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Autore: SiSi    21/07/2008    3 recensioni
“Tommino, però.. Ecco.. Mi faresti un favorino?”chiese il cantante. “No. Nessun favorino. L’ultima volta mi hai chiesto se mi potevo truccare anche io per vedere bene la somiglianza tra me e te. Poi la volta precedente mi avevi già costretto a metterti lo smalto bordeaux alle unghia dei tuoi piedi. Quindi, ripeto, nessun favorino.”rispose Tom secco e allo stesso tempo stanco.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il vestito di carnevale
(Me lo faresti un favorino?)

“Tooooooooooom!” urlò Bill dal piano superiore. “Tooooom! Vieni subito. Mi serve un tuo parere.”
“Col cavolo.” Si sentì in risposta dal piano inferiore “Muovi quelle miserabili chiappette che ti ritrovi e vieni tu!”
“Scolla subito gli occhi da quei canali NC17 e vieni immediatamente” ordinò.
“Altrimenti?” chiese il gemello in tono di sfida.
“Prendo in ostaggio tutti i tuoi giornaletti conservati quassù in soffitta. Li brucio uno per uno.”minacciò, con aria soddisfatta emettendo in fine un ghigno.
“Fanculo. Fanculo. Fanculo. Se lo fai, ti faccio ritrovare tutto il tuo make up nell’immondizia. E poi non sto vedendo canali hot. A quest’ora fanno ‘I Puffi’ e sai quanto adoro questo cartone animato e.. Puffetta..”
“Tom vieni. PUNTO E BASTA. O mi metto ad urlare.”
“Va bene. Va bene. Sto venendo” disse in fine in tono di arresa. Spegnendo la tv.

[Tre minuti dopo..]

“Credi che.. Credi che.. Il mio vestito da carnevale sia.. Ridicolo, dunque!” balbettò sbalordito.
“Credi che io sia un fantoccio!” strillò con quanto più fiato serbava in gola. Tom rabbrividì. Odiava le lamentele del fratello. Odiava quando lo rimproverava. Odiava quando urlava senza un motivo valido.

“Intanto non ho detto questo.” Rispose cercando di assumere un tono sereno.
“Ah no?” chiese acido, assumendo un’espressione stranita.
“No.” Disse scuotendo la testa orizzontalmente. “No.” Ripeté, cercando di convincere anche se stesso.
“Ho solo detto che non mi piace. Cioè, non è idoneo.. Come dire.. Alla tua.. Personalità?”

“Ah! E no! Non hai detto questo!” sentenziò Bill, puntando il gemello con l’indice.
“Em.. Ok, ho detto che è orribile.. ma non c’è bisogno di fare tutta questa tragedia!” rispose con fare stanco.

“Ecco! Non mi accetti mai per quello che sono! Se io voglio mettermi un vestito da principessa a carnevale, che vestito da principessa sia!” urlò isterico. I vetri della piccola finestra in soffitta tremarono e la colomba, che stava osservando – sbalordita anch’essa- quello strano spettacolo, a quei gridi volò via. Tom pregò che il fratello si volatilizzasse come quell’uccello.

“Io, non ti capisco” osservò il chitarrista “Proprio non ti capisco.”
“Cosa è che non comprendi fratellone?” disse improvvisamente Bill dolcemente. “Cosa è che ti turba?”
“Tu.” Rispose con tranquillità.
“Io? Io? Io? Ma come.. Come osi.. Non solo mi offendi, ma pure ti prendi gioco di me! Io ti avevo chiesto un parere su questo vestito!”.

“Bill..” quasi sussurrò al fratello “Smettila di urlare! S-M-E-T-T-I-L-A! Hai capito?! Ora basta! Metti pure questo maledetto obbrobrioso vestito di carnevale da principessa isterica – Tanto è quello che sei tu- di nostra madre! Non me ne fotte un cazzo. Ok? Ti sta benissimo, se è questo che vuoi sentirti dire.” Continuò alzando notevolmente il tono della voce.

“Non.. Non.. Non gridare per favore.. Così, mi metti paura..” balbettò il gemello, rannicchiato accanto al vecchio armadio.
‘Non mollargli una sberla..’ si auto-convinse il chitarrista ‘Non lo sta facendo per impietosirsi ed accontentarlo.. Lo fa solo perché ha realmente bisogno di te..’

“Billino.. Non fare così dai! Non fare così.. Sai che quando gridi il fratellone Tom perde l’autocontrollo..”

“Em.. Ok.. Farò il bravo.” Rassicurò il cantante. “Tommino, però.. Ecco.. Mi faresti un favorino?”
“No. Nessun favorino. L’ultima volta mi hai chiesto se mi potevo truccare anche io per vedere bene la somiglianza tra me e te. Poi la volta precedente mi avevi già costretto a metterti lo smalto bordeaux alle unghia dei tuoi piedi. Quindi, ripeto, nessun favorino.”rispose Tom secco e allo stesso tempo stanco.

“Ma.. Ma come?! Come al solito parli a vanvera e non ti interessi dei miei bisogni!” strillò nuovamente il cantante.
“Questa volta non mi freghi. Questa volta non mi freghi!! Tanto è sempre la stessa storia.”
“Quindi se è la stessa, tu mi accontenterai..”disse Bill speranzoso, sbattendo le palpebre molto velocemente, sfoggiando un sorriso a trecentoventicinque denti – si fa per dire..-.
“E no, mio caro fratellino. Questa volta il finale sarà diverso.”
“E miiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Mamma, mamma!!!!!!! Tom non mi vuole fare un favorino!!!” urlò il cantante.
“Bill.. La mamma non c’è. E poi a diciotto anni ancora non ti sai difendere da solo? Muahahah!” ghignò il chitarrista soddisfatto.
“Em.. Ops..” rispose diventando improvvisamente rosso in volto.
“Imbecille..”
“Basta! Mi offendi sempre! Io ho bisogno di te. Ma a te non importa..” piagnucolò il moro sforzandosi.
“Uffa. Uffa. Uffa.” Disse in tono di arresa “E va b..”
“Allora mi accontenti???????” sorrise nuovamente Bill, non permettendo al fratello di terminare la frase.
“Grazie Tommino!” continuò abbracciando il gemello.
“Allora, esponimi sto benedetto problema..”
“Em.. Siccome io.. Ecco.. Vedi.. Tu non sai ancora come vestirti a carnevale.. Giusto?”
“Bill, sai come la penso: io non mi travesto in nessun modo, PUNTO.”
“Dunque.. Siccome ti volevo aiutare.. Che ne dici se ti vestissi da damigella per me? Sai.. Tutte le principesse ne hanno una..” continuò noncurante delle parole precedentemente dette dal fratello.

Tom fissò il fratello sbalordito. Assunse un espressione seria. Non trovò altre parole, solo “Scordatelo.” E fuggì via dalla soffitta, lasciando il suo gemello deluso con gli occhi sgranati.

“Mammaaa! Tom non mi accontentaaaaa!”








N.A.:Ohi! Eccomi qui! Questa è una nuova shot.. I gemelli Kaulitz mi ispirano molto, essi però non mi appartengono nè tanto meno voglio raffigurare i loro reali caratteri. No scopo di lucro, solo quello di divertire. Spero di aver raggiunto il mio fine. Alla Prossima. Grazie infinite a chi ha commentato la mia precedente FanFic(Mi aiuti a rifare il letto?)
SiSi.

  
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