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Autore: Raf27    03/05/2014    4 recensioni
questa one shot e stata scritta praticamente del tutto a scuola xD la noia mi venire l'ispirazione e una one shot AxH questa coppia e la mia preferita di a tutto reality e spero che piacera
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alejandro, Heather | Coppie: Alejandro/Heather
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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24 ore per vivere...e amare -su puoi farcela non mollare- diceva operandomi il dottore -ci serve mezzo litro di sangue gruppo 0+ si sbrighi infermiera!- l'infermiera corse prese le sacche di sangue ma mentre rientrava in camera operatoria...-ora del decesso...00:15-al sentire quelle parole cominciai a pensare ma cosa cavolo sta dicendo cercai di dirgli -ma cosa sta dicendo?! sono qui sto bene-lui non mi vedeva non mi sentiva ero confusa...molto confusa finche...vidi me stessa coricata sul tevolo operatorio non ci creddevo ero traumatizzata...agitatissima come poteva essere?. il dottore usci dalla camera operatoria io ancora molto scossa lo seguii.Lui cerco mia madre non appena la trovò -è lei la signora Wilson vero?-allora mia madre come se gia sapesse cosa il dottore stava per dirle con le lacrime che scendevano a fiumi lei gli rispose-si sono io come sta mia figlia?- il dottore mortificato gli disse -signora mi spiace moltissimo sua figlia non cel'ha fatta...- mia madre ando sotto shock -c-cosa?! no! heather...- per lo shock svenne e mentre lei li era svenuta e la soccorevano i medici...io piangevo...mia madre stava male per colpa mia...mentre io piangevo disperata a guardare mia madre in quello stato sentii una voce provenirmi alle spalle...-ehi! sei una novellina vero? dico a te moretta-io gli risposo-dici a me?- allora quella voce-si moretta dico a te sei una novellina giusto?- io mi chiedevo come facesse a vedermi e sentirmi ma quando mi girai per guardarla vidi una ragazza quasi trasparente che mi disse -allora fantasmina moretta sei novellina o no?- io capii ben poco di cio che intendeva- che intendi con "fantasmina"?- lei con una mezza risata mi disse -sveglia sei un fantasma moretta sai quegli esseri che escono dai corpi quando muore qualcuno- allora io quando realizzai cio che aveva appena detto gli dissi -e cosa intendi con "novellina"?- e lei ridendo un po'-noi fantasmi chiamiamo i tipi appena morti novellini perche sono novelli fantasmi chiaro allora tu sei novellina?- io con gli occhi ancora bagnati dalle lacrime - si hai ragione...- quella ragazza si tolse il sorriso vedendomi cosi e mi disse - mi spiace moltissimo so come ci si sente come ti chiami?- io con un lieve fil di voce -mi chiamo heather tu come ti chiami?-quella ragazza mi rispose- mi chiamo bridgette contenta di conoscerti comunque non devi disperarti...non ancora almeno prima devi provare con la tua seconda possibilita-io quando mi disse cosi non capii cosa intendeva-cosa intendi con "seconda possibilta"?-bridgette allora mi disse-a scusa e vero non lo sai ancora con "seconda possibilta" voglio dire che ogni persona quando muore e diventa un fantasma e una seconda possibilita di tornare in vita se riesce a compiere una chiamiamola missione-io stupita gli risposo -che cosa?! e cioe che devo fare?-allora bridgette-e una cosa complicatissima da fare solo un fantasma ci e riuscito fin'ora,bisogna trovare qualcuno in vita che ti voglia bene come se fosse un tuo parente anche se non lo e entro 24 ore dalla tua morte-io ero gia tentata di non provare nemmeno in questo mondo chi poteva voler bene a me? chi era cosi stupido da voler bene a qualcuno come me? un tipo crudele e senza scrupoli briegette interruppe i miei pensieri dicendo -stai pensando che non c'e nessuno che ti vuole bene vero? non devi pensarlo qualcuno c'e lo so che c'e- io stavo per rispondergli ma prima che riuscissi ad aprire bocca lei era gia scomparsa. fu allora che notai che mia madre si era ripresa e piangeva diperata...poi notai anche Damien il mio fratellino anche lui piangeva per me quando li vidi cosi decisi che dovevo provarci per loro dovevo e volevo non potevo mollare i miei amici e parenti non dovevano stare male per me quindi mi misi a pensare a chi potesse essere la persona tanto idiota da voler bene a me...intanto mentre pensavo notai mia madre che stava andando via tornava a casa io la seguii arrivati a casa mia madre sali di sopra ando in camera mia e scrutava ogni cosa...ogni mio singolo oggetto sicuramente in cerca del mio ricordo...a un certo punto prese una mia foto che era sul comodino la strinse a se e poi sentii -o figlia mia ma xke?