Serie TV > Gossip Girl
Ricorda la storia  |      
Autore: corvonero83    06/05/2014    1 recensioni
"Milena aveva un unico, solo, piccolo debole: Carter Baizen!
Erano cresciuti assieme anche se lui aveva un anno di più. Nonostante il loro rapporto fosse fatto di amore ed odio….loro si proteggevano sempre…senza mai giudicarsi. Si accettavano così come erano….arrivando ad innamorarsi senza mai dirselo chiaramente."
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio, Più stagioni
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
*E’ la prima storia che pubblico qui….ci tenevo a precisare alcune cose!
Amo GG!!!!da sempre…dalla prima stagione….ho amato un po’ meno le ultime…soffrendo come un cane nella quinta e storcendo il naso nella sesta…cmq…sono una Chair dipendente e avrei voluto Serena con Nate….
Detto questo….la mia storia non parla di nessuno di loro…o meglio…loro ci sono…tutti e quattro…ma il protagonista è colui che veramente ho amato…e che mi hanno fatto sparire di colpo (classico di GG!)….Carter Baizen!....ho scritto questa cosa (non so come definirla!) molto tempo fa…e ritrovare il mio amato Sebastian al cinema…me l’ha fatta riprendere in mano…in ricordo dei vecchi tempi.
Niente…volevo dargli una storia… a lui…a Carter Baizen e dargli un lieto fine…inserendo elementi di pura fantasia…ovvio…
Se volete lasciare commenti…anche negativi…io sono ben contenta…tutto  costruttivo!
Detto ciò….i personaggi non mi appartengono (neanche quella meraviglia di canzone!!!) ed è tutto frutto della mia testolina bacata!
Baci!
 
 
 
 
 
Appena vide scomparire la limousine di Serena, Carter sogghignò.
Quella tipica smorfia sghemba che andava a sostituire il broncio tipico delle sue labbra.
Aveva forzato la mano, vero!
Ma lui amava provocare…e giocare con gli altri.
Era la sua indole.
Mettere alla prova Serena per capire se provava ancora qualcosa per lui…era una cosa troppo allettante.
Ma non era Serena quello che voleva. No!
Si era legato molto alla biondina, soprattutto dopo i mesi passati insieme cercando il padre della ragazza. Ma Serena non sapeva tutta la verità.
C’erano particolari che non avrebbe mai dovuto sapere.
Sapere che, se aveva ceduto con lei, era  perché si sentiva solo e credeva di aver perso del tutto quello che di più voleva al mondo.
Sapere che, se l’aveva aiutata, era solo per una promessa fatta a quel qualcuno  molto importante per lui!
E ora quella promessa era stata mantenuta.
Dopo quasi quattro anni in giro per il mondo….
Una promessa…..una promessa fatta all'unica donna che Carter Baizen avesse mai amato.
L’unica che lo aveva fatto vacillare, cedere, incazzare di brutto….l’unico che lo ha fatto sentire amato e protetto…importante.
L’unica per la quale avesse mai pianto.
Prese il cellulare dalla tasca e dopo pochi squilli la voce di quella ragazza gli rispose felice -Carter…-
-Milena….è finita!....-
-Torna da me…subito…ho bisogno di te…-
-Prendo il primo volo….-
-Baizen?....ti amo da impazzire!-
-Anche io Logan…non dubitarne mai!-
Milena….
Milena Logan….meglio nota nell' Upper East Side come Milena Van der Bilt.
Nipote di William Van der Bilt…cugina di primo grado di Nathaniel Archibald.
L’unica ragazza che sia riuscita a rubare il cuore di Carter Baizen.
 
 
Perché prima del regno della nostra famosa Queen B….alla Costance Billard il potere ere nelle mani di Milena  Logan.
Occhi verdi, capelli castani molto corti, avvolti in fasce colorate, fisico atletico, le mani di una dea quando suonava il violino….Milena era più grande di tre anni di Nate e degli altri rampolli dell'UES.
