L'assassino

Capitolo 1 
Conoscenze

Iniziai a correre senza voltarmi, se mi fossi voltato sarei inciampato di sicuro e avrebbero iniziato a picchiarmi come tutte le volte che gli nego la soddisfazione di rubarmi lo zaino o di ficcarmi la testa nel water, ma da bravo stupido mi voltai lo stesso e caddì come una pera cotta e subito iniziarono a pestarmi a sangue. Finito il pestaggio mi rialzai col volto pieno di lividi e i vestiti strappati, mentre tornavo a casa mi ritrovai faccia a faccia con un vecchio che mi disse di appoggiare la mano destra sulla sua spalla  se volevo dei nuovi vestiti e del ghiaccio, BUM come per magia mi ritrovai in capannone enorme sarà stato almeno di duecento metri quadrati se non di più e dentro c' era solo un manichino al centro per esattezza, lui era lì girato verso il manichino e io dietro di lui a fissarlo spaventato e al tempo  stesso affascinato. Si girò verso di me e mi chiese come mi chiamavo e dopo 5 minuti di silenzio durante i quali ero indeciso se dirglielo o no risposi James, si avvicinò e tese il braccio sinistro, gli ho stretto subito la mano e mi disse di chiamarsi Albert."Dimmi James saresti disposo a vivere con me per 2 anni?" " Non saprei dovrei dirlo a mia sorella" " tua sorella?Non vivi con i tuoi genitori?" " no i miei sono stati uccisi davanti a me e a mia sorella da due uomini in smocking quattro anni fà" "sei propio il ragazzo che stavo cercando" "in che senso?" " vedrai vedrai"