- era veramente disperata...come diavolo facevo a trovare qualcuno che mi voleva bene cavolo?! come?!. erano gia passate 12 ore dalla mia morte e non avevo idea di cosa fare ormai o solo 12 ore per trovare qualcuno che mi voleva bene ma chi diavolo poteva volere bene a me diavolo non sapevo piu che pesci prendere finche mi passo per la testa il motivo per cui ero uscita la sera precedente quando accadde l'incidente a me fatale io ero stata investita la sera precedente e il motivo era la mia distrazione attraversando la strada...perche mi ero distratta? perche dall'altra parte della strada avevo visto la persona da cui stavo andando la persona per cui quella notte ero uscita la persona da cui stavo andando per rivelare il mio amore dopo anni di litigi con lui finalmente mi ero decisa a dirglielo quella persona era alejandro ma mentre attraversavo la strada lo vidi con un'altra ragazza mi distrassi vedendolo e cosi la macchina mi investi...la mia testa torno a questo pensiero pensai che potevo provare ad andare da lui ma quella ragazza di sicuro era la sua fidanzata come potevo sperare che mi volesse bene soprattutto perche io e lui litigavamo sempre...pero perso per perso non cambiava nulla quindi decisi di andare da lui mentre stavo per uscire si sentii il campanello mia madre ando ad aprire in lacrime -chi e?- una voce femminile di una donna adulta rispose -sono io carmen- carmen era la migliore amica di mia madre non che madre di quel ragazzo che amavo -grace ho saputo mi spiace moltissimo- ovviamente stava parlando di me chissa se anche lui gia lo sapeva...di sicuro se lo sapeva non se ne e preoccupato... -carmen non sai come sto la mia bambina...- bene mi sentivo un pezzo di carta straccia in quel momento mia madre piangeva per me tutto per colpa mia come sempre maledizione -grace non sai come mi spiace se vuoi stasera puoi venire a cena da me tanto saremmo solo noi jose e carlos sono andati al mare mio marito in un viaggio di lavoro e alejandro stasera arriva tardi perche e andato al cinema con un'amica- la signora burromuerto aveva detto dov'era suo figlio potevo andare da lui pero in che cinema era andato? maledizione c'erano almeno 6 cinema in citta come facevo a visitarli tutti in poche ore visto che ormai sono le 18:15 o solo 6 ore per trovarlo...-grazie carmen ma no preferisco stare a casa- mentre mia madre decideva di restare a casa io cercai di pensare in quale cinema poteva essere qual'era maledizione a un certo punto mi ricordai che alejandro andava sempre allo stesso cinema pero non ricordavo quale fosse quindi ero a punto e a capo visto che avevo poco tempo uscii subito di casa girai tutti i cinema ma nessuna traccia di alejandro me ne mancava 1 solo quindi andai li e lo vidi mentre usciva dal cinema ovviamente con quella ragazza della sera prima...ormai erano le 23:30 ho 45 minuti non pensavo di metterci tutto questo tempo a cercarlo se non fosse stato lui a farmi tornare invita non avrei piu avuto il tempo di trovarlo. alejandro e quella ragazza stavano andando verso il parco io li seguii loro si sedettero su una panchina io li gurdavo da lontano finalmente lo avevo trovato ma era con lei come facevo ad andare da lui e capire se mi vede o no a un certo punto...-torno subito ale vado a fare una cosa- quella ragazza se ne stava andando per un po' forse avevo l'opportunita di andare a parlare con ale -ok a dopo chica- quella ragazza cosi se ne ando mancava solo un quarto d'ora era mezzanotte un quearto d'ora e sarei finita per sempre anche se la ragazza si era allontanata non sapevo se andare da lui e provare oppure no avevo paura che non mi vedesse...poi sentii una voce...-ei novellina non arrenderti prova vai!- mi guardai intorno ma non c'era nessuno pero avevo capito chi era...-grazie mille per l'incoraggiamento bridgette- io mi stavo avvicinando a lui quando arrivo dinuovo quella ragazza quindi mi bloccai non avevo abbastanza coraggio per vederli da vicino insieme quando...-ale devo andare ci vediamo domani- cosi la ragazza se ne ando e ale restò li fermo immobile io finalmente colsi l'attimo per avvicinarmi a lui erano ormai le 00:10 avevo 5 minuti mi avvicinai a lui e gli feci un cenno con la mano ma lui non mi vide sperando che non mi avesse notato dissi -ale mi vedi?