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Autore: carlikiller    26/04/2014    1 recensioni
- Peter ha ragione - Tutti si girano verso Derek e lo guardano come se avesse appena detto un’eresia. Beh, lo ha fatto! - Mia madre diceva sempre che tutti gli uomini, una volta ogni due anni circa, hanno la possibilità di diventare padri, anche quelli che non sembrano destinati ad esserlo -
La spiegazione degli avvertimenti è all'interno. Spoiler dell'ultimo episodio della terza stagione
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Danny Mahealani, Derek Hale, Peter Hale, Scott McCall, Stiles Stilinski
Note: AU | Avvertimenti: Mpreg
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Le frasi in corsivo sono i pensieri di Peter mentre la parte sottolineata è un flashback. 
Ora vi lascio al secondo capitolo 
 
 
 
Confronto con Deaton

Dopo la chiacchierata davanti a casa Hale la strana coppia si divide e mentre Peter torna al suo appartamento senza avvertire nessuno che ha trovato il ragazzo misterioso, è pur sempre Peter Hale, e che hanno risolto il problema, beh quasi risolto, il ragazzo si dirige verso il catasto per ottenere le planimetrie di casa Hale e di tutto il territorio di proprietà degli Hale. Vuole davvero sistemare quella casa e il bosco attorno ad essa perché sa che il suo destino è viverci con il branco.
Il giorno successivo Peter approfitta dell’orario scolastico per poter visitare la clinica veterinaria senza rischiare di fare brutti incontri, leggasi Scott. Ha bisogno di parlare con Deaton per comunicargli la decisione del ragazzo, che per essere portata a termine richiede un supporto medico costante.
- Heilà Deaton! Ho trovato il ragazzo dell’altra notte -
- Come si chiama? - Chiede Deaton curioso di sapere chi è stato così cretino da cadere nelle fauci del lupo cattivo
Ecco cosa mi ero dimenticato di fare! Va beh, glielo chiederò al prossimo incontro. - In realtà non me lo ha detto -
- Ti ha dato un numero per rintracciarlo? - Chiede Deaton poco convinto, aveva dimenticato di avere a che fare con un Hale di sesso maschile
- No -
- Un indirizzo a cui puoi trovarlo? - Chiede Deaton ormai rassegnato alla stupidità di quell’Hale
- Non proprio -
- E tu lo avresti trovato? Ma se non hai la più pallida idea di come rintracciarlo! La cosa che mi fa più incazzare è che non sembri minimamente preoccupato del fatto che non sai come poterlo ritrovare! A cosa è servito trovarlo, comunicargli che forse è incinto, e poi abbandonarlo al suo destino? -
Magari non sono preoccupato perché non so così scemo mio caro dottore. So come posso ritrovarlo ma non ho di certo intenzione di dirlo a lui! So che ha diciassette anni ed è di origine hawaiana, sarò un menefreghista cronico ma non sono cieco, quanti ce ne saranno come lui a Beacon Hills?
Mi basterà chiedere a Melissa, che sarà felicissima di aiutarmi, di cercare nei registri dell’ospedale e magari potrei proporle anche di fare da ostetrica alla nascita. Non so perché ma non credo che alla fin fin Deaton mi sarà così utile!

