"...di quella sera mi rimasero impresse solo poche cose: l’aria fresca delle notti di settembre che mi accarezzava le guance mentre correvo, l’erba che mi solleticava quando mi buttavo a terra stremato e le risate che mi uscivano fuori da sole, libere, naturali come mai mi era capitato in tutta la mia vita."
"Piansi anche quella notte, sapevo che non ero più nel bosco, ne ero certo, ma io volevo tornarci; rivolevo i miei amici, il mio Caterpie, le mie deliziose bacche, la mia felicità. Ancora non sapevo che quei vuoti sarebbero presto stati colmanti, almeno in parte, da lui..."
EDIT: storia modificata leggermente il 12/05/2014!