- niente da fare non mi vedeva e sentiva dopo 4 minuti di tentativi andati in fumo le lacrime iniziarono a scivolare sul mio viso disperato quando mancava ormai solo un minuto mi avvicinai a lui lo guardai un paio di secondi e con gli occhi pieni di lacrime iniziai a parlare -addio...amore mio- lo baciai e poi notai che fece un passo indietro e impallidi di colpo non capivo cosa fosse successo finche -h-h-heather...m-ma t-tu- mi vedeva....mi vedeva distinto guardai l'orologio che alejandro aveva al polso e cominciando a sorridere vidi che mancavano ancora 30 secondi ero salva le lacrime di disperazione erano diventate di gioia -m-mi vedi sul serio?!- be alejandro era davvero scosso pero l'importante era che mi vedesse -ok devo avere le visioni tu...be sei morta non e possibile che tu sia qui...e vero che sono disperato ma non penasavo fino al punto di immaginarti- mi faceva un po ridere vederlo cosi non lo avevo mai visto prima in quello stato -ale stai calmo e vero che sono...morta pero grazie a te non per molto ancora- ale era veramente confuso non pensavo ci credesse -ok...va bene...alejandro stai calmo- stava parlando da solo...si era veramente molto confuso -si giusto stai calmo non e successo nulla- ok alejandro sembrava visibilmente piu calmo -ok sono calmo ma spiegami che volevi dire prime con "sono morta pero grazie a te non per molto ancora"?- pensavo che fosse una storia troppo lunga per spiegargliela -e troppo lungo da spiegare e poi anche se te lo dico dubito che ti ricorderai qualcosa domani- per fortuna si era calmato -va bene pero almeno puoi dirmi cosa e successo? insomma come sei morta- quando me lo chiese non sapevo come dirgli che ero morta investita da una macchina perche ero distratta attraversando la strada guardando lui con un'altra ragazza pero glielo dovevo dire...-be ale sai mi ha investito una macchina mentre attraversavo la strada mi ero distratta perche ti avevo visto con un'altra ragazza dall'altra parte della strada...- alejandro nn ebbe il tempo di rispondere perche si blocco...proprio cosi si era bloccato tutto perche era ora di tornare nel mio corpo anche se non sapevo come... a un certo punto sentii una voce -ei novellina cel'hai fatta sono felicissima per te per tornare nel tuo corpo non devi fare altro che dire "missione compiuta"- era bridgette che pero svani subito non appena fini di dire quelle parole -grazie mille bridgette...missione compiuta- in un secondo mi ritrovai nel letto dell'ospedale -sta aprendo gli occhi! finalmente- mentre lentamente aprivo gli occhi vidi entrare nella stanza alejandro subito nn ricordavo le ore trascorse da fantasma ma appena lo vidi mi ricordai tutto pero feci finta di non ricordare nulla non pensavo che anche lui si ricordasse...mentre io ero agitatissima alejandro mi fissava...dritta negli occhi e io facevo lo stesso con lui...mia madre intanto ci aveva visti strani e quindi disse uscendo dalla stanza -tesoro ti lascio con alejandro io vado a chiamare tuo padre per dirgli che stai bene e che ti sei svegliata a dopo- cosi una volta che mia madre era uscita dalla stanza io distorsi lo sguardo da alejandro e comincia a guardare in basso senza dire una parola alejandro continuava a guardarmi e dopo alcuni minuti di silenzio -ti ricordi anche tu vero?...- quando sentii alejandro dire cosi mi si fermo il cuore per qualche secondo e dissi -si...anche io- non pensavo che avremmo ricordato tutto e invece ricordavamo per filo e per segno quel che era successo...-mi spiace e tutta colpa mia quello che e successo- e a quanto si ricordava anche quel che speravo non ricordasse... -non dire stupidaggini io sono viva per merito tuo- non mi sembrava per nulla convinto -si pero...- e infatti non lo era per nulla -niente pero! e cosi e basta...quindi...grazie!- alejandro comincio a convincersi in quel momento penso -e va bene ti voglio dare ascolto...comunque sai mi ricordo di come ho cominciato a vederti...- ok quando me lo disse ero cosi imbarazzati che presi un cuscino e mi coprii il viso ero rossissima in volto -una cosa che non volevo ricordassi per nulla- piu parlavo...piu diventavo rossa e mentre cercavo di nascondermi dietro quel cuscino alejandro si avvicino a me sposto il cuscino e mi tiro su il viso che fino ad allora era rivolto in basso e mi mise una mano sulla guancia -chica...io invece era l'unica cosa che speravo di ricordare- io quando disse cosi ero felicissima cominciai a tirare su un sorriso pero allo stesso tempo ero anche sorpresa non pensavo che alejandro fosse capace di farmi sentire in quel modo e tantomeno pensavo che lui mi amasse come lo amavo io. sempre tenendomi una mano sulla guancia mi fissava sorridente dritto negli occhi e lo stesso facevo io lo gurdavo negli occhi con un grosso sorriso restammo in silenzio a guardarci per qualche minuto finche a un certo punto... -heather...posso farti una domanda?