L'Angelo Caduto e Il Dio del Tuono

Angolo dell'Autore: Ebbene si, sto per fare luce su alcuni dei misteri che si celano dietro la mia Long (La vendetta dell'Angelo Caduto), per chi l'ha letta avrà notato come Laxus conosca Jacques già prima dell'inizio della storia, questa one-shoot chiarirà le circostanze...

Ecco la storia... Buon Divertimento

Laxus era da solo al secondo piano della gilda mentre gli scalmanati che dovevano essere i suoi compagni facevano casino al piano di sotto, forse il mese prima si sarebbe unito alla festa, ma adesso che era diventato un mago di classe S sentiva il peso della responsabilità ed essere il più forte della Gilda non aiutava, c'era Gildarts pensò ma lui era sempre lontano in qualche missione impensabile.
Era annoiato Laxus e cominciava a sonnecchiare ascoltando la musica con i suoi auricolari, poi decise di andare a prendere una missione adeguata al proprio rango, non era la prima, già a volte ne aveva rubata qualcuna giusto per mettersi alla prova.
Ora che aveva l'autorizzazione non era affatto divertente, comunque ce ne erano cinque, prese quella con il bottino più alto e cominciò a scendere le scale.
-Nonno vado in missione- disse Laxus che contemporaneamente stendeva Natsu che lo stava sfidando e osservava Mira e Erza che si stavano azzuffando, chiedendosianche chi per prima lo avrebbe raggiunto al piano superiore a fargli compagnia.
Uscito dalla gilda il biondo finalmente si degnò di guardare il foglio e con sua delusione gli apparve la protezione di un ricco uomo che doveva compiere un viaggio, probabilmente avrebbe fatto da Compagno di Viaggio più che da Guardia del Corpo, sbuffò.

*****

Jacques entrò in quello che doveva essere il bar più malfamato della città, un posto inusuale per un normale ragazzino di 14 anni, ma all'interno del bar tutti lo conoscevano e molti gli giravano a largo.
Si sedette al bancone e ordinò un succo di frutta, il barista si affrettò a porgerglielo, poi, giacchè era lui che gli procurava i lavori, chiese se avesse voluto accettare un buon lavore remunerativo.
-Sono il migliore, dovranno essere parecchi soldi- lo disse ad alta voce come per dimostrarlo a tutto il covo di assassini, tagliagole e criminali che affollavano quel posto dimenticato da Dio, sembrò che qualcuno mugugnasse, ma nessuno rispose apertamente -Sentiamo questa offerta.
-Beh sono dieci milioni di Jewels- Jacques alzò un sopracciglio, evidentemente interessato alla proposta: -Chi è il bersaglio?-
-Un tipo che si è arricchito facendo affari con la mafia, ma poi gli ha girato le spalle, senza ricambiare il favore, il committente dice che intraprenderà un viaggio, ma che ha assunto un mago per proteggerlo.
-Non importa, digli che porti i soldi a te, mi faccio vivo a lavoro compiuto.
Bevve il succo di frutta e uscì dal Bar.

*****

Le cose sembravano più interessanti di quanto Laxus potesse immaginare, quando era stato accolto nella villa del suo protetto aveva notato come le misure di Sicurezza fossero assolutamente attente, dopo aver superato il portone della villa e mostrato il proprio marchio, era stato perquisito più volte e solo dopo aver superato diverse porte blindate era stato ammesso al cospetto di un signore anziano e baffuto dalla pelle abbronzata che si presentava come uomo d'affari.
-La dicitura uomo d'affari è assai vasta- disse Laxus che forse era giovane, ma sicuramente non stupido -Se devo proteggerla voglio sapere da chi devo guardarmi, da quanto denaro i suoi assassini possono investire, le assicuro che non ho alcun problema.
-Diciamo solo che delle persone avevano fatto qualcosa per me ma che poi volevano un ritorno troppo alto.
Laxus capì, quell'uomo aveva fatto il furbo con la mafia, si chiese se si poteva essere più stupidi e si rispose di no:-Accetto l'incarico, la terrò al sicuro per la durata del viaggio.
-Benissimo, partiamo domani alle 06:00, non sarà un viaggio lungo, ma sarà lento.

*****

Jacques conosceva l'itinerario grazie a un informatore del barista, e aveva scelto un posto isolato dove poter attaccare, sperando si rivelasse un lavoro facile, ma purtroppo lo stesso informatore lo aveva informato sul fatto che un Mago potente lo avrebbe accompagnato.
La tattica era semplice, attaccare a testa bassa e far uso del suo TakeOver qualora ne avesse avuto bisogno.

