30/04/2014
4 recensioniTutti i diritti su Ib e Yu-gi-oh vanno ai rispettivi autori.
Sappiate tutti tutti tutti che l'html di questa storia non avrebbe mai visto la luce (?) senza l'aiuto di Tayr Soranance Eyes. <3
Vi direi che è una ragazza fantastica, ma lo sapete già.
The Forgotten Portrait
"It’s not a lie, but neither a truth.".
Il piccolo Yugi, come ogni giorno, era lì.
Le mani giunte dietro la schiena e la testa leggermente alzata che osservava la cornice di fronte a sé. Aveva sempre avuto uno sguardo curioso lui, come fosse costantemente pronto a catturare i più nascosti dettagli dei giochi che tanto amava. Ma, in quei momenti, sembrava che cercasse perfino qualcosa di più.
- Ti piace tanto, eh?
Era come se vedesse, in quel quadro, qualcosa che conosceva solo lui ma che al contempo non sapeva spiegarsi. E da questo scaturiva una curiosità diversa dal solito, più articolata, congegnata, intima.
Eppure non si considerava un amante dell’arte. Non era mai stato il suo campo quello, in genere.
- Certo lo capisco… - continuò Anzu andando al suo fianco. Si aggiustò distrattamente la borsa della scuola che rischiava di scivolare giù dalla spalla - Sembra che ritragga te, ti assomiglia tantissimo.
- Ma non sono io quello.
Certo era, però, che quello era il quadro più bello che avesse mai visto. Il più bello che avrebbe potuto mai vedere.
L’immagine del ragazzo addormentato era serena, armoniosa, la sentiva familiare come era familiare un ricordo lontano, magari dell’infanzia. Aveva lo stesso sapore agrodolce e leggermente pesante sul petto che lo contraddistingueva.
- Sta dormendo ora, ma di sicuro è Qualcuno. E quando si sveglierà potrà esserlo completamente, senza venire “dimenticato” mai più.
Anzu sorrise appena - Intendi dire che gli cambieranno il titolo?
Era anche certo che, un giorno, tutti i pezzi d’oro sparsi senza un ordine sulla base dell’immagine, cadenti e scomposti, si sarebbero ricongiunti e avrebbero ricostruito ciò che erano. Magari con difficoltà, magari piano, magari potevano essere di un puzzle, il puzzle più difficile del mondo. Ma non importava in quanto tempo, lo avrebbero fatto.
E lui, colui che dormiva nel quadro, sarebbe stato felice.
Perché lo sentiva, lo sapeva: entrambi amavano i giochi.
- Intendo dire che non avrà bisogno di titoli. - esclamò con leggerezza.
- E neanche di nomi. Sarà semplicemente… lui.
E Yugi lo stava aspettando.
Sapeva di doverlo fare.
Sapeva di poterlo fare.
Perché se mai avesse avuto bisogno di aiuto, sapeva che…
“… arriverò di corsa."
- … Yugi? - la ragazza si abbassò un po’, non sicura di quello che stesse vedendo - E… ei, che succede? Perché piangi? Yugi!
Non era una bugia, non era neanche una verità. Era ciò che sarebbe successo e basta, semplice.
E in attesa di ciò, Yugi, avrebbe fatto ciò che doveva. Aspettare, e al contempo…
“… tu vai avanti, Aibou.”
- Andiamo a casa Anzu… - sussurrò, riservandole un sorriso tirato. - Si è fatto davvero tardi.
Quando i due ragazzi se ne andarono, la Galleria Del Millennio rimase vuota. Poco dopo le luci si spensero e il silenzio tornò sovrano, così che fosse davvero il luogo perfetto per il riposo di tutte le sue opere.
Così che fosse, per il momento, il luogo perfetto per il riposo anche di quelle che non le appartenevano.
Come il “Forgotten Portrait”. L’opera più bella.
La Galleria avrebbe tanto voluto tenerla con sé, ma a breve non sarebbe stato più possibile.
Lui si stava per svegliare. E cosa poteva fare lei per impedirglielo?
