Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: Antonella84    30/04/2014    8 recensioni
Ciao! Questa raccolta di one shot mi è venuta fuori di colpo grazie all'insonnia..Può considerarsi come tanti pezzi di vita quotidiana dei nostri testoni,non necessariamente in ordine cronologico,tutti avvenuti però dopo il matrimonio celebrato in "Corsi Prematrimoniali"..
Se vi va leggete e fatemi sapere ;)
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Nuovo personaggio, Ranma Saotome
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
PER LA PRIMA VOLTA SCRIVO AD INIZIO CAPITOLO..VI AVVISO CHE QUESTA STORIA È DI RATING ARANCIONISSIMO! PARLA DEL CONCEPIMENTO DI KAGOME SULLA NAVE DA CROCIERA!
DEDICO QUESTA SHOT A FAITH CHE MI HA DATO L' IDEA..SPERO TI PIACCIA :)
************************************************************************************************************************************************************************************

"Ranmaaa! Accidenti vuoi muoverti? Siamo sposati da 24 ore e già mi hai fatto pentire di essermi condannata a te per l' eternità!".
La voce soave di Akane al mattino presto è la cosa più bella del mondo.
"Akane stupida! Sei tu che c'hai fatto la residenza in bagno! Ed ora pretendi che in cinque minuti io sia già pronto???".
Le urlo contro anch'io. Poi miss self control, mi sbraita in faccia:
"Se mi avessi dato retta e ti fossi preparato la valigia ieri sera, esattamente come la sottoscritta, a quest'ora saremmo già usciti di casa, baka che non sei altro!". 
È così vicina al mio viso che non resisto.
Gli bacio le labbra.
Poi staccandomi mi avvicino al suo orecchio e le sussurro:
"Veramente ieri sera avevo altro di meglio da fare...Tu no?". Sorrido malizioso e la vedo arrossire. 
"Ranma...". Il suo respiro mi solletica le labbra e un brivido mi oltrepassa la schiena.
Poi lei continua: "Certo che avevo di meglio da fare...ero con te...Ma nonostante tu sia stato perfettamente competente sotto le lenzuola...A fare le valigie sei una schiappa! ". 
Sorride divertita.
Io tiro fuori l' espressione più offesa del mondo e le dico:
"Come mi hai chiamato?". Senza lasciarle il tempo di rispondere la butto sul letto e comincio a farle il solletico.
Akane ride con le lacrime agli occhi sotto le mie mani.
Poi con uno scatto felino riesce a ribaltare la situazione.
Mi da un bacio lampo e col fiatone esclama: "Sappiamo bene entrambi che, con te, le battaglie del solletico finiscono sempre in un modo...".
La guardo fisso e le chiedo: "E la cosa ti dispiace?".
La sento ridere imbarazzata.
"No..Ma abbiamo una nave da prendere..e non credo sia disposta ad aspettarci..".
Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo e poi, anche se a malincuore, mi tocca darle ragione.
"Ok andiamo a farci questo giro in barca!". Affermo raccogliendo le mie ultime cose.
"Barca? Una crociera extra lusso per te è un giretto in barca? Sei proprio senza speranze Ranma...Ma chi me l' ha fatto fare!".
Siamo fuori casa, sto per risponderle per le rime, quando lo scintillio degli occhiali del Dottor Tofu mi distrae.
"Allora ragazzi! Vogliamo andare? Siete in ritardo!".
Il dottore prende le valigie dalle mani mie e di mia moglie posizionandole sulla piccola utilitaria.
Akane prende posto sul sedile davanti, suscitando la mia ira.
"Ehi! Perché tu avanti?". La sento sbuffare.
"Santi Kami Ranma, non puoi fingere di essere un uomo maturo, almeno fino alla durata del viaggio! Sei un bambino rompiscatole!".
Cosa? Io immaturo? Non so come ma ti farò amare anche questa mia immaturità mogliettina. 
Cambio discorso rivolgendomi al dottore:
"Ehi Tofu..La Ferrari l' hai lasciata a casa?". Rido della mia stessa battuta. A volte mi chiedo come faccio ad essere così simpatico! 
"Cosa intendi Ranma? Quale Ferrari?". Mi domanda il dottore. 
Forse la mia simpatia non viene apprezzata a dovere. 
"Lasci stare dottore..Ranma è un idiota.".
Bene.
E dov'è l' appoggio di tua moglie quando ti serve?
Metto da parte l'autocommiserazione e guardo dal finestrino. Siamo arrivati al porto. Wow questa scatoletta con le ruote è veloce!
Scendiamo in fretta e furia. Stanno facendo l' imbarco. 
"Divertitevi sposini!". Ci urla Tofu agitando le mani. Io e Akane corriamo in mezzo alla gente sfiorando le persone ed evitandone altre.
