Vi siete mai accorti del perché noi sogniamo? No?
Gli scienziati ormai attribuiscono i sogni a fatti che sono forse realmente successi, ma il nostro cervello li elabora in modo di farceli vedere in un modo molto strano, in che senso?
Beh questa storia darà delle risposte a queste domande. Buona lettura.
 (tratto da una storia vera)


E’ l’8 settembre 2010. Questo giorno è il compleanno di un ragazzo di nome Christian: è un ragazzo molto allegro, che gli piace l’avventura ed è uno che sogna ad occhi aperti. Quello stesso giorno a fargli compagni ci stava la sua ragazza di nome Maria.
Avevano deciso di farsi un giro al centro di Roma, cosi per passare un po’ di tempo insieme e soli, anche perché Maria doveva distrarlo dalla festa a sorpresa che gli stava preparando grazie alla collaborazione delle sue amiche e degli amici di Christian.
I due si amavano molto, erano ormai quasi 10 anni che si conoscevano e 5 anni che stavano insieme. Ogni giorno per loro era un’avventura che, alla fine della giornata, avrebbero portata a compimento.
Beh si, non andranno a sconfiggere draghi o non avranno poteri sovrannaturali per combattere il male, ma loro ogni cosa, anche la piu banale, era qualcosa da affrontare insieme.
Infatti Christian è stato sempre un ragazzo timido e un po’ riservato, ma grazie a Maria, piano piano riusciva a socializzare di piu con gli altri e a divertirsi con i suoi amici. Grazie a Maria che lo spronava, lui si era ormai messo in testa il suo motto, la sua ragione di vita: “Vai sempre avanti”.
Maria invece è una ragazza molto gentile e altruista, le piaceva aiutare tutte le persone che riteneva “giuste”.  Certo voi potrete pensare che sia egoismo, “aiutare solo le persone giuste”. Vi dico una cosa. Non c’è niente di male di aiutare le persone che hanno veramente bisogno di un sostegno morale o di altro tipo perché, molti ti rinfacciano le cose o te le rimpongono dopo averli aiutati.
Questo fatto a Maria, infatti, facevamo molto incavolare e quando succedeva finiva sempre nei guai e Christian l’aiutava sempre facendola calmare e ragionare.
Nonostante tutte le loro diversità, si amavano. Non era un semplice amore adolescenziale, ma un amore che puntava in alto che era pronto ad ampliarsi e crescere sempre ancora di piu.
Stavano tornando alla stazione della metro di Castro Pretorio e arrivano alla banchina alla quale dovevano aspettare la metro.
Ad un certo punto squilla il telefono di Maria. Era Francesco, il migliore amico di Christian, che l’avvertiva che tutti i preparativi della festa erano terminati e quindi potevano tornare a casa.
Christian chiede a Maria di chi fosse al telefono e lei giustamente gli rispose che era sua madre che rompeva perché non aveva sistemato la camera.
Maria si ricordò che doveva mandare un sms di conferma alla pasticceria per la torta..

TRENO PER REBIBBIA IN ARRIVO….

Maria per non farsi vedere dal suo ragazzo, gli dice che la sua scarpa gli si era slacciata…

TRENO PER REBIBBIA IN ARRIVO…

Christian si abbassa per allacciarla…

Si sente urlare “FERMO DELINQUENTE!”.

TRENO PER REBIBBIA IN ARRIVO…
Questo delinquente stava scappando e per farsi strada spinge Maria violentemente in avanti
Christian alzò lo sguardo e vide Maria che stava cascando…

TRENO PER RE……………………………………………. IN ARRIVO.

 Vi state chiedendo cosa succede e cosa centra con i sogni? Seguitemi e lo saprete... alla prossima!