- Comunque l’ho incontrato per caso ieri pomeriggio mentre girovagavo senza metà per Beacon Hills … - Credo piuttosto che mi stesse aspettando ma sorvoliamo - … Così gli ho detto del bimbo - In realtà lo sapeva già ma a Deaton non è dato saperlo. Finché non capisco come fa quel ragazzo a sapere sempre tutto è meglio che nessun’altro sappia di questa sua particolarità. Potrei sempre approfittarne! - Ha detto che vorrebbe tenerlo. Il tuo compito ora è aiutarlo ad affrontare la gravidanza licantropesca e il successivo parto non facile che lo aspetta. Non vorrai che un giovane umano rischi la vita a causa mia -
- Infatti lo aiuterò ad abortire in modo che corra i minori rischi possibili a causa della tua stoltezza -
- Problema: lui vuole tenere il bambino -
- Non mi importa di cosa lo hai convinto io lo proteggerò da te e dai guai che procuri -
- Ehi, io non l’ho convinto di nulla -
- Portamelo qui! Ci parlerò io e se mi convincerà che tenere il bambino è una sua idea allora lo aiuterò. Nel mentre studierò un modo per farlo abortire -
- Vedo che ti fidi di me -
- Non è questo, è che ti conosco. So che lo avrai raggirato in qualche modo, infondo è la tua specialità. Chi ci dice che questo “errore” tu non lo avessi programmato? Infondo hai ucciso tua nipote! -
- Si per curarmi! Comunque lui non ti permetterà di farlo abortire. Vuole davvero tenerlo. Perché non puoi darmi fiducia? -
- Perché non fai mai nulla per nulla, perché l’ultima persona che lo ha fatto ha rischiato la vita. Perché hai cercato di uccidermi più volte tu di tutti gli altri cattivi passati da Beacon Hills da quando sei nato fino ad ora e messi insieme -
- Ehi, non sono stato io ad appenderti come un salame dentro un cerchio di sorbo! -
- No, ma è da quando sei nato che sei una spina nel fianco per me e per tutti gli Hale, soprattutto per Thalia che doveva risolvere i tuoi guai! Ecco perché non mi fido e visto che non c’è lei ha sistemare le cose e Scott è ancora molto inesperto devo agire io. Se lui verrà qui gli offrirò il mio aiuto e la possibilità di proteggersi da te, e se mi convincerà che ci tiene e vuole tenerlo, considerati tutti i rischi, allora gli starò accanto ma tu non credere di vedere mai quel bambino. Sei troppo pericoloso! -
Peter lascia la clinica e si dirige all’ospedale per chiedere aiuto a Melissa. Non si preoccupa delle minaccie di Deaton perché sa che sono molto a vuoto. Quel ragazzo sembrava davvero interessato a passare il resto delle loro vite insieme, anche se è solo un ragazzino.
 
Nel frattempo a scuola Scott, Stiles e Isaac sono in pausa pranzo così ne approfittano, oltre che per mangiare anche per cercare Danny e parlargli,visto che il giorno prima non lo avevano trovato in casa.
Naturalmente a nessuno dei tre è venuto il dubbio che il ragazzo misterioso potrebbe essere Danny stesso.
- Danny bello! Come va? -
- Ehilà Stiles, se sei venuto da me è perché hai bisogno di qualcosa, scolastico o non, perciò parla -
- Volevamo chiederti una cosa su un ragazzo che crediamo tu possa conoscere. Sappiamo che ha circa la nostra età e che frequenta il Jungle - Stiles fa ciò che gli è stato detto esponendo il motivo che li porta da lui
- Beh, in realtà sappiamo che era lì due sere fa ma magari non lo frequenta assiduamente -
- Grazie della precisazione Isaac, senza di te non sapremmo proprio come fare - L’ironia è sempre molto presente nella voce di Stiles quando parla con Isaac
- Stiamo cercando questo ragazzo perché ha avuto un incontro intimo con una persona che conosciamo e potrebbe essere in pericolo - Scott prende in mano le redini della situazione e cerca di spiegarsi nel modo più semplice possibile anche se non ci riesce un granché bene.
Stile presenta Peter piuttosto velocemente - Il nostro amico è specializzato nel combinare guai mostruosi per farli poi risolvere agli altri -
- Lo so, conosco Peter. Sono il ragazzo che state cercando, quello che porta in grembo il suo bambino -
- Beh, non è certo. Peter potrebbe sbagliarsi anche se lui non lo ammetterebbe mai -
- Si so che soffre di manie di grandezza e crede di aver sempre ragione ma io sono incinto -
- Sai tanto di lui per uno che lo conosce solo da pochi giorni - Scott, stranamente, si accorge del problema.
- Dici? - I tre lo guardano male e Danny ride - Sono anni che mi dicono che so più di quanto dovrei ma la realtà è che conosco semplicemente il mio destino -
- E Peter fa parte del tuo destino? - Scott cerca di seguire il ragionamento di Danny ma Stiles lo blocca
- Scott la domanda giusta è: Come fa a conoscere il suo destino? -
- Sarà semplicemente sveglio e molto organizzato. Ciò che tu non sei! -
- Isaac perché non provi a renderti utile -
- Buoni ragazzi non litigate. Non so spiegartelo Stiles perché non posso controllare ciò che so, posso solo sottostarci -
- Quindi riassumendo tu sai che sei incinto, sai chi è il padre … -
- … che tipo è il padre … -
- E lo accetti senza problemi?! -
- Sì, io so tutto e voglio tenerlo, più tardi dovrete accompagnarmi da Deaton a spiegarlo anche a lui. Mentre ora se non vi dispiace vorrei andare a conoscere mia figlia. Mi accompagnate? -
- Figlia?! -
- Credo che parli di Malia, sai Scott la figlia di Peter -
- Quella che ancora non sa di essere figlia di Peter -
- Isaac utile, di qualcosa di utile o stai zitto! - Stiles come sempre è arrivato quasi all’esasperazione causa cazzate di Isaac.
- Sì naturalmente intendo lei. E non preoccupatevi non le dirò nulla su suo padre -
- Allora andiamo! -
I quattro ragazzi si rimettono a girare per i corridoi, stavolta, alla ricerca di Malia e la trovano a chiacchierare con Lydia e Kira vicino all’armadietto di Scott
- Qualcosa mi dice che noi cercavamo loro e loro noi -
- Dici Scott. Cosa te lo fa pensare? -
- Beh, sono vicine al mio armadietto per questo ho pensato che mi stessero cercando. Secondo te mi sono sbagliato? -
- No Scott, ero ironico ma lasciamo perdere che è meglio! -
- Ciao ragazze, come state? Tutto bene? Come è stato il vostro pranzo? Spero sereno -
- Ciao Danny, sei sempre così gentile con tutti. Comunque noi stiamo bene, tu?- Kira risponde gentilmente al saluto mentre Lydia lo abbraccia. Ormai quella ragazza per lui è come una sorella.
- Malia non so se tu conosci il nostro amico Danny -
 Malia arrossisce teneramente davanti a quel ragazzo sconosciuto ma molto attraente - No, credo di non averlo mai visto fino ad ora -
- Non lo credo nemmeno io. Il mio nome è Danny -
- Malia -
 