Arriviamo al ponte di imbarco appena in tempo. Ancora col fiatone mi rivolgo a lei:
"Sai Akane? Mentre correvamo avevo in testa una strana musichetta country..Poi mi è venuta in mente la scena iniziale del Titanic! Sembravamo proprio quei due tizi!". Sorrido e aspetto di sentire il suone delle sue risate. 
In realtà avverto le sue dita, darmi un dolorosissimo pizzicotto sul braccio.
La gente davanti alla fila si volta e ci guarda male.
Mia moglie mi prende per un orecchio fino a farmi abbassare all'altezza della sua bocca e mi dice a denti stretti:
"Razza di stupido..ti pare il momento di nominare il Titanic, proprio mentre stiamo salendo su una nave?". 
Credo di non capire, e ciò traspare dalla mia faccia.
Vedo Akane spazientirsi. Poi sospirare. "Lasciamo perdere...Ma non permetterti mai più di nominare quella tragedia, mentre siamo sulla nave..Altrimenti faremo la fine di Jack e Rose..per mano degli altri vacanzieri però!". 
Guardo Akane sorridermi. Alla fine sono riuscito a farti ridere!
La prendo per mano e quando finalmente siamo a bordo, lo spettacolo di fronte ai nostri occhi ci lascia a bocca aperta. Sarà una splendida luna di miele! 
*******************************************************************************************

Non appena saliamo sulla nave, lo spettacolo è da togliere il fiato! Di fronte a noi ci sono cinque piscine con idromassaggio e strani giochi.di luci, un piccolo parco acquatico e una giostra rotante sull' acqua.
Spostando lo sguardo possiamo vedere una vastissima area benessere, diversi ristoranti, un teatro su tre piani e varie sale adibite a diverse attività. 
Alzo lo sguardo ed in cima alla nave, nel punto più alto c'è un immenso ponte coperto interamente di luci. Non so perché ma l' idea di visitarlo mi stuzzica parecchio!
"Ranma hai visto che lusso!!! Non vedo l'ora di vedere la nostra stanza!". 
Affermo tutta contenta.
"Cabina semmai Akane..È una nave mica un albergo..". Mi risponde lui saccente.
"Ma se fino a pochi minuti fa per te stavamo andando a fare un giro in barca!". Gli rispondo a tono. Lo vedo avvampare.
"Che importa..prima era prima..adesso è adesso..Non intendevo quello..quello era questo e..e..Ok mi arrendo.".
Sorrido davanti al mio trionfo e prendendolo per mano lo conduco alla nosta ca.bi.na!
Con mia immensa gioia, noto che si trova esattamente vicino al ponte che ho scoperto essere quello nord.
Entriamo e le nostre mascelle sfiorano il suolo.
La nostra cabina è semplicemente stupenda.
Il colore predominante è il dorato, l' immenso letto matrimoniale rotondo predomina su tutta la stanza.
Sopra il letto noto alcuni specchi attaccati al soffitto a forma di prisma..
Scappo nel bagno. Tutto è così luminoso! La vasca rotonda ad idromassaggio è una tentazione troppo forte, c'è anche un box doccia di ultima generazione. Due lavandini e lo specchio incassato alla parete. Il bagno richiama il tema del bosco..tutto è verde tenue e sulle piastrelle dei piccoli filamenti mi ricodano i rami degli alberi..
E poi candele. Candele profumate di muschio, ed erba bagnata dalla pioggia.
"Ranma è bellissimo!!!"
Lancio dei gridolini tipicamente femminili,ma da mio marito nessuna reazione. Mi affaccio nella camera principale e lo noto fissare gli specchi sul letto, con in mano una bibita presa dal mobile bar..
La sua faccia è simile a quella di uno scienziato dinanzi la sua più grande scoperta.
Mi avvicino a lui e gli chiedo:
"Bhe..che cosa stai studiando così scrupolosamente?". 
Senza distogliere gli occhi dagli specchi, Ranma mi chiede:
"Akane...Secondo te perché hanno messo quei cosi sul letto? Potrebbe essere pericoloso...". Mi schiaffo una mano sulla fronte.
"Ranma a cosa servono gli specchi, secondo te? A specchiarsi,no?". Cerco di farcelo arrivare.
"Questo lo so...ma perché farli sul letto!". Mi chiede confuso.
Ci sediamo sotto l' oggetto del nostro dibattito. Proprio sul letto.
Lo prendo per le mani e gli chiedo : "Caro, cosa si fa sul letto?". Lui sorride. "Si dorme ovvio!".
Sto per perdere la pazienza.
"Oltre quello?". Domando.
"Bhe..si può guardare la tv..Hai visto che schermo ultra piatto che c'è sulla parete di fronte? Scommetto che è 3D!". Afferma preso dall' entusiasmo.