*****

Erano le undici del pomeriggio e stava camminando accanto alla carrozza che portava il suo protetto, rifiutando di salire a bordo, adducendo come scusa l’orgoglio ed evitare la sgradevole sensazione di malessere che lo prendeva.
Accanto a lui c’erano le guardie armate, che facevano più da apparenza che da reale protezione in caso di attacchi magici.
Stavano attraversando una foresta che Laxus avrebbe preferito evitare quando il pericolo si materializzò davanti a loro, con gli uomini armati che venivano colpiti uno dopo l’altro da una figura indistinta che si muoveva velocissima, quando cercò di colpire Laxus però venne bloccato da Laxus che si stupi nel vedere che chi lo attaccava era un semplice ragazzino che probabilmente era ancora più giovane di lui, ma poiché veniva attaccato non si fece pregare e tenendogli il braccio rilasciò una scossa di energia elettrica

*****

Aveva sentito dolore Jacques ed era tanto che non provava una sensazione del genere, non doveva essere un mago comune se poteva fargli male adoperando poco del suo potere magico.
Liberò la mano sfregandosi la bruciatura.
Intanto la carrozza si allontanava a grande velocità.
-Io sono Laxus Dreher, mago di Fairy Tail- si presentò il mago –non puoi fare del male a quest’uomo quando è sotto la mia protezione-
Non c’era bisogno di parlare per Jacques che a testa bassa cominciò a caricare, ma per la prima volta si trovava davvero in difficoltà, il mago pareva tenere la sua velocità senza problemi e per di più era anche più forte di lui, anche perché più grande e più forte.
Non poteva sperare di combattere senza il suo TakeOver.
-Io sono Jacques Offenbach e questa è la mia magia, apri gli occhi Laxus Dreher, non rivedrai mai più una cosa del genere: Magia del TakeOver Angel Soul.
La sua trasformazione sembrò stupire il mago che venne colpito immediatamente allo stomaco e poi sotto il mento e ancora in rapida successione con un calcio e un altro pugno.
Laxus era un po’ provato dai colpi e vedeva il suo avversario placidamente galleggiare nell’aria grazie alle sue ali d’angelo.
-Non sembri molto preoccupato dal fatto che il tuo bersaglio stia fuggendo.
La voce dell’angelo sembrava una melodia: -Prima batto il cane da guardia e poi il padrone-
-Più che un cane direi un drago- Laxus concentrò il proprio potere magico nella bocca:-Ruggito del drago del Tuono.
L’angelo si protesse tramite le ali che lo avvolsero.
Quando poi rimise le ali al suo posto Laxus lo sorprese colpendolo dall’alto e scaraventandolo verso il terreno, ma Jacques prontamente usò il terreno per darsi la spinta e rimbalzare verso l’alto colpendo Laxus al mento ma facendo pochi danni, ma era tanto tempo che Laxus non si trovava tanto in difficoltà.
-Dragon Force- il corpo di Laxus si espanse e Jacques si mise in guardia, aspettandosi di tutto, realizzò come la magia del mago fosse quella dei DragonSlayer.
Cominciarono a combattere con pugni e calci, ma la loro velocità non era seguibile da persone normali che guardando da lontano ebbero l’impressione di vedere una grande tempesta quando il Ruggito di Laxus e la Redenzione Celeste si Jacques scontrarono.

*****

-Non ho mai incontrato un avversario come te- lo congratulò Laxus dopo essersi accasciato sul terreno accanto al suo avversario.
-Credo di non essermi presentato: Jacques Offenbach, e fino ad oggi non avevo mai mancato un bersaglio.
Laxus rise:- Capita a tutti… Dimmi fai parte di una gilda?
-No, ho una vendetta da compiere, sto cercando la famiglia che ha sterminato la mia: gli Strauss.
Laxus trasalì, ma per fortuna non se ne accorse così potè far finta di niente:-Mai sentiti nominare.
-Non è mica stato tanto furbo far andare via il tuo protetto, se avessi avuto un socio?
Laxus sorpreso dovette ammettere che aveva ragione, quelle missioni non poteva farle da solo, gli servivano dei compagni.
Jacques cominciò ad andare, quando sarà il momento ci rivedremo.

*****

Il giorno dopo sui giornali Laxus lesse che durante la notte qualcuno si era introdotto nella villa del suo protetto e lo aveva ucciso con un colpo magico di estrema potenza, Laxus chiuse il giornale con indifferenza, il suo compito era proteggerlo durante il viaggio e l’aveva portato a termine.
Gettò via il giornale mentre sentiva le urla di Mirajane dal piano inferiore, molte domande rimanevano senza risposta.