Tornare in quell’ospedale per Peter è sempre poco piacevole e infatti cerca di farlo il meno possibile ma parlare con Melissa è necessario per ritrovare il ragazzo perciò si fa forza ed entra.
- Salve splendide signore - Peter si ferma al banco delle infermiere vicino all’entrata - Sto cercando una vostra bellissima collega che mi è stata utile in più di un’occasione. Il suo nome è … -
- Questo è mio, ve lo porto via prima che vi importuni ulteriormente - Melissa passando da lì lo ha visto, lo ha preso per un orecchio e lo ha portato via proprio come farebbe con i suoi figli.
Una volta che ha trovato una stanza tranquilla dove nessuno li può ascoltare o disturbare Melissa lo riempie di botte mentre gli chiede che cosa ci fa lì
- Ahi smettila di colpirmi sono qui con intenzioni pacifiche. Non so se Scott ti ha aggiornato ma ho fatto una gigantesca cazzata che però si sta rivelando una dolce opportunità -
- Sì, Scott mi ha detto che forse hai messo incinto un ragazzo della sua età -
- Togli il forse. Ora però ho bisogno del tuo aiuto per rintracciarlo e poi volevo chiederti aiuto per quando dovrà partorire -
- Lui vuole tenerlo? Non lo stai obbligando, vero? -
- No, è stata una sua idea. Ci tiene a formare una famiglia con me e a ristrutturare casa Hale. È solo un ragazzo ma sembra sapere ciò che fa. Il problema è che non conosco il suo nome o il suo indirizzo ma voglio rintracciarlo. Porta in grembo un licantropo capisci anche tu che non possiamo abbandonarlo -
- Ti darò una mano ma solo per il bene del ragazzo. Cosa sappiamo di lui? -
- Ha diciassette anni ed ha i tratti hawaiani -
- Alto e abbastanza muscoloso? -
- Sì -
- Allora è Danny, il compagno di squadra di Scott, Stiles e Isaac -
- Ieri parlavano di un ragazzo con quel nome che frequenta il Jungle, che è poi il locale in cui ho incontrato quel ragazzo -
- Credo proprio che sia Danny. Io fra poco finisco il turno e i ragazzi escono da scuola, se vuoi dopo possiamo andare da lui? -
- Perfetto io aspetto qui tranquillo. Prometto che non farò danni! -
- Perché a me sembrano tanto le ultima parole famose? -
- Perché sei prevenuta nei miei confronti -
Melissa torna al lavoro per svolgere l’ultima mezz’ora di lavoro prima di andare a casa di un diciassettenne con l’uomo che in pratica gli ha rovinato la vita. Non sa nemmeno lei perché il primo giorno che non è entusiasta si finire il turno di lavoro.
- Siamo pronti a partire Peter -
- Allora andiamo mia cara -
- Smettila di chiamarmi così! -
Una volta davanti a casa Mahealani Melissa pende il coraggio e suona. Ha passato tutto il viaggio, in macchina con Peter, pensando a un discorso con cui affrontare il problema. Da quello che ha detto Peter il ragazzo sa già tutto e vorrebbe tenere il bambino ma lei non sa cosa aspettarsi una volta che gli avranno aperto
- Salve, Io sono Janet Mahealani cosa desiderate? - Una donna dai capelli biondi gli ha aperto la porta
- Salve signora cercavamo Danny -
- Oh, non è ancora tornato. In realtà non so dov’è o quando tornerà, non chiama mai per avvisare se sta fuori dopo le lezioni. Vi farei accomodare per aspettarlo ma sto uscendo  -
- Non importa lo andremo a cercare noi -
- Peter non lo troveremo mai anche perché non abbiamo idea di dove sia -
- Oh Melissa cara, io credo di sapere perfettamente dove si trova -
Se ho capito come ragiona quel ragazzo e qual è la sua dote lui sa che Deaton vuole sentire da lui che vuole tenere il bambino perciò sarà andato a dirglielo di persona. Sa che se non ci sono io quando lo farà sarà più facile per lui convincere Deaton che io non lo sto costringendo a tenerlo.
 
