Una delicata sfoglia di luce, viso di madreperla, due pomelli rosati per gote; occhi cerulei, brillanti, come due stelle nel firmamento notturno, rischiarano i miei sogni. Abito bianco, riflesso di luna, sottile lamina danzante, leggera la seta. Ed è così bella mentre la guardo... Mi sorride, e gli occhi s’incurvano anch’essi, infonde calore in me, sento di poter affondare nella sua bellezza, nella sua delicatezza. Ed è così bella mentre la guardo... Quando un uomo, può sentirsi felice? Domande perpetue, a cui non posso rispondere, perché chi non ama, non lo saprà mai. Ma io, Faramir, sono felice oggi, perché ella danza, e con lei, danza il mio cuore.