Perdo la pazienza e lo afferro per le spalle. "E poi che altro? Pensaci bene..".
La sua faccia diventa pensierosa.
Ad un tratto si illumina :
"Oh. Già  c'è anche QUELLO..Ma allora gli specchi..Oh.Ooohhh. Santi Kami..Ho capito!". Esclama battendo un pugno sul palmo della mano.
"Evviva sia lodato il Dio del Mare!". Affermo prendendolo in giro. 
Ranma scoppia a ridere.
"Akane..ma davvero mi credi cosi ingenuo? È da quando siamo partiti da casa che non penso ad altro che a questi benedetti specchi..". Resto di sasso. 
"Cos..Cosa? Tu quindi sapevi..e mi hai preso in giro tutto questo tempo?". Chiedo infuriata.
Poi mi calmo un attimo. "Aspetta un momento...Come sapevi che in camera ci fossero degli specchi sul letto?".
Ranma si butta all' indietro sul cuscino a braccia spalancate.
"Diciamo che con qualche yen in più  ed una telefonata..Ho ottenuto un optional esclusivo...". Non so cosa dire. Sono scioccata.
Ho sposato un' esibizionista amante del voyeurismo e non lo sapevo? 
"Ora mogliettina...non ci resta che provarlo..no?". Si avvicina a me con fare suadente.
"Tu..tu..sei un maniaco..". Sussurro vicino alle sue labbra. 
Lui mi risponde:
"Diciamo che sono uno scienziato con tanta voglia di sperimentare..E fare nuove scoperte..e tu sei il mio ricercatore preferito..".
Ora anche i giochi di ruolo..andiamo bene!
"L' UNICO spero per te!".
Sento le sue mani sfilarmi la camicetta dagli shorts..
"Ranma..abbiamo tante cose da visitare..". Dico io inscenando una poco convincente protesta.
"Aspetteranno..". Mi risponde il mio focoso marito lasciandomi una scia di baci sul collo..
"Ma dobbiamo..conoscere il Capitano..l'equipaggio..gli altri passeggeri..dobbiamo socializzare..". Ultimo tentativo. 
Ranma mi fissa negli occhi e mi dice con voce calda:
"Loro non scapperanno..Io  adesso voglio socializzare solo con mia moglie..Posso farlo?".
Non passano due secondi che le mie labbra sono incollate alle sue. 
Il resto della mattinata la passiamo così..a fare le prove di socializzazione davanti lo specchio.
*******************************************************************************************
Apro gli occhi e vedo la mia immagine riflessa sul soffitto. Che strana idea..divertente ed eccitante allo stesso tempo..Certo chiamare Mizu per farmi consigliare qualcosa di stupefacente da provare con Akane..è stata una buona idea..
Volevo sorprenderla in quel senso..e penso di esserci riuscito. 
Sullo specchio compare l' immagine di mia moglie coperta da un lenzuono di seta bianca.
Le gambe sono un po'piegate mentre lei è adagiata su un fianco.
Le lenzuola scomposte coprono per metà la sua figura, lasciandone fuori la schiena.
Scendo con gli occhi fino alla curvatura che da inizio al fondoschiena di mia moglie che ho scoperto adorare!
Sorrido di fronte ai pensieri degni del vecchio Happosai, che affollano la mia mente.
Ad un tratto Akane apre gli occhi. "Ciao..". Le dico guardandola incantato. 
"Prega che non sia troppo tardi per conoscere il capitano..". Mi dice lei un po' scontrosa. 
"Oh grazie Akane..anch'io ti ho trovata semplicemente meravigliosa..". Rispondo risentito. Lei sorride e mi bacia.
"Con te è sempre bellissimo Ranma..". Resto a fissarla ebete, quando un suo urlo mi scaraventa giù dal letto.
"Oh Santi Kami! Sono un mostro! Tu e la tua maledetta mania di scompigliarmi i capelli!". Grida mia moglie in preda al panico, alzando gli occhi verso gli specchi. 
Ok, mi rimangio quello che ho detto.
L' idea dello specchio sul letto può essere eccitante, ma bisogna ricordarsi di rimuoverli prima che vostra moglie si svegli..ne va della vostra vita! 
"Io vado a farmi una doccia e dovresti venire anche tu..". Mi ordina Akane.
Un sorriso sornione appare sul mio viso. Sto immaginando possibili imprevedibili risvolti..che ne so nella vasca o sotto la doccia..
Mia moglie come se mi leggesse nel pensiero, mi fa il gesto del diniego col dito indice. 
"No no. Togliti quel sorriso ebete dalla faccia..Sotto la doccia a lavarsi..Insieme per fare prima..". Scoppio a ridere.
"Ok..ti prometto che terrò le mani a posto..". Le dico alzandomi completamente nudo dal letto. Lei mi osserva da capo a piedi e mi dice:
"Non sono le tue mani a preoccuparmi..pervertito!". 