Deaton sente suonare le campanelle sopra la porta della clinica e va a vedere chi mai è entrato. Magari è un cliente, anche se sarebbe il primo dopo secoli!
- Salve, sono il dottor Deaton il veterinario di questa clinica -
- Lo sappiamo - Alla porta c’erano tutti i ragazzi con l’aggiunta di due sconosciuti loro coetanei. E lui che ancora sperava in dei clienti paganti!
- Salve dottor Deaton io sono Danny il ragazzo che ha avuto la fortuna, o la sfortuna, dipende dai punti di vista, di incontrare Peter l’altra sera -
Uno dei ragazzi sconosciuti si presenta mentre l’altra era semi nascosta fra Stiles e Scott perciò suppose fosse la nuova arrivata del branco di cui Scott gli ha parlato, Malia.
Ma per ora il problema principale è questo Danny e il cucciolo di Peter.
- Povero ragazzo siediti e riposa stai correndo un grosso rischio. Peter ha detto che vuoi tenerlo ma non sono certo che sia tutta farina del tuo sacco -
- Voglio davvero tenerlo non mi ha convinto Peter a farlo, anzi credo che lui nemmeno ci pensasse a questa possibilità perché non era nei suoi piani ma nei miei -
- Capisco che tu voglia tenere il bambino considerando che non hai grandi probabilità di averne altri tuoi ma mi sono informato e non ce modo che tu sopravviva al parto. Mi dispiace Peter mi ha detto che ci tenevi e posso capire il perché ma dovrai trovare un modo più naturale e più sicuro per farlo. E già che ci sei terrei fuori Peter da questa ipotesi futura, non è molto affidabile -
Danny guarda quell’uomo muovendo il capo da un lato come per cambiare il suo punto di osservazione, come se lo vedesse male. Come se stesse guardando qualcosa che non riesce a capire - Perché odia Peter così tanto da mentire in questo modo? Io so che non ci saranno conseguenze durante il parto. L’unico problema potrebbe darlo una mia caratteristica personale -
- Si la tua umanità. Come umano non puoi sopravvivere ad una gravidanza licantropesca! -
- Potrei benissimo sopravvivere senza alcun problema se solo io non avessi un problema respiratorio fin dalla nascita. L’unica difficoltà che possiamo incontrare è data dalla mia cassa toracica più stretta del normale. Sono stato operato ma come puoi ben immaginare il mio corpo non era preparato ad un’eventualità del genere e purtroppo nemmeno i medici e quindi non vorrei che l’operazione si riveli inutile sotto pendo poi il corpo ad un tale sforzo -
- Ragazzo non credere che Peter ti darà vita facile. Lui vuole quel bambino perché, per quanto per noi quello è solo un adorabile bambino, per lui è una fonte di potere e Peter Hale non rinuncia facilmente al potere. I tuoi amici lo sanno bene! -
- Anche lei lo sa bene visto che ciò che gli ha fatto quando aveva solo diciotto anni, non creda che io non sappia della grande idea partorita dalla mente geniale sua e di Thalia - A Danny tornò in mente quel giorno di tanti anni prima quando lui aveva solo cinque anni ed incontrò per strada Thalia e, sapendo ciò che aveva fatto la fermò …
 
