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Autore: EraUnaBambina_    01/05/2014    0 recensioni
Era una qualsiasi ragazza di 13 anni, senza problemi di nessun genere. Ma non avrebbe mai potuto immaginare che un paio d'occhi come quelli le avrebbero sconvolta la vita, proprio come un uragano, anzi peggio. Anche dopo le prime sofferenze, la forza e il coraggio per andare avanti si trovano, si devono trovare. E con essi, anche la felicità, piazzondosi un enorme sorriso sulle labbra.
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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«Ricorda solo una cosa: non soffrire mai per amore, soprattutto a questa età. Ti rovineresti la vita. Questo è il periodo delle grandi comitive, non del fidanzato; adesso ci vogliono abbracci, non baci; c'è bisogno di un film da guardare tutti insieme e tante pizze, non di un letto per fare sesso; devi contare sull'amicizia, non sull'amore. Non è momento.»
 Erano le 4 di un normalissimo pomeriggio di Aprile, e mia mamma mi stava dando una delle sue solite 'perle di saggezza', come le definivo io. Ogni tanto ci capitava di parlare del più e del meno, magari criticando le mie amiche che iniziavano ad avere i primi problemini di cuore. E io non facevo altro che ritenermi fortunata, ciò che accadeva alle mie amiche mi sembrava qualcosa di assurdo! Ero convinta di essere forte di cuore, e mai nessuno me lo avrebbe spezzato. 
«Don't worry honey» dicevo, «Non mi succederà mai nulla del genere, ogni ragazzo prima di farmi soffrire dovrà passare sul mio cadavere.» E sorridevo, perché non avevo problemi di ragazzi, ero felice. Non mi consideravo una gran bellezza, nonostante molti mi dicessero che ero davvero una bella ragazza: 1,70m e nemmeno 50kg, capelli castano chiaro lunghi e mossi, poco trucco, un qualsiasi paio di occhi marroni, viso magro e, a detta dei miei amici, un bel culo; forse ero io ad essere troppo modesta, ma non mi vedevo affatto bella, e in ogni caso non mi importava, non conoscevo ancora l'amore. Non avevo ancora idea di cosa significasse fare il possibile per rendersi carine per il ragazzo che ci piace. O almeno, forse c'era qualcuno che 'mi interessava', ma non era niente di particolare, lo capivo che non era amore. Poteva solo essere una migliore amicizia, ma niente di più.
Oh, ma non mi sono nemmeno presentata! Sono Miley, una 14enne californiana. I miei da giovani hanno vissuto per molti anni in Italia, ma i loro genitori erano inglesi. Quando si sono sposati hanno deciso di andare a vivere in California sperando in un migliore futuro per tutti. Mia madre si chiama Mary Houston, mio padre George Crawford ed entrambi sono avvocati.
La mia storia non inizia qui, ma circa un anno fa.


~Angolo autrice
Salve a tutti:) Sono nuova qui su EFP, mi sono iscritta ieri e già oggi posto il prologo della mia prima fanfiction:') 
Mi faranno piacere ogni genere di commenti, che siano critiche o complimenti;)
Che dire, spero solo di riuscire a migliorare la mia tecnica di scrittura (soprattutto grazie ai vostri giudizi) e di non farvi mettere le mani ai capelli a causa dell'obbrobrio che ne verrà fuori:')
Un bacio a tutti:**
  
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