Scappa dentro la doccia ed io la seguo ridendo. 
L'acqua calda solletica la nostra pelle. Akane passa la spugna sulle sue gambe e per un attimo desidero essere quella spugna.
Lei si accorge che la sto fissando e afferma:
"Dì un po'..Da come fissi la mia spugna posso pensare male, sai? Non è che da domani dovrò chiamarti Spongebob, vero?". Sorride sotto l' acqua che le bagna il viso.
"Vuoi smetterla di leggermi nel pensiero?". Le dico fintamente offeso.
"Voltati che ti insapono la schiena!". Mi dice Akane posando una mano sulla spalla.
"Così possiamo uscire in tempo e conoscere il comandante!". Sento la sua mano strofinare sulla mia schiena.
"Sai Akane..Questa tua ansia di conoscere questo tizio, mi da sui nervi..Sarà sicuramente antipatico..". Esclamo in preda alla gelosia.
"Ma no Ranma che dici? È la carica più importante qui sulla nave..È un onore conoscerlo..gelosone!". 
Già sarà un onore, ma non lo sopporto.
Sento il corpo di Akane cingermi in un abbraccio e aderire alla mia schiena.
"E poi..Per quanto possa essere affascinante un comandante di una nave..Nulla potrebbe paragonato al marito più bello e sexy del mondo..". 
Mi volto verso di lei imbarazzato.
Le sue parole mi fanno sempre lo stesso effetto.
"Oh Akane..". Affermo sottovoce.
Lei mi dà una pacca.sulla spalla.
"Già..Tu per caso hai idea di dove posso trovarlo?".
Cosa?
"Oh! Akane!!!".
Scoppia a ridere. "Scusami..è stato più forte di me! Così siamo pari per la storia degli specchi!".
Mi fa una linguaccia, mentre io volto gli occhi da un' altra parte, offeso. "Tze! Non sei affatto divertente.". 
Mia moglie si accorge che ci sono rimasto male e mi prende il viso tra le mani. 
"Ancora non l'hai capito che per me esisti solo tu?". Si alza sulle punte e mi bacia. 
Non passa molto tempo prima che il nostro casto bacio si trasformi in qualcosa di più passionale.
Sempre continuando a baciarla la prendo in braccio e la faccio aderire con la schiena alla parete della doccia. Il contatto con quelle piastrelle fredde la fa sobbalzare. Si stacca dal mio bacio e fissandomi negli occhi mi dice:
"Forse avremmo dovuto farla gelata..". Le sorrido e mi riapproprio delle sue labbra e del suo corpo ancora una volta. 
Caro capitano, tu sarai la carica più importante della Nave..ma in questa stanza comando io: Ranma Saotome.
*******************************************************************************************
Siamo finalmente pronti ad uscire dalla cabina. Fa caldo quindi ci siamo vestiti comodi. Ranma ha un pantaloncino azzurro con delle righe bianche ai lati, una t-shirt bianca con una stella azzurra al centro e delle infradito offerte dal servizio.
Io ho messo uno dei miei vestitini svolazzanti, come li chiama mio marito, ovviamente giallo e a bretelline arricciate ed un mega cappello di paglia col nastro abbinato al vestito. 
Appena usciamo dalla cabina, noto con mio grande dispiacere che il punto di raccolta per la presentazione ufficiale,si sta lentamente svuotando. 
Guardo Ranma in cagnesco:
"Tutta colpa tua..". Lui mi fa un sorriso sgembo e mi risponde:
"Non mi sembra che tu abbia opposto così tanta resistenza poco fa..". Mi fa arrossire e candidamente rispondo:
"Anche se avessi voluto non avrei potuto..dato che non voglio darti l'occasione di chiedere l'annullamento per insolvenza dei doveri coniugali..".
Lui mi guarda accigliato. "E rientra anche nei doveri coniugali chiamarti stupida? Sai, perché mi sembra di averlo dimenticato per un paio d'ore..".
Mi urla vicino al viso.
"Cosa hai detto? Ripetilo se hai il coraggio!". Lo minaccio.
"Ho detto che sei una stupida, racchia, violenta e maschiaccio mancato!" Mi risponde mio marito suscitando la mia ira.
"Come osi! Baka, insensibile, col cervello di gallina!". Stiamo dando spettacolo sul ponte, quando ad un tratto un uomo distinto si avvicina. 
"Ehm..ehm..Voi siete i coniugi Saotome,vero?".
Osservo l' uomo con la divisa col simbolo della Nave, giacca blu scura e pantaloni bianchi. Tra le mani tiene quello che sembrerebbe un cappello.
"E tu chi diavolo sei?" domanda in modo poco educato mio marito.
"Mancavate solo voi all'appello..Come mai non vi siete presentati?". 
