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Autore: gabryweasley    29/04/2014    5 recensioni
"Quando aveva tostato il pane con Daniel ed era diventata la signora Mellark, non aveva più avuto dubbi: quella era la vita che aveva sempre sognato."
[Mrs Mellark - Mr Mellark]
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mr. Mellark, Mrs. Mellark
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Chiudilo a chiave in fondo al cuore e fingi che non esista
 

Eryca aveva vissuto sulla sua pelle il dramma di un matrimonio infelice fra i suoi genitori.
Aveva visto suo padre andarsene da un giorno all’altro, senza baci né abbracci, né carezze. Di lui era rimasta solo una chiave lasciata sul mobile all’entrata, una giacca dimenticata nell’armadio e i suoi occhi nocciola in ognuna delle tre figlie.
Aveva visto sua madre andare avanti senza di lui, passando dall’espressione triste che l’aveva sempre caratterizzata a quella dura, seria. Come se ogni giorno si preparasse ad affrontare il mondo intero a partire da loro.
Quelli erano gli stessi atteggiamenti che anche Eryca, negli anni, aveva fatto suoi. Eppure li odiava.
Aveva fatto di tutto, crescendo, per non avere lo stesso sguardo truce e severo di sua madre che per anni aveva sentito addosso.
Aveva creduto di riuscirci quando gli occhi azzurri di Daniel Mellark l’avevano guardata per la prima volta. Sarebbe stata una donna felice, con lui.
Ogni volta che le sue braccia forti la stringevano, ogni volta che ascoltava le sue promesse sussurrate, che si beava di quelle mani che le accarezzavano i capelli lunghi, era certa che sarebbe stata diversa da sua madre.
Eryca si preoccupava di mostrare la sua spensieratezza, le piaceva far capire a tutti quanto si sentisse felice e luminosa e quanto fosse diversa.
Quando aveva tostato il pane con Daniel ed era diventata la signora Mellark, non aveva più avuto dubbi: quella era la vita che aveva sempre sognato. Lui la amava, aveva persino richiesto una casa per loro due perché potessero viverci insieme, ci aveva fatto mettere i pavimenti di legno perché a lei piacevano.
Eryca aveva sempre avuto la sensazione di essere un fiore bellissimo, da quando Daniel era al suo fianco.
Ma la vita di un fiore, per quanto bello possa essere alla nascita, può diventare effimera. La pioggia può essere troppo pesante e il vento troppo forte.
Quando si era accorta che i suoi non erano gli unici occhi che suo marito cercava, era arrivata la sensazione che persino la terra sotto i suoi piedi avrebbe potuto creparsi per l’aridità.
Erano arrivati litigi, conferme di un amore pulito, taciti sensi di colpa, promesse.
Era arrivato prepotente il ricordo di sua madre che le implorava compassione, la determinazione nello scacciare quei fantasmi, il suo rifugiarsi negli occhi nocciola dei suoi figli e specchiarsi, e cercare l’ombra di quel bellissimo fiore che era stata.
Erano arrivate le promesse di Daniel, fatte di mani tese e di baci, di sorrisi e di una pelle sola.
Ed era nato Peeta a suggellarle, ma era stato un errore. L’ultimo dei suoi figli aveva gli occhi azzurri di Daniel e lei, guardandoli ipnotizzata, sapeva che quelli erano gli stessi occhi azzurri che suo marito cercava fra la gente e che per lei avrebbero sempre rappresentato un dolore, quel senso di soffocamento che aveva già provato.
Era arrivata la pietà verso il suo passato e la consapevolezza di aver commesso un errore di giudizio nei confronti di sua madre. Poteva immaginarsi mentre le confessava di avere un tormento e riusciva quasi sentire la sua voce.
- Chiudilo a chiave in fondo al cuore e fingi che non esista.
 
 


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Ma ciao miei cari! ♥
Lo ammetto. Sono latitante. Il tempo è tiranno, abbiate pietà di me! :)
Questa fic... chiamiamola esperimento 2.0!
Il fatto è che AMO alla follia Petuccio e padre, ma sentivo da un po’ il bisogno di dare un senso anche alla strega Mellark! L’occasione ghiotta è arrivata con la frase che dà il titolo alla storia ed è tratta da Léonie, romanzo di Sveva Casati Modignani.
Spero che non ne sia venuto fuori un fiasco totale, che voi abbiate passato una bella Pasqua, che non piova e che siate felici! :D

Faccio SPAM e vi ricordo che su FB potrete far parte di una stramba famiglia di Panda che fanno bolle d’assenzio! ♥
A Panda piace fare le bolle d'assenzio [EFPfanfic]

Bacissimi,
Gabry
   
 
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