Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Articolo31dipendente    05/05/2014    0 recensioni
Lola: 16 anni, una ragazza cresciuta con i principi di una volta, volontaria a Casa Amore, parte fondamentale della compagnia più pazza e sfegatata che ci sia.
Federico: 18 anni, un ragazzo problematico, ospite a Casa Amore per scampare alla galera, frequenta brutte compagnie da sempre.
Il responsabile di Casa Amore chiede a Lola di dargli una mano con lui… due ragazzi tanto diversi riusciranno mai ad andare d’accordo?
Ed è proprio vero che in Casa Amore, regalando amore riceverai amore? Diciamocelo... ogni brava ragazza desidera un cattivo ragazzo che sia buono solo per lei.
Genere: Drammatico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questo capitolo lo dedico alla principessa Iris, che conosco da davvero davvero poco ma credetemi, è uno spasso!

A dopo lettori temerari☺

Capitolo 12

 

Pov Lola

 

-Possiamo rimanere così per un po’?- e con ciò credo che mi abbia sciolto il cuore, sarà ubriaco fatto e tutto quanto ma sono stata cresciuta con l’abitudine di guardare oltre all’apparenza, e oltre quel muro fatto di droghe e alcol io vedo un ragazzo come tanti, ha solo bisogno di vivere un po’ meglio.

Dopo pochi minuti che mi sembrarono anni riuscii finalmente a rispondergli –anche per sempre ma prima lascia che ti dia una sistemata-
Mi sciolgo dalla sua presa, lo porto in camera mia facendolo sedere sul letto e comincio a pulirgli delicatamente il sangue dal viso per poi disinfettare le ferite.
Essendosi fatto molto tardi, i ragazzi mi salutarono dandomi appuntamento la sera dopo al bar della famiglia di Chiara e rientrarono Ale e Polly dal lavoro.

-Posso rimanere solo con lui per favore? Dopo ne ho anche per te- mi chiede Ale con un tono parecchio alterato. Lo so, ne ho combinata una delle mie e l’ho fatto arrabbiare; non avrei dovuto farlo ma non avevo altra scelta.

  Pov Alessio

 Lola avrà anche un cuore enorme ma ha una talento nell’immischiarsi in faccende più grosse di lei, ho chiuso un occhio quando è finita in ospedale per quel deficiente ma adesso no.
Sono in camera con Federico, la voglia di attaccarlo al muro e pestarlo è a fior di pelle ma mi trattengo, Lola non lo vorrebbe.

-Allora Federico, parliamoci chiaro un secondo. Lola ha solo sedici anni, ne ha viste tante… forse troppe e non vorrei che tu ti aggiungessi alla lista. So che hai intenzione di starle vicino perché ho visto quella sera come la guardavi e cazzo non sono scemo! Lei ti piace, anche tanto, ed è questo il punto. Vicino alla mia piccolina voglio un ragazzo che la protegga e non il contrario, ti ha parato il culo un migliaio di volte e tu neanche mezza-

Non mi lascia finire il discorso che interviene –lo so che sono un coglione, non c’è bisogno di ribadirlo-

-Non ho detto che sei un coglione, ti sto solo dicendo di fare l’uomo di prenderti le tue responsabilità- teoricamente l’ho detto ma non voglio sottolinearlo.

-Io ho conosciuto tua cugina e adesso pretendono di portarmi via da lei capisci? Appena mi trovo bene con qualcuno mi portano via. Io voglio starle vicino come quella notte ma non me lo vogliono permettere cosa cazzo devo fare Alessio?!- si sarà fatto di chissà quale merda ma di testa c’è ancora.

-Dimostra a ‘ste persone che con lei puoi diventare quello che loro vogliono, sbattigli la realtà in faccia. Vuoi mia cugina? Vai e prenditela- una pacca sulla spalla –però aspetta un attimo, mica è semplice eh dimostra anche a lei che ti meriti la sua fiducia e le sue attenzioni e poi vedi i sorrisi che ti sforna… ha solo bisogno di sicurezze-

-Grazie Alessio, risparmia la predica per lei; è solo colpa mia-

-Tranquillo, adesso vado a chiamare tizio caio e sempromio che ti staranno cercando per dirgli che sei qui e passerai la notte qui, mia cugina lasciala stare… per adesso rinsavisci che ne hai bisogno-

 #la sera dopo#

 Pov Iris

 Sono in un ritardo assurdo, dovevo essere al bar di Chiara per le 20.30 e sono già le 20.55.
Una volta arrivata mi catapulto dentro non curante di cosa o meglio chi, mi circondasse: grande sbaglio Iris!
Infatti dopo nemmeno dieci secondi mi sto schiantando contro un ragazzo che prontamente mi sostiene impedendomi di cadere.