Ranma sta per rispondere col suo solito tono da cavernicolo, quando lo colpisco con una gomitata bloccandolo.
"Ci scusi tanto..Ma per colpa di questo baka abbiamo fatto tardi..".
Mio marito rinviene e risponde : "Veramente è colpa sua..Aveva così tanta voglia di specchiarsi che..il tempo è volato!".
Sono livida di rabbia.
Gli ringhio contro quando ad un tratto l'educato signore sorride dicendoci: "Ah! Quindi voi siete gli sposini della suite con gli specchi sul letto..Ok allora..è tutto chiarito tranquilli!".
Mentre dice questo da delle strane gomitate d'intesa a Ranma. Poi continua:
"Scusate la mia distrazione..Non mi sono ancora presentato..Mi chiamo Hiro Yamashita e sono il comandante di questa nave..Benvenuti a bordo! ".
Ahh che fortuna! Gli sorrido entusiasta e facendogli un inchino mi presento:
"È un onore conoscerla comandante io sono Akane e lo zotico qui accanto è mio marito Ranma.".
Ranma lo guarda con indifferenza ed esclama un poco entusiasto "Salve..".
Lo guardo malissimo.
Il capitano Yamashita ride di gusto e solo adesso lo guardo meglio in volto. Ha una leggera barbetta comunque curata ed i capelli brizzolati..sembra la versione intelligente di Geoge Clooney. 
"Ragazzi siete davvero simpatici..era tanto che non trovavo passeggeri spontanei come voi..Vi va di essere miei ospiti a cena stasera? Ci sarà una serata di Gala di benvenuto e voi siederete al tavolo con me..Sempre se ne avete piacere..".
Non posso crederci! A cena col comandante!!! Mio marito accenna un "Veramente..." ma io faccio in tempo a tappargli la bocca col mio sandaletto bianco. "Accettiamo molto volentieri, grazie!". 
Rispondo con forse troppo entusiasmo.
"Benissimo allora! Vi aspetto alle venti..Il tavolo è ovviamente il numero 1.. A più  tardi giovane Akane...Ranma..". 
Dice questo e come è appparso sparisce col vento fra i capelli.
Sento lo sguardo indagatore di mio marito su di me.
"Hai finito di civettare?". Sorrido.
"Che c'è sei geloso del capitano Hiro?". Ranma grugnisce.
"Si guarda..avere un matusalemme come corteggiatore è sempre stato il mio sogno..oh no aspetta! Ho già Happosai..Chissà se hanno frequentato la stessa scuola elementare..". Ironizza il mio maritino geloso. 
Poi continua imitando malamente la voce del capitano:
"Il mio tavolo è il numero 1 ovviamente..Tze! Avrebbero dovuto dargli il numero 82, quello equivalente ai suoi anni!". 
Scoppio a ridere di gusto.
"Avanti Ranma..non è così vecchio..e poi l' età lo rende ancora più afffascinante non trovi?". Non risponde e comincia ad allontanarsi da me offeso. 
"Daiii scherzavo scemo!". Gli corro dietro afferrandolo per una mano.
"Ti ho già detto che non sei affatto divertente?". Mi chiede fissandomi negli occhi.
"Si per la seconda volta oggi..Ed io ti ho già detto che adoro quando fai il geloso?".
Arrossisce.
Poi continuo. "Ho visto dei negozi sul ponte qui vicino..andiamo a farci belli per stasera, ti va?". 
Lui mi guarda e mi domanda:
"Vuoi essere carina per il tuo Capitan Findus?". 
Gli stampo un bacio sulle labbra e rispondo con voce suadente: "Io mi faccio bella solo per te.." 
Ranma mi sorride e mi stringe più forte la mano con sguardo soddisfatto . Poche parole e pace è fatta!
*******************************************************************************************
Dopo quattro ore di interminabili torture finalmente lo shopping è finito! Sono carico come un mulo di montagna. Akane si volta sorridente verso di me e mi dice: "Mancano due ore alla cena! Oh Kami il tempo è volato vero, Ranma?".
Volato?
Ma se per un attimo ho pensato di essere in una di quelle scene a rallenty dei film di azione, per quanto mi sono annoiato! Ovviamente la mia risposta anti-guerriglia è: "Hai ragione amore..". 
La vedo guardarmi poco convinta, ma poi sorride soddisfatta e continua la sua camminata davanti a me.
Devo ancora lavorare sull' interpretazione.
Ci stiamo avviando verso la nostra cabina, quando una grande sala attira la mia attenzione. Leggo il cartello all' ingresso : "Sala Conferenze del Capitano..". Un'idea malsana mi balena nella mente.
"Ehi Akane..che ne dici se diamo un'occhiata qui dentro?".
