03/05/2014
0 recensioniA Claudia, la mia dolce amica, la mia migliore ispirazione <3
Without you in this darkness
Le coperte emanano un piacevole tepore, ma Alec è avvolto dai brividi che gli percorrono il corpo.
Alec sentiva che se avesse continuato a nascondere a Magnus dove si dirigeva durante le notti in cui non si faceva vedere lo avrebbe presto perso, ma sembrava non capire che sarebbe successo veramente, primo o poi. E quel loro ultimo bacio, disperato, nella ferrovia abbandonata che Alec usava ultimamente frequentare, ne era stata la conferma.
Il buio avvolge la stanza, rendendo ancora più desolato Alec, che si sente improvvisamente solo all’interno dell’Istituto. Da quando aveva smesso di frequentare Magnus, era ritornato a vivere nella sua vecchia stanza, che ora gli sembrava così strana e terribilmente vuota.
Gli abbracci tra le coperte calde della casa di Magnus sembravano ora solo un bel ricordo, lontano eppure così vicino. Forse negli ultimi tempi, Alec e Magnus, erano stati vicini, ma lontani da non accorgersi che si stavano perdendo a vicenda.
Gli occhi azzurri del ragazzo vagano nell’oscurità, forse in cerca di quello sguardo da gatto che sa non avrebbe mai più rivisto veramente. Se i loro occhi si sarebbero incontrati nuovamente, non ci sarebbe più stata quella complicità che caratterizzava quel loro guardarsi.
I baci rubati nel letto dello stregone, Alec che si faceva coccolare da quelle labbra morbide di Magnus che, dolcemente, si appoggiavano sulle proprie, lasciando trapelare anche quel pizzico di malizia mischiato alla passione che univa i due ragazzi.
Alec ora è solo, non ha più nessuno con cui riscaldarsi nel letto, o con cui potersi considerare felice. Non ha più quel “nessuno” che vuole, il suo stregone, il suo Magnus.
“Ti amo, Alec” aveva detto una volta Magnus, facendo sussultare Alec mentre le loro labbra si davano un momento di tregua, lasciando che gli occhi da gatto incontrassero quelli azzurri di Alec.
“Ti amo anche io, Magnus” dice Alec, mentre il sonno lo travolge, facendolo destare dai suoi pensieri.
Alec sentiva che se avesse continuato a nascondere a Magnus dove si dirigeva durante le notti in cui non si faceva vedere lo avrebbe presto perso, ma sembrava non capire che sarebbe successo veramente, primo o poi. E quel loro ultimo bacio, disperato, nella ferrovia abbandonata che Alec usava ultimamente frequentare, ne era stata la conferma.
Il buio avvolge la stanza, rendendo ancora più desolato Alec, che si sente improvvisamente solo all’interno dell’Istituto. Da quando aveva smesso di frequentare Magnus, era ritornato a vivere nella sua vecchia stanza, che ora gli sembrava così strana e terribilmente vuota.
Gli abbracci tra le coperte calde della casa di Magnus sembravano ora solo un bel ricordo, lontano eppure così vicino. Forse negli ultimi tempi, Alec e Magnus, erano stati vicini, ma lontani da non accorgersi che si stavano perdendo a vicenda.
Gli occhi azzurri del ragazzo vagano nell’oscurità, forse in cerca di quello sguardo da gatto che sa non avrebbe mai più rivisto veramente. Se i loro occhi si sarebbero incontrati nuovamente, non ci sarebbe più stata quella complicità che caratterizzava quel loro guardarsi.
I baci rubati nel letto dello stregone, Alec che si faceva coccolare da quelle labbra morbide di Magnus che, dolcemente, si appoggiavano sulle proprie, lasciando trapelare anche quel pizzico di malizia mischiato alla passione che univa i due ragazzi.
Alec ora è solo, non ha più nessuno con cui riscaldarsi nel letto, o con cui potersi considerare felice. Non ha più quel “nessuno” che vuole, il suo stregone, il suo Magnus.
“Ti amo, Alec” aveva detto una volta Magnus, facendo sussultare Alec mentre le loro labbra si davano un momento di tregua, lasciando che gli occhi da gatto incontrassero quelli azzurri di Alec.
“Ti amo anche io, Magnus” dice Alec, mentre il sonno lo travolge, facendolo destare dai suoi pensieri.
(318 parole)
Note dell’autrice: salve a tutti, oggi mi sono imbattuta in una flashfic su Shadowhunters :)
Ho sempre pensato a come debba essersi sentito Alec dopo essersi lasciato con Magnus e questo è il risultato.
Questa storia la dedico alla mia amica che mi ha fatto conoscere questo meraviglioso libro e che mi accompagna quando piango leggendolo piangendo con me :3
Spero che la storia possa esservi piaciuta (sperando che non sia troppo banale) :D
Lety_Beatle
Ho sempre pensato a come debba essersi sentito Alec dopo essersi lasciato con Magnus e questo è il risultato.
Questa storia la dedico alla mia amica che mi ha fatto conoscere questo meraviglioso libro e che mi accompagna quando piango leggendolo piangendo con me :3
Spero che la storia possa esservi piaciuta (sperando che non sia troppo banale) :D
Lety_Beatle