CAPITOLO 1 – nuove conoscenze

Oggi è una giornata solare e molto calda, si vede che si sta avvicinando l'estate, e con questo vestito-divisa giallo canarino adosso sto letteralmente morendo di caldo, ma qui sembra non farci caso nessuno, sarà che nel mio paese il clima è molto diverso. Come se non bastasse questo vestito mi stringe tremendamente sui fianchi, però, se non contiamo la scomodità, non è poi così brutto. Slaccio i lunghi capelli neri mossi che fino a quel momento avevo tenuto legati bassi e inizio a farmi una coda da cavallo, sto davvero morendo di caldo. Mi fermo davanti ad una finistra, tanto lucida da potercisi specchiare, ed è proprio quello che faccio. Aggiusto la matita leggermente sbavata intorno agli occhi, i miei particolari occhi bicolore, uno verde l'altro castano e mi avvio verso quella che, da oggi in poi, sarà la mia classe. Vi chiederete come mai, visto che sono qui già da due settimana, non ho ancora mai fatto il mio incresso nella classe...semplice! Non sapendo una sola parola di giapponese ho prima dovuto fare un corso accellerato su questa bella e affascinante lingua. Due settimane mi sono sembrate il tempo minimo no? Anzi forse è anche troppo poco, ma si sa, quando una cosa piace la si impara in fretta. In più io avevo già studiato un po' di giapponese nel mio paese.

Eccomi davanti la classe 2-A mi pare che qui ci siano anche tre dei membri dell'Host club e oggi finalmente avrò la possibilità di vederli e magari anche di conoscerli.

Il professore mi si avvicina tutto felice, e inizia ha presentarmi alla classe. Ho ancora qualche problemino con questa lingua, ma almeno la maggior parte delle cose riesco a capirle. Però è anche vero che questo professore parla tremendamente veloce, non riesco a stargli dietro e così certo non mi aiuta. Speriamo che i compagni siano un pochino più calmi.

Quando il prof finisce le presentazioni (al mio posto) mi siedo all'unico banco libero nell'intera classe. Sono accanto ad una ragazza alta più o meno come me, i capelli lunghi castano chiaro e un enorme fiocco fucsia sui capelli, non credo sia giapponese. Davanti a me c'è quello che sembra essere una ragazza, ma, dato che veste con la divisa maschile, presumo che sia solo un ragazzo molto effemminato. Sia lei...emh Scusate! sia lui, che i due gemelli accanto sono davvero molto carini. Davvero, davvero carini.

La mattinata è passata abbastanza in fretta, e nessuno fino ad ora mi ha degnato della minima attenzione. Mah!...Oh, forse mi sono sbagliata! al suono della campanella il ragazzo che siede davanti a me si gira e mi sorride, prima di iniziare a parlare.

-Konnichiwa!- dice lui, sembra estremamente gentile e...bello -Watashi wa Haruhi, Fujioka Haruhi, doozo yoroshiku- fino alle presentazioni ci arrivo, quindi ricambio il sorriso e rispondo con garbo, sperando solo di pronunciare bene le parole.

-watashi wa Marsi, Brand Marsi, yasashii desu- ops! Si è messo a ridere, credo proprio di aver pronunciato male una parola, se non addirittura tutte.

-hai ancora qualche problema con la nostra lingua, ne?- dicono in coro i gemelli, pionbando dietro di noi all'improvviso. Mi hanno fatto prendere un colpo, non me lo aspettavo un arrivo tanto impovviso. Accidenti a loro! Mi giro e li osservo, sperando di riuscire a distinguerli al primo tentativo. Sono davvero uguali, fatta eccezione per la pettinature non saprei proprio come riconoscerli.

-purtroppo! credo mi serva ancora un po' di tempo- rispondo, sorridendo leggermente, certamente non senza incerpicarmi un po' tra una parola e l'altra.

-soca, comunque...- continuano ridendo sempre in coro, poi si bloccano e iniziano a parlare uno alla volta.

-watashi wa Kaoru Hitachiin- si presenta quello a destra poggiato con il braccio sulla spalla del fratello, distinguarli non sarà facile, ma certamente non impossibile. Ammesso che avrò mai l'opportunità di conoscerli meglio.

-boku Hikaru- dice l'altro accennando un breve inchino. wow! sono proprio dei gentiluomini.

-...doozo yoroshiku!- concludono, nuovamente in coro.

-il piacere è tutto mio, yasashii desu...arigato- faccio un enorme sorriso e ricevo in cambio un caloroso abbraccio da entrambi. Sento lo sguardo delle ragazze su di me, ma cosa vogliono?

Magari avrò davvero l'occasione di fare amicizia con tutti loro, mi farebbe molto piacere. Tralaltro a chi non farebbe piacere conoscere tanti bei ragazzi?

I due gemelli se ne vanno con un sflebile cenno della mano, mentre io rimango lì a guardarli uscire, finchè Haruhi non richiama la mia attenzione con una gentile carezza sulla spalla.

-i ragazzi ed io ci stiamo diriggendo all'host club...vuoi unirti a noi?- mi chiede. Cielo quant'è bello! L'ho sempre detto io che i tipi effemminati sono i più carini e dolci.

-Iie, devo ancora disfare le valige che ho a casa, magari domani- sorrido. È un vero peccato, sarei stata così curiosa di andare all'Host club, invece non posso. Ma domani non mi tirerò indietro, ci andrò a qualsiasi costo!

-okay! Ya ne!- detto questo si alza e se ne va. Io faccio altrettanto ma, differentemente da lui, mi dirigo verso il mio piccolo appartamento.

Daccordo! È vero che è estremamente piccolo, ma per una ragazza di 17 anni che vive da sola è anche troppo. C'è la stanza da bagno adormata di un'enorme vasca e la mia camera da letto è enorme rispetto a quella che avevo nella casa con i miei e poi c'è il salotto,piccolo rispetto al resto della casa, ma comunque molto carino, con angolo cottura (dove non farò altro che riscaldare cibi precotti, perchè non so cucinare). Inizio a disfare le valige, e metto tutti i miei vestiti nell'armadio. Poi inizio a sistemare le scarpe e così via.

In men che non si dica si fanno le sette di sera e io sono stanca e sudata. Quindi vado in bagno e mi faccio una doccia rilassante prima di prepararmi la cena. Questo sushi che ho comprato al negozio sotto casa è davvero squisito, che bonta! E ad un prezzo stracciato, anche se chiaramente non è quello di prima qualità che mangiano quei ricchi viziati(lo so non dovrei parlare così dato che un tempo anche io ero come loro, ma questo parecchi anni fa)però...oh no! Accidenti, ho dimenticato di fare i compiti per domani. Come ho fatto a dimenticare una cosa così importante? Come faccio adesso? Come? Intanto come minimo devo iniziare subitissimo...si, altrimenti non riuscirò a finirne neanche uno. Presto! Presto!

Ecco il primo capitolo!

Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate!
Kisskiss kura

leggenda:

konnichiwa: ciao (credo voglia dire anche Buon giorno ma io l'ho inteso come ciao)

watashi wa: si usa per presentarsi

doozo yoroshiku: piacere di conoscerti

yasashii desu: sei gentile

soca: capisco

boku: io

ne: vero? (può voler dire anche Hey, ma non in questo caso)

arigatou: grazie

ya ne: ci vediamo

Iie: no