Mia moglie si avvicina e guarda anche lei l' ingresso. Nota che lì dentro è piuttosto buio. Le luci sono soffuse e delle grandi tende rosse di velluto, il colore della moquette,rendono l' atmosfera misteriosa. 
"Toglitelo letteralmente dalla testa!" mi dice mia moglie smorzando il mio entusiasmo. 
"Dai Akane..chi ti dice che non voglio solamente salire sul palco così..giusto per un eccesso di protagonismo?". Lei mi guarda poco convinta. Io metto il broncio. Lei continua a fissarmi. Io faccio dondolare tutti i pacchi che tengo fra le braccia in modo minaccioso, imitando a gesti un loro eventuale tuffo in mare. 
Lei sospira rassegnata ed entra nella sala. Soddisfatto entro dietro di lei. 
Poggio i pacchi sul primo seggiolino della prima fila e salgo sul palco.
"Amici, fratelli, compagni..Benvenuti!". Mia moglie ride a crepapelle.
"Che grande leader politico..uhh che impressione!". Mi canzona Akane.
Non contento continuo il mio teatrino.
Prima di parlare noto il cappello del capitano sul leggìo. "Salve viaggiatori..è il capitano Achab che vi parla...". Fisso mia moglie negli occhi e con enfasi dico:
" Contro di te io sto per infrangermi, oh balena che tutto distruggi ma nulla vinci.."
Vedo Akane adirarsi.
"Ehi chi sarebbe la balena???". In meno di due secondi si fionda sul palco e mi butta a terra salendomi addosso.
"Rimangiati quello che hai detto! E poi da quando conosci Moby Dick?". Rido divertito.
"Ok ok scusami..Non sei una balena ma una dolce sirena..Anche se da come mi stai stringendo il collo sembri un polpo assassino!". Scioglie la sua presa e scoppia a ridere.
"Sei proprio uno scemo Ranma.."
. Si asciuga le lacrime e poi continua: "Ma è anche per questo che ti amo..". 
Con un colpo di reni scambio le nostre posizioni. 
"Ti amo anch'io Akane.." sussurro e la bacio. Un bacio carico di passione. 
Mi stacco da lei e guardandola negli occhi le chiedo:
"Ha qualcosa da dire prima della sua fine, prigioniera?". Lei sorride maliziosa e mi risponde:
"Signori..su le bandiere! È una frase dei Pirati dei Caraibi..". 
Sorrido e le dico:
"Sai che è mooolto fraintendibile?". Le alza un pò la testa e mi dice all'orecchio:
"È proprio per questo che l' ho scelta..". 
Ed in men che non si dica m'è dolce naufragar in questo mare..
*******************************************************************************************
Dopo mezz'ora di follia ci ricomponiamo.
Mi sistemo i capelli che,come al solito Ranma, ha pensato bene di cotonare e ci avviamo verso l' uscita. Mentre cammino sul palco noto il microfono che mio marito aveva usato per il suo comizio, proprio accanto a noi. 
Un terribile dubbio mi sfiora la mente. Dubbio che appena usciamo dalla sala diventa certezza. Un'orda di persone è appostata sotto le casse poste all' ingresso. Casse che noi non avevamo notato.
Guardo Ranma negli occhi spaventata.
Lui degluttisce rumorosamente e mi dice sottovoce:
"Testa basta e passo spedito..".
Obbedisco ed usiamo alcuni pacchi per coprirci la faccia. Mentre passiamo tra la folla con movimenti robotici una voce sconosciuta arriva a noi da dietro le fila:
"Oh Capitano! Mio Capitano!".
E scoppia una risata di gruppo.
Io e Ranma scappiamo a velocità della luce nella nostra stanza. Ci hanno sentito! Ed in tempo reale! Che figura!!!
Entriamo in cabina col fiatone e rossissimi in volto.
"Secondo te ci hanno riconosciuto?". 
Mi chiede mio marito.
"Spero per te di no! Altrimenti caro il mio Achab, dovrai appendere il forcone al chiodo per molto tempo!". Urlo indignata. Mannaggia a lui e al suo essere irresistibile. Ma questa è l' ultima pazzia della giornata! È solo il primo giorno!
Gli passo accanto ignorandolo e vado a farmi la doccia, chiudendo la porta a chiave per precauzione. Esco con un mega pigiama della nonna e solo quando lui entra in bagno comincio a cambiarmi. 
Per la cena col comandante ho scelto un abito lungo rosso.
Davanti e aderente senza scollatura, per poi scendere morbido fino alle caviglie. Dietro lascia la schiena scoperta con un filo argentato con un pendente che arriva alla fine della schiena. Sexy senza dubbio. 
Mio marito esce dal bagno con uno smocking nero, camicia bianca e cravatta nera. 
"Sembro pronto per il mio funerale..". Lo sento borbottare.