Blair la seguiva come un modello…un po’ perché essendo la fidanzatina di Nate voleva essere accettata da tutta la famiglia del ragazzo, un po’ perché aspirava ad ereditare la corona della Costance; Serena invece la ammirava tantissimo e la considerava al pari di una sorella maggiore da cui prendere ispirazione e consigli.
Nate amava sua cugina in tutti i sensi…la ragazza era orfana ed abitava con loro da anni, la vedeva molto più come una sorella….lei copriva tutte le marachelle che lui e l’amico Chuck combinavano…cosa che le portò l’ammirazione e il rispetto del piccolo Bass.
Milena aveva un unico, solo, piccolo debole: Carter Baizen!
Erano cresciuti assieme anche se lui aveva un anno di più. Nonostante il loro rapporto fosse fatto di amore ed odio….loro si proteggevano sempre…senza mai giudicarsi. Si accettavano così come erano….arrivando ad innamorarsi senza mai dirselo chiaramente.
Fu Milena ad aiutarlo con gli studi permettendosi di arrivare al quarto anno senza bocciature…..fu lei a pagargli la cauzione quando fu arrestato la prima volta per “offesa a pubblico ufficiale” a tredici anni….la ragazzina si era rivenduta un anello regalatogli da nonno William, che non avrebbe mai messo! Carter a sua volta la proteggeva dai balordi che ci provavano…e soprattutto la proteggeva da se stessa….perché come molte ragazze d'elite, ossessionate dalla perfezione e da famiglie assillanti…Milena amava farsi del male….Carter la prese per i capelli e da quella volta la monitorava 24 ora su 24!
Si volevano molto bene…..si amavano.
Ma lo capirono veramente la sera in cui poi tutto si spezzò.
L’ultima sera in cui Milena fu vista nell'UES.
La sera del ballo delle debuttanti.
Lei odiava quel genere di cose…ma non poteva non presentarsi!
Sua zia Anne ne era entusiasta, non avendo avuto una femmina stava riversando su di lei i suoi sogni di ragazzina; per suo nonno William poi era una cerimonia da rispettare….il debutto in società come una vera Van der Bilt!
Milena scelse Blair come volontaria per assisterla durante il ballo e la ragazzina era al settimo cielo, molto più di lei.
Blair si perse tutta la sera a fantasticare su come sarebbe stato il suo di debutto….immaginandosi elegante  e bella come una regina, al braccio del suo Nate!....però poi si riprese grazie ai commenti dei suoi amici.
Milena era fasciata in un Woldorf originale, verde smeraldo con tulle nero….per Blair e Chuck era la più bella della serata….solo una cosa stonava, per loro, in quella perfezione…che al braccio della ragazza ci fosse Carter Baizen.
Blair non lo riteneva all'altezza di una Van der Bilt….Chuck…be' il piccolo Bass lo odiava  a pelle….lo aveva riconosciuto subito come un nemico naturale….e non ci sarebbe mai stato buon sangue tra di loro.
Fortunatamente Nate e Serena pensavano il contrario….li trovavamo bellissimi assieme.
Non ancora consci di quello che sarebbe successo in futuro, Nate trovava Carter simpatico e lo stimava….Serena….be'…lo trovava bello e affascinate…ma soprattutto lo trovava perfetto con Milena.
Li guardavano con ammirazione…scambiandosi occhiate complici ma ancora innocenti.
Solo che…
 
 
….Milena portava una maschera bella pesante…la maschera da perfetta regina dell'UES.
Solo con Carter poteva togliersi quella maschera ed essere se stessa….solo con lui.
Con Carter aveva preso la prima sbornia, aveva imparato a giocare a biliardo….era andata al suo primo concerto metal….con Carter aveva iniziato a giocare a poker…diventando una piccola diva nel settore.
Se voleva evadere da quella gabbia d’oro….dal suo mondo perfetto….doveva solo chiedere aiuto a Carter…e prendere la sua mano.
Quella sera non esitò.
A metà festa, durate l’ennesimo ballo, non resistette più. Si strinse  a lui sussurrandogli all'orecchio “Portami via, ti prego!”, e lui senza pensarci neanche un secondo in più, la prese per mano e la portò fuori da quel salone troppo soffocante.
