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Autore: Salvo_    03/05/2014    1 recensioni
- Un giorno ci rivedremo, dolcezza. Ma non qui. Non ora. -
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Haymitch Abernathy, Katniss Everdeen, Nuovo personaggio, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                           - Resta Viva. - 

 

 

Era una giornata invernale, quando ricevemmo la notizia. Una giovane e bella Posy ormai si accudiva di lui utilizzando le tecniche medicamentose imparate da mia madre e ci aveva già confessato che se ne sarebbe andato molto presto. 
Quando uscimmo in silenzio dalla nostra casa, io e Peeta, fummo accolti da un vento gelido proveniente da nord. Mi strinsi nel cappotto, mentre osservavo le foglie cadute di Primula, ormai rigogliose, piantate accanto al porticato.
Entrando in casa del mio vecchio mentore, mi accorsi che tutto era in ordine ed estremamente pulito e sapevo che ad Haymitch dava fastidio, visto la sua antica abitudine di ubriacarsi e buttarsi sul tavolo in soggiorno, mentre la sporcizia e il tanfo invadeva la sua casa.
Era davvero malconcio, con i capelli ormai grigi che cadevano a ciocche unte e sparse sulla testa e sulle spalle. Stava lì, sulla poltrona, in silenzio. Aspettando che la morte lo accogliesse tra le sue braccia.
Appena mi vide, notai il suo vecchio ghigno beffardo ritornare in superficie e seppi così con sicurezza che sotto lo strato di pelle rinsecchiata e fragile, si nascondeva ancora il vecchio Haymitch.

Mi inginocchiai accanto a lui, sorridendogli: - Hei, Haymitch. Come te la passi? - 
- Non c'è male ragazzina. Sto seduto qui, aspettando. - 
- Haymitch... - Incominciai in tono sommesso. 
- Non mi devi dire niente, Katniss. Ho fatto quello che dovevo. Tutto qui. Ci rivedremo, stai tranquilla, dolcezza. Ma non adesso. Non in questo mondo. -

Sentii le lacrime scendere e inumidire il mio viso. Non potevo sopportare la sua perdita, nonostante le bugie e il tradimento all'epoca dell'Edizione della Memoria.

Peeta si inginocchiò accanto a me. - Un'ultimo consiglio, Haymitch? -  

- Restate vivi. - 

Non potei fare a meno di sorridere: come faceva a rimanere così sereno, in un momento come quello? Non lo so.
Notai che lanciò un'occhiata a Posy che in quel momento chiamò Peeta in cucina.
Subito dopo Haymitch mi sorrise, cosa inaudita e mai accaduta, sapendo il carattere ostile ed ombroso di Haymitch.

- Katniss, vorrei rimangiarmi quello che dissi quella notte, dopo l'annuncio dell'Edizione della Memoria. Tu meriti davvero Peeta. Per una volta nella tua vita, hai fatto davvero la scelta giusta. - 

Le sue parole mi colpirono e se non avessi visto le sue labbra formulare quelle parole, non ci avrei mai creduto.
- Grazie, Haymitch. Grazie di tutto. - 
- Ci rivedremo. -

Queste parole rimasero sospese sopra di noi. Sentii la sua stretta farsi meno intensa e vidi il suo petto abbassarsi ed alzarsi ad un ritmo sempre più lento. 

Chissà, se nel prato descritto nell'aria di montagna che cantavo da piccola, c'erano la sua famiglia e la sua fidanzata ad aspettarlo. 
Chissà se un giovane Haymitch li avrebbe ritrovati e li avrebbe amati per l'eternità. Senza niente a poterli dividere ormai.



 
  
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