- io non sapevo cosa volesse chiedermi ma in un certo senso lo immaginavo...e speravo che quello che la mia immagionazione mi aveva portato alla mente fosse cio che lui voleva chiedermi -si dimmi- alejandro mi era sembrato un po' imbarazzato in effetti lo era -heather...vuoi...essere la mia ragazza?- la mia immaginazione aveva pensato la cosa giusta non ci credevo e nella mia grande sorpresa a sentire quelle parole quasi urlai -s-si!- anzi non quasi urlai davvero e lo feci cosi forte che entro un'infermiera nella stanza a vedere cosa fosse successo se ne ando subito quando vide che era tutto a posto e io iniziai a ridere e alejandro guardandomi inizio a ridere anche lui. cosi ci fidanzammo il giorno che uscii dall'ospedale mi accompagno lui a casa mentre stavamo uscendo dall'ospedale... -heather?! sei tu vero?- mi girai dalla parte da cui veniva la voce -si sono io e tu chi...bridgette?!- mi si sgranarono gli occhi a vedermela li davanti ma non era un fantasma come quando la avevo conosciuta...era viva in carne ed ossa -si sono io heather sorpresa di vederma cosi vero?- non poteva nemmeno immaginare quanto lo ero -non sai quanto ma come hai fatto a tornare be...come sappiamo noi?- lei ha capito subito cosa intendevo mentre alejandro che ci guardava parlare non capuva nulla di quel che dicevamo -be e complicato da spiegare in parole povere diciamo che io ero il tuo "angelo custode" e se riuscivo a farti tornare alla vita ci sarei tornata pure io- cosi io e bridgette ci abbracciammo e da li bridgette sarebbe stata la mia migliore amica mi ha aiutato sempre da li in poi mentre ci abbracciavamo alejandro ci guardava -emh...mi sono perso qualcosa?- io e bridgette ci guardammo negli occhi e scoppiammo a ridere -e lui il ragazzo che ti aiutata a tornare in vita vero?- alejandro forse da li iniziava a capire qualcosa -si bridgette e lui- cosi bridgette gli spiegò tutto quanto. sono passati 8 anni,8 anni fatti oggi da quelle 24 ore che mi hanno cambiato la vita...da quelle 24 ore che mi hanno fatto capire che sono amata da qualcuno...che sono amata da colui che adesso e mio marito colui con cui ho... -mamma che stai facendo?- ...con cui ho una bella bambina di 4 anni -nulla tesoro come mai sei venuta qui?- del tutto come il papà bellissima e dolcissima -volevo darti la buona notte prima di andare a dormire- come stavo dicendo e una cosa dolcissima -grazie tesoro ora vai a dare la buona notte anche a papà e poi di corsa a letto- e appena entrato alejandro dalla porta -e tu che ci fai qui amanda?- a ecco dimenticavo la piccola si chiama amanda -ero venuta a dare la buona notte a te e a mamma- e troppo dolce quella piccola peste -grazie piccola ma ora corri a letto che faccio una cosa e vengo a leggerti una storia- e ale da quando e padre e dolce quanto la figlia che adesso e uscita dalla stanza ed e entrata nella sua cameretta -heather che stai facendo?- bene ora sapete la storia che ha cambiato la mia vita -nulla sto scrivendo va da amanda che starà aspettando- in 24 ore ho salvato la mia vita -ok torno subito- e scoperto l'amore che ora e con la nostra piccola nell'altra stanza in 24 ore la mia vita e cambiata definitivamente... FINE ANGOLO DELLA STUPIDOTTA CHE HA SCRITTO QUESTA ONE SHOT ok inanzi tutto...mi scuso per i vari errori di scrittura io oltre a non essere brava in grammatica ho il pc ipersensibile schiacciando un tasto e piu che facile schiacciare anche quello difianco poi mi scuso... Heather:bla bla bla vogliamo parlare di cose serie?! mi spegheresti perche mi hai fatto morire? heather sei il personaggio che amo di piu di a tutto reality ma io amo il genere drammatico e mi sembrava piu bello far morire la ragazza per una volta visto che muore sempre il ragazzo Alejandro: sono pienamente d'accordo con lei heather grazie ale Heather:ma... zitta e fammi finire! allora stavo dicendo mi scuso in caso ci fossero abbreviazioni tipo "nn" ho cercato di stare attenta e non metterle ma ormai ci sono abituata e mi viene difficile cercate di essere clementi con con le recensioni e la mia prima One Shot che pubblico grazie a voi che avete letto spero che vi sia piaciuta
   
 
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