Serie TV > The Originals
Ricorda la storia  |      
Autore: The Girl With Green Eyes    12/05/2014    3 recensioni
In 1000 non ricordo una volta in cui sia stato così ... spaventato.
Era quasi morta , eppure non poteva . Allora perchè non riusciva a starle lontano?
L'amore era la più grande debolezza di quelli come lui , la sua più grande debolezza e sapeva di non riuscire a combatterla. Ci ricadeva sempre , e Dio se gli piaceva sbagliare.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elijah
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-In 1000 anni non ricordo un momento in cui io sia stato così spaventato.
 
 
-Perché? Per il bambino miracoloso?

L’uomo guardò la donna che non lo guardava.
Aveva vissuto un millennio reprimendo qualsiasi sentimento potesse andare contro il bene della sua famiglia e soprattutto contro il volere di Klaus.
Lei era incinta di suo fratello e lui non riusciva a starle lontano.

Era quasi morta.

Non poteva , semplicemente non poteva.

-Si, ho promesso che non sarebbe accaduto nulla ne a te ne al bambino e io mantengo sempre la mia parola.

L’uomo fece per andarsene. Era così coraggioso, così impavido eppure così debole.
Si poteva scappare di fronte al desiderio? Di fronte alla voglia di essere se stessi?
Si poteva? E quanto a lungo?
Questa storia andava avanti fin da troppo tempo e prima o poi uno dei due sarebbe scoppiato , c’erano andati vicino così tante volte e lui era sempre scappato.
Così dannatamente vigliacco e così dannatamente impossibile da evitare.

Lei lo stava amando senza accorgersene , aveva bisogno della sua protezione  anche quando poteva fare da sola. Era come se una parte di se fosse attratta magneticamente e non potesse farci nulla. Rabbrividiva quando si sfioravano e si rattristava quando se ne andava. Tutte le volte , portava via con se una parte di lei senza chiederlo semplicemente strappandola  via con voracità perchè entrambi volevano l’altro più tempo possibile anche se avessero dovuto prenderselo, il tempo.
Ogni volta che lui celava le sue vere intenzioni le si spegneva un pezzo di cuore, gli si leggeva negli occhi quanto avesse voluto dire altro e quanto gli costasse non farlo. L’avevano capito tutti  , Rebekah l’aveva anche fatto sentire in colpa e li aveva avvicinati ancora di più e allo stesso tempo aveva messo un muro fra loro.

Perché doveva essere così dannatamente difficile.

Tutto quando si trattava di loro era dannatamente. Dannatamente protettivo , dannatamente spietato , dannatamente difficile, dannatamente lontano , dannatamente desiderabile , dannatamente bello.
Lei era una donna che l’essere dannatamente belli serviva solo per andarci a letto , come con Klaus.
Era solo dannatamente bello , eppure lui lo era ancora di più insieme ad un’altre decina di dannatamente , ed era dannatamente perfetto.
Si girò e guardò la sua sagoma indugiare sulla porta. Chiuso nel suo completo grigio scuro. Sempre così dannatamente gentiluomo ed elegante.
A lei non piacevano quei tipi di uomini eppure?
Aveva visto ogni parte di lui , quella vulnerabile , quella educata , quella infervorata , quella coraggiosa e quella spaventata. Amava tutte quelle parti di lui , ognuna a modo suo , sempre più delicatamente e  ardentemente.

Stava indugiando sullo stipite ascoltando il respiro accelerato di due bocche. Il suo solo respiro lo faceva sentire in pericolo. Pericolo da se stesso.
Cosa aveva lei più di altre , cosa aveva lei per rischiare di andare contro l’ira di Klaus?!
L’amore era l’unica grande fragilità di quelli come lui.
Solo che lui ci ricadeva sempre , a lui piaceva amare  e sentirsi amato.
Era un cavalier cortese che si ingentiliva con l’amore di una donna.
Per quanto potesse ingentilirsi ulteriormente.
Aveva conosciuto l’amore solo due volte nella sua vita , l’amore vero , quello che ti lacera le membra ti fa sentire freddo sotto il sole e ti fa sentire caldo se è vicino. Quell’amore che finisce per consumarti come lo stoppino di una candela , così lentamente da farti male e così velocemente da rimpiangerlo.
Era così nobile il suo amore che non riusciva a renderlo felice.