-Ehi principessa attenta!-

Alzo lo sguardo per vedere chi fosse quel ragazzo che mi aveva dato un appellativo tanto dolce e…wow.
Lo ammetto… mi tremarono le gambe, temevo che il cuore mi potesse uscire dal petto tanto batteva, i miei occhi si incollarono ai suoi blu come il mare. È un ragazzo alto dal fisico perfetto, al posto degli occhi aveva due profondi oceani blu nei quali ci avrei volentieri passato il resto della serata. In essi si intravede uno spirito di serenità e spensieratezza. Mi sorride, ok, sì sono cotta marcia di questo ragazzo.

-Ohi principessa… ci sei?- il suo tono era dolce e apprensivo.

-Ehm s-si… c-credo di si- farfugliai qualcosa intenta a scollarmi da quei due meravigliosi occhi –scusa.. sai.. io ehm… n-non volevo e..e.. scusami tanto- mio dio che figura di merda. Sento le guance avvampare, credo proprio di essere diventata color pomodoro.

-Tranquilla principessa, non capita tutte le sere che mi cadano in braccio principesse-

Per la madonna qualcuno mi salvi, sto per collassare, cioè lui… quel lui che mi chiama principessa; oh mamma santissima.

-Io comunque sono Samuele, tu principessa?-

Mi porge la mano e gliela stringo –oh bhe… io.. io..- non so più nemmeno come mi chiamo, ma porca miseria –oh si si, io mi chiamo Iris-

-Mhh… principessa Iris, mi piace sai? Ora però scusami tanto, i miei amici mi stanno aspettando e se li faccio aspettare ancora un po’ mi impalano. È stato un piacere principessa-

-Oh credo che mi facciano fare anche a me la tua stessa fine se non mi sbrigo a degnarli della mia presenza- ridiamo entrambi e la sua risata è qualcosa di strepitoso come tutto quello che fa parte di lui.

Ci salutammo un ultima volta e raggiunsi il tavolo dal quale mi stavano osservando.

-Allora p.r.i.c.i.p.e.s.s.a.?- scandisce molto lentamente Nicolas facendo scoppiare tutti in una sonora risata.

-Ma voi quattro- disse Lola salvandomi e indicando con un cenno le due neo coppiette –non è che ci dovete dire qual cosina?-

-Bhe effettivamente io una cosa ve la devo troppo far vedere, voglio che la mia di principessa ci creda davvero e quindi cosa c’è di meglio di un bel bacio per suggellare il nostro amore davanti ai nostri più cari amici?- esordì Ruben con un tono scherzoso da annunciatore medioevale facendo avvampare Chiara e poi proseguì –allora oh mia dolce fanciulla mi vuole concedere l’onore di unire le mie labbra alla sue?- scoppiammo tutti a ridere loro compresi per poi darsi un tenero ed innocente bacio sulle labbra.

Mamma mia che belli che sono.

-Nah, Gaia facciamogli vedere noi come si fa- Nicolas avvicina ancora di più Gaia a se e cingendole le spalle sfrega il suo naso contro quello della ragazza per poi baciarla dolcemente.

-Ma Nicolas dai! Ci stanno guardando tutti!- Gaia prende un colorito non indifferente che porta Nicolas ad accarezzarle una guancia.

-Certo che fate proprio pena eh! Imparate dai maestri! Dai Andrea- Matteo increspò e sporse le labbra verso Andrea che subito spalanca gli occhi e tutti scoppiamo a ridere come dei matti –visto così che si fa, non come voi tutti gnignipipipi e trullalleròtrullalà eh-

Andammo avanti così tutta sera a morire dal ridere drogandoci di acqua tonica e estathe alla pesca.

A fine serata mentre mi avviavo verso casa, sentii una macchina con la musica abbastanza alta rallentare e passare di fianco a me… l’unica cosa che riuscii a sentire fu un –Buona notte principessa Iris-

Sul mio volto si scavò un enorme sorriso e per tutta notte non feci altro che pensare a lui, al suo sorriso e ai suoi due immensi oceani .

MACCIAUUUU

sta sera non ho molto tempo e credo di non averne nemmeno nei prossimi giorni quindi non mi posso soffremare più di tanto con i ringraziamenti, recupererò al ... vi lascio con la citazione del capitolo

 

"Buonanotte amore mio grazie a dio ci sei tu, buonanotte a chi come me non dorme più"
                                                            -J.ax, Buona Notte Italia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Articolo31dipendente