Sotto gli occhi increduli e allibiti di Blair e Chuck…e quelli stupiti ma maliziosi di Nate e Serena.
E fu in quella sera che Carter e Milena scoprirono di poter amare qualcuno oltre se stessi.
Scoprirono di essere capaci di amare davvero.
Di amarsi davvero.
Cullati dalla musica del loro gruppo preferito….sulle note di Wonderwall….si amarono per la prima volta.
Carter capì di essere mai stato davvero innamorato di una donna nella sua vita fino ad allora….avere Milena sotto di lui, assaporarne il sapore della pelle, il suo odore dolce, sentire il suo corpo premere sul suo…amarla…ecco!…ecco la differenza…stava amando qualcuno…non lo stava solo usando.
Milena d’altra parte poté dare finalmente un nome a quella nausea che la prendeva ogni volta che stava con lui, che lo vedeva e lo sentiva vicino. Carter fu il suo primo uomo e non se ne pentì mai.
Ma nell'UES non si può avere un lieto fine senza soffrire un po’…bisogna farsi molto male prima…poi, forse….è possibile amarsi senza freni.
E loro due non fecero eccezione.
Milena dopo quella prima notte d’amore  scomparve.
Scomparve per colpa di un messaggio lasciato in segreteria da un amico di Carter.
Un messaggio chiaro che la ferì nel profondo.
“Baizen!…sei sparito dal ballo…non dirmi che sei riuscito a portatela a letto!....tu sei un fottuto bastardo…ti ricordi vero la scommessa?...se era vergine hai fatto un bonus doppio!”
Una scommessa….una stupida scommessa fatta da Carter e i suoi amici al secondo anno di liceo….appena comparve la regina di ghiaccio alla Costance: chi se la riusciva a portare a letto prima del diploma…vinceva.
Cosa vinceva?....il rispetto degli altri ragazzi e l’ammirazione.
Carter quella scommessa l’aveva presa poco sul serio….lui conosceva Milena da tempo e non pensava ancora a lei in quel senso….a dire il vero, quella stupida scommessa, l’aveva proprio rimossa dalla sua testa. Ma quei coglioni dei suoi amici no!
L’orgoglio di Milena a quella voce metallica sputata fuori dalla segreteria si fece in frantumi. Piano piano…parola dopo parola….sentì il freddo delle lenzuola invaderle le ossa….e renderle il sangue veleno. Si rivestì in fretta e all'alba di un nuovo giorno lasciò Carter sotto la doccia con un semplice bigliettino “Sei felice di aver vinto la scommessa?...sei un bastardo!”.
Non poteva accettare di essere stata l’oggetto di una scommessa…di un gioco tra ragazzi!….Gossip Girl ci avrebbe marciato sopra per mesi!
Infatti Gossip Girl sapeva della scommessa…ma non si sa perché non pubblicò la notizia….pubblicò solo la fuga della ragazza, permettendo a Carter di inseguirla per chiarirsi.
Appena lesse il biglietto e sentì la segreteria….il ragazzo si sentì morire dentro.
Nessuno seppe mai cosa successe quel mattino presto al JFK di New York….nessuno seppe se davvero quei due riuscirono a  chiarirsi…solo un piccolo Bass, in partenza per l’Europa seppe la verità.
Vide Carter con i pugni appoggiati contro il vetro che dava sulla pista. La mascella serrata e gli occhi lucidi fissi su un piccolo jet privato che stava prendendo il volo: il jet dei Van der Bilt.
Milena stava scappando…ma dove?  La vide fuggire da lui…e sentì il cuore accartocciarsi per il dolore. Non sarebbe stato facile trovarla…lo sapeva bene. Se lei non voleva farsi trovare….sarebbe stato difficile vederla e farsi perdonare.
Ma lo avrebbe fatto….preso il diploma l’avrebbe cercata ovunque.
