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Autore: Maestroni_98    27/04/2014    1 recensioni
La scuola é appena finita e quando inizia il nostro atteso periodo estivo, nella grande città di Los Angeles, tutto può accadere. Soprattutto a noi due, amiche inseparabili dal tempo dell'infanzia.
Questa estate sarà diversa da tutte le altre!
Tra lussuria, bugie, segreti nascosti, passione ed emozioni mai provate prima inizia la nostra storia.
- By Sessy
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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E io amo Amy.








POV JADE
Quando ero arrivata da Tyler era partito tutto bene, finché non aveva programmato una cosa a tre: io, lui e il letto.
Sinceramente con tutti i pensieri che avevo in testa, non mi andava proprio di fare sesso, ma a quanto pare lui non ne voleva proprio sapere:”Tyler non ne ho voglia, sono stressata per gli esami e tutto” dissi mettendomi una mano dietro il collo.
Tyler mi guardò, con sguardo serio: “Eh va bene..” disse lui per poi sdraiarsi di fianco dandomi le spalle.
“Ti sei offeso?” chiesi alzando e abbassando le braccia.
“No..” disse lui tranquillo.
“Allora perché mi dai le spalle?” chiesi confusa.
“Perché ero scomodo stando sull’altro fianco allora mi sono messo su questo..” disse.
“Certamente Tyler e io amo Amy” dissi tranquilla dandogli le spalle.
“Oh, buon per te!” disse spegnendo la luce.
Anche se non mi poteva vedere lo fulminai con lo sguardo.
Brutto stronzo!

POV AMY
Sentivo le sue labbra sul mio collo, mi baciavano procurandomi piccoli fremiti.
Le mie mani vagavano sulla sua schiena nuda, sentendo i suoi muscoli al tatto.
Le sue mani, invece, mi toccavano la pancia piatta, scendendo verso i miei pantaloni.
Si staccò dal mio collo e mi guardò negli occhi “Amy, sei mia ora!” disse Jake unendo le sue labbra con le mie.
Jake…
Jake?
Jake!
“No!” urlai mettendomi seduta sul letto, ansimando a causa del respiro affannato.
Mi girai verso il comodino: Le 10.30 di mattina.
“Amy no! Ci sono io al tuo fianco, dovresti urlare Oh sì Jake, Sì Jake, ma non “No!” “ disse Jake guardandomi e negando con la testa.
Mi girai verso di lui, quando lo vidi vicino a me, mi allontanai istintivamente cadendo dal letto.
“Jake.. Ehm.. “ dissi alzandomi da terra e avvicinandomi al muro.
“O mio Dio! La mia bellezza ora ti acceca?” chiese avvicinandosi a me, sorridendo.
“No!” dissi quasi urlando “No.. “ dissi nuovamente in voce più bassa, indietreggiando, o almeno cercando di farlo ma mi era impossibile, ero già attaccata al muro.
“Amy, non ti stupro” disse con un sorriso che si ampliava maggiormente su un lato della bocca, poi continuò:”Certo, ameno che tu non me lo chieda”.
“Ehi! Chi ha parlato di stuprare!? No, tu non mi hai baciata.. No! Io non ti toccavo..No” dissi ripensando al sogno.
“Ehmm… Non pensavo che la mia vista poteva procurare anche allucinazioni sessuali” disse divertito facendo spallucce.
Si avvicinò a me, ormai era a pochi centimetri, se avrebbe mosso la mano, mi avrebbe toccata.
Girai la testa di lato, per non guardarlo. Amy, riprenditi!
“N.. Non ho mai avuto.. allucinazioni se-sessuali..” dissi schiarendomi la voce.
Almeno non quando ero cosciente.
“Allora vuol dire che sei attratta da me” disse serio, bloccandomi ogni via d’uscita con le braccia.
“Non ho mai detto questo!” dissi girando la testa, mossa sbagliata!
Ero a pochi centimetri dalle sue labbra.
Lui abbassò subito lo sguardo sulla distanza che c’era tra di noi e fece un sorriso, potevo sentire ancora la traccia del profumo del rum.
Lui si avvicinò ancora a me, lasciandomi pietrificata, come se non mi fosse possibile muovermi, poi quando le sue labbra sfiorarono le mie, mi venne un brivido.
Si passò la lingua sulle labbra, che venne a contatto anche con le mie, poi girò lo sguardo da un lato divertito e immediatamente si staccò da me, allontanandosi, per poi stiracchiarsi:”Spero che ti vada bene il cappuccino, perchè ho solo quello” disse mentre si era fermato sull’uscio della porta.
“Esci!” dalla mia testa, pensai l’ultima parte della frase, mettendomi una mano sul petto.
Lui fece una piccola risata e se ne andò fuori.
Stupido Rum!

