La spiegazione di tutto.

Voleva fare una sorpresa a tutti e ci è riuscita.
Neanche Emiliano sapeva della sorpresa.
Da Londra è arrivato Kevin, un ragazzo inglese che Anna ha conosciuto lì.
Ad Emiliano, Anna è mancata tantissimo, tanto che ha venduto il negozio di tatuaggi per raccimolare un  po' di soldi e trasfersi a Londra con lei.
Purtroppo Emiliano è venuto a sapere di Kevin, e viceversa.

Maria: Qualcuno può spiegarmi cos'è successo? 
Emiliano: Chiedilo a tua sorella! - Disse un po' scontroso mentre lui e Kevin andavano via.
Maria: Allora? Cosa succede?
Anna: Succede che li ho persi entrambi...

Annuccia è rimasta malissimo, però questo l'ha fatta riflettere. Voleva Emiliano. Era sicura. Ha sempre e solo voluto lui.
Anna era chiusa in camera sua, e come suo solito, con le cuffiette nelle orecchi e musica a tutto volume. Ha cercato di chiamare Emiliano per circa un'ora ma lui niente, non rispondeva.
Il giorno dopo. 
Anna doveva partire per ritornare a Londra. Stava salutando tutti.

Nonno Libero: Devi essere positiva perchè le cose si aggiustano. Ricordati, il bicchiere è sempre mezzo pieno.
Anna: E se Emiliano non si fa vivo?
Nonno Libero: Ma t'ho detto che il bicchiere è sempre mezzo pieno, tu così lo vedi proprio vuoto, amore.
Elena: Tanto è sempre così. Prima non ti chiamano, poi non ti scrivono, e poi spariscono per sempre..
Nonno Libero: Questa è proprio positività. Tu così il bicchiere lo vedi frantumato, amore.
Maria: E tu volevi partire senza salutarmi? - Disse scendendo le scale.
Anna: Noo - Ridendo e abbracciando la sorella maggiore.
Maria: Mi raccomando, appena atterri, chiamaci!!
Anna: Si!
Maria: Promesso?
Anna: Promesso! Si starà facendo tardi, devo andare, sarà anche arrivato il taxi.

In quel momento suona il campanello. Anna apre. E' Emiliano.

Emiliano: Buongiorno!
Anna: Amore! Ieri ti ho chiamato ma-
Emiliano non la lasciò finire.
Emiliano: Queste sono le cose che avevi lasciato a casa mia, che come uno scemo volevo portarti a Londra.
Lui cerca di andarsene, però Anna lo ferma.
Anna: Emiliano aspetta!!
Emiliano: Cosa c'è?
Anna: Lasciami spiegare!
Emiliano: Spiega.
A: Quando sono arrivata a Londra, specialmente all'inizio, era tutto diverso, tutto nuovo per me.. Senza di te mi sentivo persa, come se una parte di me non esistesse. E quando ho conosciuto Kevin, mi sono lasciata.. corteggiare da lui..
E: Ammetti che ti sei lasciata corteggiare. Allora lo ami.
A: No, non è vero! Io ho sempre amato te! Ero confusa, mi sentivo una ragazzina, non sapevo che fare..
E: Anna basta con le bugie.
Emiliano cerca di andarsene ma ancora una volta, Anna lo ferma.
A: Aspetta!! Ti ricordi quando Sonia era incinta? Le cose non erano facili per noi. E quando siamo venuti a sapere che il bambino non era tuo?  Tu non volevi che stessimo insieme perchè le cose sarebbero comunque state complicate; dovevi prenderti cura di lei, del bambino.. E quando si risolse tutto, ti presentasti davanti scuola per spiegarmi tutto, potevamo finalmente stare insieme, e io ti perdonai. Però potevo anche non farlo. Ora siamo pari, no? - Le scesero le lacrime sule guance e correndo andò in camera sua. Emiliano la seguì.
E: Anna!!
A: Emiliano vattene! Mi hai già detto che non vuoi più vedermi, e so che non mi perdonerai. - Disse con le lacrime agli occhi.

Emiliano la baciò. Lei aveva ragione, aveva sbagliato anche lui. Avevano sbagliato entrambi. Ma ora voleva solo recuperarla. Anna gli circondò il collo con le braccia e continuarono a baciarsi. Quando si divisero, Anna sorrise. Lui la teneva stretta a sé abbracciandola, e avvicinò la sua fronte con quella di Anna. 

Emiliano: Andiamo a Londra, Scricciolo mio? - Disse sorridendo e asciugando le lacrime sulle guance di Anna.
Anna: Andiamo a Londra. - Disse sorridendo.