Chuck si fissò sul volto del ragazzo più grande….fotografò di nascosto quel volto disperato, le labbra immobili in quel broncio che lo contraddistingueva….le lacrime  agli occhi.
Carter Baizen stava piangendo….e lo stava facendo per una donna!
Per amore!
Chuck poteva sputtanarlo subito su Gossip Girl...ma stranamente non lo fece. Chiuse il cellulare….e incrociò gli occhi azzurri del ragazzo che lo guardarono con tristezza…notò solo semplice  tristezza…niente odio o sfida…e questo lo bloccò.
-Buon viaggio Bass…- la voce debole di Carter lo stupì…il ragazzo lo sorpassò veloce e Chuck ebbe un moto di esitazione ma poi lo fermò.
-Baizen?...sai dov'è diretta?- aveva capito bene che era Milena che stava scappando…ma perché? Carter fece di no con la testa e Chuck…non sapendo bene perché cercò di rincuorarlo -Chiederò a Nate…-
Lo vide abbassare la testa -Bass… se me lo avessero detto non ci avrei creduto….devo dirti grazie…-
Chuck però non poté davvero aiutarlo…Nate non sapeva niente e nessuno voleva informarlo su dove fosse scappata sua cugina.
Il piccolo Bass fu anche l’unico a capire perché Carter Baizen…preso il diploma decise di barattare il suo fondo fiduciario per la libertà.
La libertà di girare il mondo.
Milena era uno degli enigmi di Gossip Girl….e dato che nessuno sapeva come trovarla…Carter decise di fare da solo.
Dopo mesi e mesi di ricerche in giro per il mondo la trovò…nel posto più semplice e scontato: in Scozia, da suo nonno, il signor Logan.
Ma non bastò ritrovarla….non bastò chiarirsi…non poteva bastare all'orgoglio di una Van der Bilt cresciuta nell’UES.
Non potevano bastarle delle scuse e una settimana chiusi nel suo cottage, che dava sul mare del nord, a recuperare la distanza di quei mesi di separazione.
Perché lei comunque Carter lo amava davvero…e lui amava lei.
Ma non poteva bastare….Milena voleva di più.
Soprattutto se poi Carter ti confessa di aver lasciato alcuni debiti di gioco in giro per l’Europa…mentre la stava cercando. Milena pagò quei debiti ma per avere il suo amore Carter doveva mettersi alla prova.
In realtà….dopo mesi di silenzio si era fatta viva con Blair e Serena….due piccole lettere in cui chiedeva scusa….e dava loro un contatto per rintracciarla in caso di bisogno….e Serena lo fece.
Voleva ritrovare suo padre e Milena era l’unica persona di cui si fidasse davvero.
Di conseguenza Milena chiese aiuto a Carter.
-Tu aiuta Serena a ritrovare suo padre….e io sarò tua per sempre…-
-Perché?...perché devo aiutare quella ragazzina?- il ragazzo non capiva.
-Per me….io voglio aiutarla e so che tu sei fenomenale per trovare le persone scomparse nel nulla!….hai trovato me!....promettimelo…mantieni questa promessa e io crederò che sei cambiato…-
E Carte pur di poter stare con lei….accettò.
Accettò di tornare a New York e di sorbirsi la lavata di capo dei suoi genitori…accettò di fingere di voler rientrare nel giro dell’UES, seguendo le orme del padre….aiutando Serena in un impresa che si rivelò più difficile del previsto.
Solo che Carter non era un santo e la lontananza da Milena si faceva sentire…in quei tre anni perse più volte l’autocontrollo.
Appena rientrato mise Nate nei guai…sempre per debiti. Milena non la prese bene ma lo perdonò e sistemò per l’ennesima volta la situazione.
Era primo violino nell'orchestra di Edimburgo…guadagnava bene e utilizzava i suoi soldi per finanziare la missione di Carter….e non solo quella….non riuscì però a mandare giù il fatto che si fosse portato a letto Blair.
No…questo no! E solo per fare uno smacco morale a Chuck Bass!
Litigarono di brutto per quella cosa e lei…lei non lo perdonò. Non poteva farlo!