POV JADE
I miei istinti lesbici per Amy erano passati in una notte.
Questa volta mi ero svegliata prima di Tyler e avevo già fatto colazione e lavato la tazza, ora ero seduta sulla sedia della cucina con la mano sulla fronte e la testa abbassata.
Ora al posto dell’istinto lesbico, avevo l’istinto suicida.
Alzai un attimo lo sguardo sulla porta, poi mi guardai in giro, mi alzai e mi vestì velocemente senza svegliare Tyler.
Presi le chiavi e uscì.
“Dormi bene” dissi in un sorriso.
Mi serviva un giro, un lungo giro.

POV AMY
Ero in cucina, aspetta.. ero in un angolo della cucina.
Attaccata al muro, che osservavo Jake mentre maneggiava una tazza..
Una parte di me voleva essere quella tazza, l’altra parte di me pensava ai soldi, tanti soldi.. dovevo andarmene da questo appartamento, dovevo allontanarmi da lui!
In questo angolo non si respira!
“Dunque, non mi hai risposto..” disse voltando lo sguardo verso di me.
“No, non sono tua!” dissi..  Amy, cazzo!
“Pecccato” disse sorridendo:”Comunque io non intendevo quello, intendevo il cappuccino, lo vuoi?” chiese.
“Il cappuccino.. certo.. intendevi il cappuccino!” cazzo… “Ehm.. il cappuccino..” dissi pensando a dove posso trovare una pala.
Lui rise e versò il contenuto dentro un tazza bianca, scheggiata con etichettato il nome Jake.
Si avvicinò a me e me la porse:”Vuoi berlo in piedi o ti vuoi sedere?” chiese guardandomi.
“Jake, baciami!” dissi istintivamente Aspetta, che ho detto?
“C’è.. io.. Merda!” dissi maledicendomi.
Lui si avvicinò a me serio, appoggiando la punta del suo naso contro la mia, poi si incantò nei miei occhi e…
Scoppiò a ridere.
“Cosa ridi?!” chiesi urlando.
“Io ridere? Amy, credo che tu abbia ancora le allucinazioni” disse finto preoccupato, mentre mi appoggiava la tazza sul tavolo.
“Jake, non prendermi per il culo!” dissi mentre lo fulminavo con lo sguardo.
“Io non ti sto palpando il culo!” disse con urlo ironico, che continuò con un'altra piccola risata.
A quanto pare questa situazione lo divertiva parecchio.
Rimasi zitta.. L’unico pensiero che avevo in testa era il mio sogno, le sue mani sui miei fianchi e le sue labbra sulle mie.
Mi avvicinai a lui, lo spinsi contro il frigorifero e gli misi le mani sul petto guardandolo negli occhi.
Sapevo che stavo per fare una cazzata, ma dovevo farlo, dovevo vedere se le sensazioni erano così intense come nel mio sogno o se non mi procuravano niente.
Mi avvicinai al suo volto, a pochi centimetri dalle sue labbra; vedevo che guardava me, poi spostava il suo sguardo alle mie labbra.
“Lo sto facendo per una buona causa!” sussurrai per poi unire le mie labbra con le sue.
La sua lingua sottomise per la seconda volta la mia, il suo sapore era mischiato a quello del caffè e del Rum messi insieme, le sue mani questa volta toccavano veramente il mio fondoschiena, poi salirono, posandosi sulla mia schiena, facendomi avvicinare a lui.
La sua lingua non invase più la mia bocca, ma i suoi denti presero il mio labbro inferiore tirandolo a se, poi i suoi occhi azzurri si puntarono nei miei:”Il cappuccino si raffredda” disse con non calanche.
“Il cappuccio si può anche fottere!” dissi portando le mani sui suoi fianchi alzando la sua maglietta.
“Amy, lo vuoi veramente fare?” chiese alzando un sopracciglio, per poi continuare:”Sai, ti potrei smontare”.
“Aspetta… non intendevo quello!” dissi “Ho voluto solo capire se quello che ho sognato era vero o no..” dissi guardandolo.
“Sognato? E cosa hai sognato?” mi chiese divertito.
“Niente!” dissi subito.
“Dunque mi hai baciato perchè ti attraggo” disse sorridendo.
“Ssss…no! No! NO NO NO NO! No..” dissi allontanandomi da lui.
Lui rise, portandosi una mano dietro la nuca:”Amy, bastava solo un no”.
“No, c’è volevo dire si.. “ dissi mentre mi allontanavo di più da lui.
Uuuf, ma quanto ero stupida?!


