Era un giorno come un altro e Selene era già sveglia per prepararsi ad andare nella nuova scuola.
Si alzò insonnolita dal letto e andò in bagno dove cominciò a lavarsi,poi tornò in camera e scelse dei vestiti : skinny jeans, canotta nera, giacca corta nera e converse nere ormai consumate dall'uso.
Cominciò a vestirsi e appena finì tornò in bagno per truccarsi: mascara e matita.
Dopo che finì scese di sotto e dopo aver indossato il cappotto uscì insieme alla madre di casa per andare in garage a prendere la macchina.
"allora.. Pronta per la nuova scuola?" Le chiese la madre
"Si.. Ma.. Sono un po' nervosa" rispose Selene
"Tranquilla..andrà tutto bene" finì di dire la madre, poi mise in moto e partì per la nuova scuola.

La scuola era molto grande,un po' antica. La madre parcheggiò nel cortile per far scendere Selene.
"Allora io vado..." Disse la ragazza.
"Stai molto attenta,mi raccomando."
La ragazza un po' stranita disse "okey.. Ciaoo" disse per poi baciarle la guancia e scendere.
Si avviò verso il portone un po' timorosa ed entrò accompagnata dal suono della campanella.
L'interno sembrava ancora più antico. Mentre osservava la scuola andò a sbattere contro un ragazzo...
"Scusa" disse lui. 
Indossava il cappuccio e non riuscì a scorgere il suo viso. 
"Scusami tu" disse lei intimidita dalla sua altezza.
Il ragazzo se e andò via velocemente lasciandola da sola poiché suonò la campanella.

Entrò in classe e prese posto accanto ad un ragazzo con i capelli neri.
"Ti sei fatta male?" Chiese lui senza guardarla negli occhi.
La ragazza non capì,ma riconobbe quella voce bassa roca che metteva i brividi, solo dopo capì che era il ragazzo di qualche minuto prima. Lo scrutò e notò i suoi occhi azzurro ghiaccio.
"No..." Rispose lei con una certa determinazione.
Intanto la professoressa entrò. Alta,magra,quasi scheletrica,dai capelli neri legati in una crocchia e degli occhiali rotondi posti sul suo naso lungo e ossuto; giá dalla faccia si capiva che era severa.
La lezione cominciò subito e sembrava che nessuno si fosse accorto di lei ed era strano visto che eravamo a metà anno scolastico e lei era una nuova studentessa.
Dopo un po' la professoressa si girò verso di lei
"Ah.. Brown..Selene Brown, non l'avevo proprio vista" disse e da questa sua osservazione tutta la classe si girò verso la ragazza.
Selene un po' intimidita cominciò a presentarsi dopo che la professoressa glielo chiese.
"sono Selene Brown e ho 16 anni e vengo dal Texas e mi sono trasferita qui in Transilvania per il lavoro di mia madre da tre giorni e.. niente.. spero di trovarmi bene" disse sorridendo 
"Lo speriamo anche noi signorina Brown ora si sieda che riprendiamo la lezione" disse la professoressa, Selene ubbidì cominciando ad ascoltare la lezione di matematica che riguardava gli algoritmi.


Questa storia è stata scritta a quattro mani.. speriamo vi piaccia.. lasciate una recensione :3 <3