-Carter come posso fidarmi di te? Come?....metti nei guai Nate…il mio Nate!...ti porti a letto Blair….la mia Blair…..ok!…siamo lontani…ti vuoi sfogare? Fai quello che vuoi...ma non con le mie due pupille!- era più che arrabbiata -Vattene…vai via!....e dimenticami!-
Lo liquidò così.
Feroce.
Con il cuore spezzato.
 
 
Ma lui non poteva accettarlo…non poteva accettare di perderla così.
Perdere il suo “Wonderwall”….il suo muro delle meraviglie…la sua ancora di salvezza.
Avrebbe portato a termine il suo piano…avrebbe trovato il padre di Serena…avrebbe dimostrato a Milena che poteva fidarsi di lui!
Ma il destino è bastardo, si sa….e la vicinanza di Serena…in un momento in cui si sentiva davvero solo e abbandonato…lo fece cedere ancora.
Non sentiva Milena da mesi…credeva di averla persa davvero….e Serena era bella…bella e dolce…
Solo che quando scoppiò il putiferio con i Buckley…non fu davvero Serena a salvarlo dalla minaccia della piattaforma petrolifera, i Buckley non si accontentano di scambi di favore quando ci sono di mezzo milioni di soldi da saldare….e un onore da rimettere in piedi.
Aveva giocato con quella ragazzina e lo aveva fatto per troppo tempo….la sua testa valeva oro in Texas.
Serena salvò loro la faccia…Milena si riprese la libertà di Carter.
Rientrò a New York dopo anni di assenza mettendo in subbuglio tutto l’UES e Gossip Girl.
La videro in molti ma lei si fece vedere solo da Blair.
-Mi dispiace per quella cosa….si insomma…io…- la ragazza era terrorizzata.
-Blair…stai tranquilla…non sono arrabbiata con te…-Milena la vide rasserenarsi e sorridere.
-Ma ora…con Serena come …cosa vuoi fare?-
Milena sorrise a sua volta -Voglio molto bene a te e a Serena…lo sapete….capirà presto che Carter non è tipo per lei!....Carter è mio…e io sono sua…ho sistemato davvero le cose con i Buckley…ora vado a  riprendermelo….definitivamente…-
Blair non capì…ma c’è chi dice di aver visto Milena Van der Bilt  incontrarsi con il piccolo Buckley e essersi seduta al tavolo verde con lui…vincendo onestamente la libertà di Carter….e saldando del tutto il debito del ragazzo con la famiglia texana.
Nessuno dei due voleva far soffrire Serena…ma appena Carter capì che Milena era lì...per lui  non poteva che fare la sua unica scelta.
Salito sul taxi che lo aspettava sotto casa Van der Woodsen, abbracciò Milena e la stinse a se con forza.
-Dove andiamo?- le strinse una mano fissandola nel verde che lo guardava pieno di amore.
-Dove vuoi tu….- lei ricambiò la stretta.
-No!...dove vuoi tu!….e ti prometto che manterrò la promessa comunque…-
-In parte l’hai mantenuta….d’ora in poi ti aiuterò e ti starò vicina…non voglio perderti per il mio stupido orgoglio!….ti amo Baizen…ora e per  sempre….-
-Ti amo anche io Logan….sempre stato e sempre sarà…-
Il bacio che si scambiarono fu una semplice sigillo a quelle parole.
Erano fatti per stare assieme….erano magneti….che si aiutavano sempre e odiandosi creavano e solidificavano il loro amore.
Sparirono definitivamente dall’UES.
….e sentire la loro canzone accompagnarli in quel viaggio verso l’aeroporto…fu per loro una specie di benedizione.
Non si sarebbero lasciati mai.
-“Because maybe….you’re gonna be the one who saves me…”- la voce di Milena che canticchiava lo fece sorridere.
E fu lui a continuare -“And after all…you’re my wonderwall….”-
Pura e semplice verità.
 
 
 
 
 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Gossip Girl / Vai alla pagina dell'autore: corvonero83