POV JADE
L’aria fresca mi faceva davvero bene, mi faceva rilassare.
Ok, Jade sei una pessima bugiarda, se per rilassata intendi stare seduta su una panchina con le mani nei capelli, beh allora in questo caso, sì, sei rilassata.
Ma chi volevo prendere in giro!
Riuscivo perfino a ricordarmi la marca dei boxer di Tom di quando avevamo tentato di fare sesso, finché poi Amy non era entrata in camera.
Ora scommettevo che i miei capelli sembrassero post coito, senza contare che era vestita con tutti gli indumenti stropicciati, dunque non è che migliorava la situazione e di certo vedere le All star bianche di Tom con la tipica macchia di inchiostro nero che aveva sulla punta davanti a me, non migliorava di certo le cose, aspettate, va bene che la mia fantasia sta andando a ricordare tutti i ricordi con Tom, ma queste erano reali.
Alzai lo sguardo e incontrai i suoi occhi, era possibile che ogni volta che volevo stare alla larga da Tyler per pensare incontravo sempre Tom?!
Ma cos’era, una persecuzione?!
“Jade, Che ci fai qui sola?” chiese sedendosi al mio fianco.
“Vorrei saperlo anch’io” dissi mentre mi tiravo in dietro la massa di capelli davanti al viso.
“Pensierosa?” mi chiese.
Annuì e quando mi accorsi di avere ancora le mani nei capelli, le tolsi subito.
“Se ti serve qualcuno con cui parlare, io ci sono!” disse lui mettendo una mano sul mio ginocchio, sorridendomi.
Feci una risata amara, che mi fece scappare un:”Tu?”.
“Si, io!” disse serio.
“Non fraintendermi Tom, ma non sei proprio la persona giusta, c’è è la tua marca di boxer che mi dà confusione” dissi negando con la testa pensierosa.
“Scusa, non utilizzerò più i boxer di D&G se ti infastidiscono.”disse alzando le mani in segno di difesa.
“Ma nooo, non quelli, intendevo quelli di Cavalli, quella volta che li avevi messi quando eravamo nella villa di Siva” spigai.
“Brucerò quei boxer, se ti rende più felice!” disse tranquillo.
“Oddio Tom no! Gli adoro quei boxer, non mi danno fastidio loro, ma il proprietario, ora ti spiegherò in breve, in poche parole ho un’amica di nome Jade che ha una relazione, solo che continua a pensare al suo ex ragazzo, di nome Tom e lei si è resa conto che la prima volta che ha detto “ti amo” a una persona era con Tom, dunque lei è confusa e irritata da sé stessa, insomma credo che abbia l’impressione di aver fatto una cazzata” dissi mentre gesticolavo con le mani.
“Quindi a questa Jade piace questo Tom.. Ancora?” chiese lui guardandomi.
“Certo Tom, credevo che su questo fossi stata chiara” risposi sbuffando.
“Io, fossi in te, direi a Jade di lasciare il suo ragazzo e di rimettersi con Tom, se è davvero quello che vuole.” Rispose tranquillo.
“Grazie Tom, tu si che sei un amico, scommetto che Jade sarà felice di questo consiglio” dissi sorridendo, per poi alzarmi e andare via rilassata.
Ora, dovevo parlare con Jade, con me!

POV AMY
Ero seduta sul divano, avevo passato il giorno a fare i compiti di matematica; niente, come la matematica, riusciva a non farmi pensare ad altro, o ad un altro!
Il raccoglimento totale, quanto lo amavo!
Non avevo alzato la testa dal libro.
Ad un certo punto sentì delle mani sulle mie spalle e un sospiro caldo sul mio collo:”E brava la mia Amy, che fa i compiti” disse Jake.
Il libro fece un volo dalle mie gambe e io mi alzai di scatto dal divano allontanandomi “Troppo vicino!” dissi senza volerlo.
“Sai Amy, se ammettessi che sei veramente attratta da me, sarebbe tutto più semplice, ma va beh, tranquilla ora vado a farmi una doccia. Ah ho lasciato la cena sul tavolo, ravioli cinesi, quando esco la riscaldiamo al microonde e li mangiamo” disse per poi uscire dalla stanza.
“Io non sono attratta da te!” urlai.
Si! Io non ero attratta da lui.
“Io sono attratta da… attratta da… Si! Attratta dal raccoglimento totale!” dissi avvicinandomi alla porta del bagno per farmi sentire meglio.
Poi spostai lo sguardo, perchè non ha chiuso la porta?!
“Che coincidenza, io sono attratto da me stesso” urlò divertito.
“E poi non sei vanitoso, certo e io sono attratta da te.. Gran cazzata!” dissi sorridendo soddisfatta.
“No, sono vanitoso e sì, tu sei attratta da me, che ti piaccia ammetterlo o meno” disse in risposta, per poi sentire l’acqua della doccia.
Io. Non. Sono. Attratta. Dal. Raccoglimento. Totale….
Aspetta, volevo dire da Jake.
 



ANGOLO AUTRICI
Salve. Come state?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. La nostra Amy è totalmente confusa. Chissà, forse anche lei ha bevuto del Rum. u.u
Mi dispiace, però, informarvi che questo è il penultimo capitolo.
Si, anche questa storia sta finendo, purtroppo.
Alla prossima settimana, un bacione
By Sessy
  
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