Metto un pò di eyeliner per allungare l' occhio e un lucido naturale. Mi volto verso di lui.
"Allora? Che ne pensi?". 
Faccio una piroetta su me stessa per fargli notare la scollatura.
Ranma rimane a bocca aperta e con una mano allenta un pò il nodo della cravatta.
"Stai bene.". Mi dice con poco entusiasmo. Poi continua:
"Andiamo Jessica Rabbit..Non vogliamo far aspettare il tuo bel Capitano..".
Noto una leggera stizza nella sua voce.
Lui mi guarda e capisce che ci sono rimasta male.
Mi affera la mano e chiudendo la porta esclama: "Alla prima mossa sbagliata lo trasformo in mangime per i pesci..". 
Eccolo qui il mio maritino possessivo.
Lo guardo e avvicinandosi al mio orecchio mi dice: "Sei meravigliosa, Akane.". 
*******************************************************************************************
Arriviamo nella sala della festa. Sembra di stare in uno di quei castelli di lusso francesi. 
Tante luci e buona musica. Speriamo che anche il cibo sia all'altezza delle mie aspettative. Ci saranno un centinaio di tavoli, ma notiamo subito quello del capitano della nave. È messo, infatti, su una specie di pedana circolare rialzata, illuminato da fasci di luce. Esibizionista. Ci avviciniamo.
"Buonasera Capitano Yamashita..Speriamo di non essere in ritardo.. ". Afferma mia moglie con un leggero rossore in viso. 
Non mi piace il modo in cui questo tizio guarda mia moglie.
"Ma no, piccola Akane..Sei puntualissima..Prego accomodati!".
Mister brillantina si alza per spostarle la sedia, ma io gioco d'anticipo.
"Faccio io..grazie.". Affermo risoluto.
"Buonasera Ranma..". Gli sgancio un sorriso di circostanza.
Poi prendendo posto accanto mia moglie le dico sottovoce. "Ha ancora una vita a disposizione..al prossimo errore lo trasformo in sushi.". 
Akane fa una risatina nervosa.
Poi Marlon Brando prende la parola. "Allora Akane..cosa ne pensi della nave..ti piace?". Lei sorride gentilmente.
"È una favola Capitano!". Sfoggiando un sorriso nuovo di zecca lui le risponde:
"Puoi chiamarmi Hiro..". Sento i miei muscoli irrigidirsi. Akane, mi strige la mano sotto il tavolo per calmarmi. 
Faccio un respiro profondo e decido di calmarmi.
Non voglio rovinarle questa serata. Ho capito che ci tiene tanto e per una volta cercherò di essere tollerante. 
Le sorrido per farle capire che è tutto ok.
Poi mi rivolgo a lui. "Senti un pò Hiro..ma quand'è che si mangia?".
Le altre persone sedute al nostro stesso tavolo fanno un' espressione scioccata per il tono, forse un pò troppo confidenziale, che ho usato. Ma che vogliono? E' stato lui a voler essere chiamato per nome! 
"Tranquillo Ranma..non ci vorrà molto..stiamo aspettando una persona..Ah eccola che arriva!".
Di fronte a noi compare una donna bellissima. Alta, snella, con gambe lunghissime messe in risalto dal lungo spacco del vestito nero. La chioma e bionda e fluente e gli occhi sono di un azzurro mare.
"Ehi tu..stai sbavando..". Mi dice mia moglie tirandomi un pizzicotto sulla coscia.
"Signori..lei è Sarah..mia moglie.".
La donna, di origini occidentali, sorride a noi tutti. "Piacere di conoscervi..".
Prende posto accanto al marito e poi guardando Akane esclama:
"Oh tu devi essere la giovane sposina..Aveva ragione Hiro..somigli tanto alla nostra Kikyo..".
Quindi hanno anche una figlia! E della stessa età di Akane!
Lo sapevo che era un vecchio!
Akane sorride leggermente imbarazzata.
"Piacere di conoscerla signora..". Decido di prendere la parola.
"E così esiste una signora Capitanessa ed una giovane Comandessa..Menomale! Sa signora Sarah..per un attimo ho creduto che suo marito stesse facendo il cascamorto con mia moglie! Ehehehehe!".
Akane mi guarda incredula, mentre Hiro e consorte si accodano alle mie risate.
"Tu sei Ranma vero? Anche su di te mio marito aveva ragione..Sei molto simpatico!".
Tutti gli altri commensali, compresa mia moglie, fanno un respiro di sollievo e finalmente, dopo un' interminabile attesa iniziamo a mangiare. 
La serata trascorre allegra tra chiacchiere, cibo e buon vino. Akane ha il viso leggermente arrossato..forse ha bevuto un pò troppo. 
Al quarto bicchiere di fila, decido che è arrivato il momento di congedarci.  
Salutiamo educatamente e ringraziamo tutti. 
