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Autore: Melanto    23/07/2008    9 recensioni
[Storia scritta per la Pannolini!Challenge] ..."Dai, amore, solo per una sera! Non vuoi provare l'ebbrezza del fare il 'papà' almeno una volta nella vita?!"...
Genere: Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Alan Croker/Yuzo Morisaki, Mamoru Izawa/Paul Diamond
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Love&Life'
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Bakata scritta per la Pannolini!Challenge ideata da Maki-chan, per tutte le informazioni necessarie andate: QUI 
Da collocarsi temporalmente dopo "Violator #6: Enjoy the Silence"! (in teoria doveva essere dopo "Jump", ma ho preferito collocarla più in là nel tempo ^_^)

Sarà per i capelli!

"Ok, spiegami perché lo sto facendo."
"Perché prima è toccato a me. Avevamo deciso di fare a turno, mi sembra."
E Mamoru sbuffò seccato, tirandosi indietro i capelli lunghi con un gesto carico di fastidio.
"Eddai, non prenderla così a male!" affermò Yuzo, dandogli un'affettuosa pacca sulla spalla "E' solo un pannolino, non devi fare niente di trascendetale!"
Tsk! Parlava bene, lui! Pensò il giocatore dei Marinos che, in vita sua, non lo aveva mai nemmeno visto un pannolino! Quello era uno dei lati positivi dell'essere gay: NON AVERE FIGLI! E ancora non riusciva a farsi capace del perché avesse deciso di far da balia a quello di Hajime e Kumi per quella sera. Anzi, no... il perché lo sapeva BENISSIMO: era colpa di Yuzo!

"Dai, amore, solo per una sera! Non vuoi provare l'ebbrezza del fare il 'papà' almeno una volta nella vita?!"

NO!
Non ce l'aveva mai avuta questa voglia! Viveva benissimo anche così! Ma Yuzo: nooooo era un'esperienza da provare, magari sarebbe stato istruttivo, 'se non accetti, ti costringo a fare parapendio/basejumping/rafting TUTTO in un giorno solo!'. Avrebbe MAI potuto rifiutarsi?!
Ma ovviamente nooooooooo!
Ed ora si ritrovava nella peggiore situazione possibile, quella che più aveva temuto e per la quale avrebbe fatto volentieri a meno di fare da babysitter: dopo quella sorta di quiz a premi per cercare di capire perché il moccioso continuasse ad urlare, dopo essersi fatto tirare addosso l'intera pappinapappocchia che aveva l'odore di formaggio andato a male, dopo aver consumato il pavimento a furia di andare avanti e indietro intonando tutto il repertorio dei Beatles ed essersi consumato la faccia a furia di fare smorfie... era arrivato il Momento-X; Haru doveva essere cambiato.
Con Yuzo avevano raggiunto il compromesso del 'fare a turno'... ma chi l'avrebbe mai detto che i bambini così piccoli fossero degli sparamerda a ripetizione?! Sperava che non dovesse mai toccare a lui... e invece...
Inspirando a fondo, si avvicinò di un altro passo al bebè che continua a strillare con ultrasonici versi. E non poteva nemmeno essere da meno del portiere della Shimizu che aveva maneggiato pannolini-e-borotalco con una semplicità davvero invidiabile, mentre il bambino gli sorrideva. SEMPRE. Si poteva sapere perché con lui, invece, dovesse SEMPRE piangere e urlare?!
"Va bene, moccioso..." sibilò tra i denti "...chi la dura, la vince!".
Cercando di ricordare i passaggi compiuti da Yuzo, liberò il piccolo Haru del pannolino che, appena aperto, emanò una flatulenza da shock immediato, trasformando il LORO bagno in una camera a gas. Battendo il record di apnea, gettò il rifiuto radioattivo nel cestino, passando poi alle salviette - che utilizzò in quantità industriali - ed il borotalco. Sì, stava andando alla grande, si disse, abbozzando un sorriso di sfida nei confronti del piccolo che, almeno, aveva smesso di urlare, ma lo guardava con gli occhioni grandi pieni di curiosità e titubanza.
"Non puoi competere con me, moccioso!" sogghignò, mentre Yuzo restava appoggiato allo stipite della porta e scuoteva il capo, sorridendo.
Quando Mamoru richiuse l'ultimo adesivo, avvertì un moto di soddisfazione talmente grande, che gli sembrò di aver vinto la Coppa del Mondo! Ce l'aveva fatta! Senza nessun aiuto! Tsk! Ormai nemmeno i pannolini erano più in grado di impensierirlo.
Lentamente, agguantò il piccolo Haru sollevandolo ad altezza viso.
"Come puoi vedere, bamboccio, ho vinto!" affermò pieno d'orgoglio "Ebbene, cos'hai da dire, ora?!"
Il bambino lo guardò ancora per qualche secondo, immobile, per poi regalargli un meraviglioso sorriso, agitando le manine e borbottando un soddisfatto "Ma-ma-MAMMA!"
"MAMMA?!" fece eco Mamoru, girandosi di scatto verso Yuzo "Mi ha chiamato MAMMA?!"
Il portiere si strinse nelle spalle, con la sua solita non-chalance "Sarà per i capelli!"

***FINE***

Nota Finale: non potevo non cimentarmi in CT con una bakata sulla Pannolini!Challenge!!! XDDD
   
 
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