- Signora perché avete fatto una cosa così brutta a vostro fratello? -
- Di cosa parli piccolo? E poi non la tua mamma non ti ha insegnato che non si parla con gli sconosciuti? -
- La mia mamma è morta tre anni fa e poi per me lei non è una sconosciuta l’ho vista tante volte nei miei sogni. -
- Nei tuoi sogni? -
- Sì ho visto tante cose al vostro riguardo, la vostra casa, cosa siete, ma soprattutto cosa avete fatto a vostro fratello Peter. Non avete pensato nemmeno per un secondo che quel bambino era la sua opportunità di ricominciare, di sentirsi amato e di concludere qualcosa di buono nella vita? Bastava solo che voi lo controllaste, che non lo abbandonaste a crescere il bambino da solo. So che non si sarebbe fatto aiutare facilmente ma potevate convincerlo adducendo come scusa che voi ci eravate già passata con i vostri e potevate consigliarlo ma no, portarglielo via era più facile! -
- Piccolo non sai di cosa parli. Non so quanto tu sappia ma mio fratello non è la persona che credi. È molto peggio -
- Siete solo una vecchia megera -
 
… A quel punto se ne era andato perché era troppo piccolo per poter fare qualcosa e poi quel bambino chissà dover’era in quel momento erano già passati anni dalla nascita. Ma ora poteva aiutare Peter e lo avrebbe fatto. Negli anni aveva capito che quello psicopatico era il suo destino e lui non poteva fare nulla per cambiarlo - Conosco Peter, so che tipo è e so anche come controllarlo -
- Mi fa piacere che tu pensi di poterlo controllare ma non sarà così facile -
- Danny tu pensi di poter gestire davvero Peter? -
- Si Scott, posso prevedere ogni sua mossa -
- Ok, allora siamo con te -
- Scott! -
- Deaton so che razza di psicopatico è Peter ma so anche che Danny è uno dei ragazzi più intelligenti che conosca. Ha già perso tanto per casini che non lo riguardano, ha rischiato la vita in battaglie non sue. Per colpa nostra il suo migliore amico se ne è andato a Londra e per poco non moriva, non posso fargli anche questo! Se lui crede di potercela fare io lo appoggerò! -
- E noi siamo con te! -
- Grazie amici miei - Danny abbraccia i suoi amici
- Sapevo di trovarti qui! - Peter e Melissa sono appena arrivati e lei è leggermente sconvolta dal fatto che lui avesse davvero ragione su dove si trovasse Danny
- Sapevo che Deaton voleva parlarmi di persona e possibilmente senza di te. Perciò eccomi qui! -
- Non riesco a starti dietro - Tutti sono sconvolti dall’ammissione di Peter, ha appena sottinteso che Danny è più contorto di lui? Impossibile!
- Imparerai! Andiamo da me i miei dovrebbero essere usciti -
- E allora? - Tutti scoppiano a ridere mentre Danny gli stampa un leggero bacio sulle labbra. Peter è proprio unico nel suo genere!-
   
 
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