Akane barcolla un pò fra le mie braccia e decido di portarla a fare una passeggiata sul ponte nord, quello vicino la nostra cabina. 
"Oh Ranma! che magnifica serata! Ottima musica, ottima compagnia..ottimo cibo e..". La interrompo.
"E ottimo vino direi..quanti ne hai bevuti?".
Poggia un dito sul mento e con la voce un pò più sottile del solito mi risponde:
"A sufficienza da poterne approfittare..".
Avvampo.
Akane brilla è decisamente sexy. Si toglie le scarpe e comincia a camminare davanti a me, sul ponte.
"Sai amore..appena siamo arrivati..questo ponte mi ha subito colpita. Le luci basse che creano atmosfera e questa grande vetrata che sembra risaltare il cielo..mi hanno fatto pensare a quanto sarebbe romantico..concederci un' ennesima pazzia..".
La guardo camminare illuminata dalle luci e sembra una visione.
L' idea mi alletta e non poco..ma non sono un maniaco e non posso approfittare di lei..anche se è miia moglie.
Così, a malincuore, la prendo per mano e le dico:
"Secondo me è meglio andare a dormire..Vieni..". Sto per trascinarla via, quando ad un tratto si alza sulle punte e mi bacia..
La sua bocca non sa molto di alcool, nonostante quanto abbia bevuto..
Qui c'è qualcosa che non torna..
*******************************************************************************************
Lo bacio.
Ogni.singola volta che le mie labbra incontrano le sue, sento il cuore impazzire.
Come sospettavo crede che io sia ubriaca.
"Sono lucida Ranma..Sapevo che non te ne saresti accorto..". Lui mi guarda confuso.
"La bottiglia di vino che c'era sul tavolo stasera, è la stessa che comprai il giorno della nostra cena nel dojo..Vino molto buono ma a bassissimo contenuto alcolico..scemo!".
Il suo sguardo diventa sempre meno convinto. "E allora perché hai fatto finta di essere ubriaca?". Mi chiede. 
"Così mi avresti portato via senza essere scortese..Poi avevo voglia di venire qui e..stare con te..".
Lui mi guarda sorpreso.
Poi sorride. "Ne sai una più del diavolo..". 
Mi stringo più forte a lui fino a far aderire i nostri corpi.
"E secondo te, mio bel marito, da chi pensi che lui abbia imparato?". Domando ironica.
Ranma scoppia a ridere di gusto. 
"Vestita così potrei anche crederti, sai? Sembri proprio una piccola e sexy diavolessa tentatrice..". 
Lo fisso negli occhi blu come il cielo e avvicinandomi pericolosamente alle sue labbra sussurro:
"E allora..lasciati tentare..". 
Non passa molto tempo che la passione si riappropria dei nostri corpi, facendo scivolare via i vestiti.
Le mani di Ranma accarezzano la mia pelle quasi bruciandola, mentre caldi respiri riempiono questa notte stellata. 
Abbracciati e coperti con quel poco.che abbiamo, io e mio marito siamo reduci da una nuova follia.
I nostri occhi sono puntati al cielo.
Ad un tratto lui esclama:
"Sai Akane..Non credo di essere mai stami così felice in vita mia".
Gli poggio una mano gelata sulla guancia. "
Anch'io sono felice Ranma..".
Lui bacia il palmo della mia mano e stringendomi più forte a sè afferma:
"Immagina un giorno, quando ai nostri figli racconteremo di quanto fossero scapestrati i loro genitori..".
Figli?
"Io direi di tenerlo per noi..Non sia mai avessero voglia di andare a farsi una vacanza sulla nave!". Gli rispondo sorridendo.
"Non importa..Quando nascerà nostra figlia spero proprio che sia come te Akane..Così resterà immune al fascino di qualsiasi capitano decrepito in circolazione!".
Ora ha detto figlia.
"Ranma..come fai a sapere che avremo una bambina?". 
Lui mi sorride e alza gli occhi al cielo.
"Non lo so..So solo che lo desidero..". 
Il mio cuore sembra voglia esplodere di gioia.
"Lo desidero tanto anch'io..". Rispondo sottovoce. 
Ad un tratto sento Ranma sussultare:
"Guarda Akane! Una stella cadente!". 
In quel momento, in quel preciso istante..io e mio marito chiudiamo gli occhi esprimendo lo stesso desiderio. 
E un giorno chissà, magari non troppo lontano, potrebbe diventare realtà. 
**************************************************************************************************************************************************************************************
CIAO CARISSIME!!!! FINALMENTE È FINITA..PIÙ CHE UNA SHOTTINA SEMBRAVA UNA LONG INTERMINABILE! L' HO SCRITTA IN UN GIORNO..SPERO VI PIACCIA! A PRESTO..ANTO :-)
  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: Antonella84