Commenti dell’autrice.
Eeeeeee si ritorna dooooopo… *fa un rapido calcolo* un anno e tre mesi! *A*
E, di nuovo, torno con una One Shot! Ma che originale eh? Per di più collegata ad un videogioco. Machenovità. xD
E babbè si vede che è destino (?), e poi questa più come One Shot lo vedo come “inizio”, perché l’idea di combinare Ib e Yu-gi-oh mi è piaciuta troppo e chissà che non riesca a fare altro!
*Magari in questo anno, Chikai… *
Allora anzitutto mi sento in dovere di dare un po’ di spiegazioni su Ib, dato che non so in quanti di voi lo conoscano e cosa si capisca effettivamente della storia nel caso.
Ib è un RPG horror creato da Kouri, sviluppato con RPG Maker 2000. E’ il primo che abbia conosciuto del genere (Taiulu, sì, lo so che lo sai che è merito tuo <3) ed ha una storia non bella, di più. Come anche altri giochi simili, è caratterizzato da più finali ottenibili che si dividono, solitamente, in “Bad Ending” “True ending” e “Alternative ending”, “Sad Ending” e “Good ending”. Ib, se ricordo bene, ha ben dieci finali alternativi, di cui solo uno completamente “Positivo”. (Ehhh, lo fanno sudare…)
Per fare un veloce riassunto: la storia racconta di una bambina (Ib) che durante una visita con i genitori ad una mostra d’arte, la Galleria di Guartena, viene “risucchiata” da questa finendo in una “Galleria degli orrori” dove le opere d’arte sono vive e bla bla bla. La bambina ci si aggira cercando di scappare, e incontra un altro personaggio, Garry, che come lei si è ritrovato nella Galleria e come lei sta cercando l’uscita.
I due collaborano, affrontando insieme le insidie della galleria e conoscendosi, ad un certo punto si incontra un terzo personaggio, Mary, una bambina con all’incirca la stessa età di Ib che dichiara di essersi anche lei persa. (Non aggiungo altro su di lei perché sarebbe spppppoiler…) (
In questo finale Ib riesce a scappare, ma solo perché Garry si sacrifica al posto suo dando la sua “vita” in cambio, cioè la sua rosa (Le rose sono i contatori-vita nel gioco)- Ib in questo finale perde la sua Rosa (le viene rubata in realtà), e Garry per riottenerla e ridargliela cede la sua in cambio (Blu). E nonostante Garry cerchi di tranquillizzare Ib fino alla fine, dicendole di “Andare avanti” e che se mai avesse avuto bisogno lui “Sarebbe corso subito da lei”, la sua rosa viene distrutta e lui cade in un sonno profondo e “eterno”. In seguito, se si fanno le scelte giuste (nonètantofacilenono), Ib riuscirà a tornare al mondo “normale”, dunque alla Galleria come era all’inizio, ma perdendo ogni ricordo del suo viaggio in quella Alternativa. Tra le opere d’arte c’è un nuovo quadro, il suo titolo è “Forgotten Portrait” e raffigura Garry che dorme. Ib non ha ricordi ma, comunque, si ferma ad osservare quel quadro.
Insomma, in questa storia Yami è rimasto nella Galleria del Millennio per salvare Yugi, e quest’ultimo aspetta che si risvegli e che mantenga la promessa di “Raggiungerlo”. Come contatore Vita, al posto della Rosa, ho utilizzato Il Puzzle Del Millennio (- ehehehehe), e quindi sono suoi i “Pezzi dorati” alla base del quadro, che raffigura Yami dormiente. u_u” *Nel caso non fosse chiaro eh* *Shhhh*
E dunque… prima che queste note (Come Taiulu mi ha giustamente fatto notare <3) diventino più lunghe della Shot… concludo! Spero che sia tutto chiaro e di avervi fatto leggere qualcosa di piacevole.
Ringrazio Tayr Soranance Eyes per la Betatura, i consigli, la sopportazione, i Mogeko(?), e tanto altro ancora.
A (speriamo) presto gente!
-Chikai.