Lei prima di qualsiasi cosa.

Eppure era così forte che faceva vacillare il suo legame con la famiglia.

Lei prima di chiunque.

“Non mi amare , ama qualcun altro , io posso solo farti del male. Vai , ama , cresci , diventa madre , invecchia e spegniti ma sii felice. Non posso darti nulla di questo”

Lei era così testarda che in quel momento avrebbe dato l’anima perché lui smettesse di essere così dannatamente coscienzioso. Cos’è l’amore se non un susseguirsi di istinti animaleschi che devi seguire?
“Amami , lasciati andare. Non importa del futuro pensiamo al presente , rendimi felice perché voglio che sia tu a farlo. Amami perché puoi darmi tutto quello che voglio.”

Sapeva che lo stava guardando e lo faceva sentire vivo.

-C’è un uomo nel Bayou che è stato scelto dalla mia famiglia.

Il perché di quella confessione era ignoto.

-Stato scelto per essere mio marito un giorno , per unire i due clan.

Il respiro di lei si fece affannoso , non sapeva quale sarebbe stata la sua reazione.
Lui non diede cenno di agitamento ne si girò.

-Sono tradizioni , e bisogna rispettarle.

Se avesse avuto un cuore che pulsa la sensazione sarebbe stata più o meno quella di una pugnalata.
Sapeva di queste tradizioni ma sperava che lei non ne fosse stata coinvolta.
Eppure era il pretesto che cercava , per non farla innamorare di lui , per lasciarla andare.

Lei dal canto suo sapeva già la risposta.
Troppo nobile , troppo composto , troppo razionale.
Il suo opposto.
E in quel momento uscì tutta la sua testardaggine , la sua forza e la sua violenza. Era arrabbiata perché  lui fingeva di non amarla per farla vivere felice quando la sua felicità era lui. Quanto lo odiava , l’avrebbe preso a calci fino a strappargli quel dannato completo elegante che portava sempre e che lo faceva apparire ancora più desiderabile.

-E’ davvero quello che pensi? Mi lasceresti andare davvero tra le sue braccia a sfornare tanti piccoli lupi? Non mi importa dei lupi , del mio clan , delle tradizioni e di quello  che è meglio per me. Non mi importa capito? Guardami quando ti parlo e dimmi che posso scegliere , dimmi che posso scegliere te.

Si girò con tutta la calma possibile ascoltando il respiro affannoso della ragazza che si manteneva la pancia già molto grande. Il labbro inferiore fremeva leggermente e impercettibilmente. Segno che rischiava di agire senza pensare. Gli occhi erano velati e sgranati. Guardando la lupacchiotta con i capelli arruffati che stringeva il pugno irrigidendo tutti i tendini mostrando le vene azzurro chiaro sulle tempie capì che aveva incontrato l’amore , quello vero , tre volte. E che non aveva ancora imparato ad essere più forte dell’amore.

-Hayley , tu hai sempre una scelta.

La distanza si annientò voracemente  e fu come tornare a 1000 anni prima quando era ancora vivo e amava correre con i suoi fratelli. Non staava correndo ora , stava galoppando con il vento tra i capelli e con i raggi del sole che lo accarezzavano facendolo ansimare e sudare. La tirò a se quasi arrabbiato mentre si abbandonava alla sua debolezza e allo stesso momento al suo atto di coraggio.
Poneva la vigliaccheria come muro per rafforzare la sua nobiltà , come protezione al dolore  , come ostacolo alla felicità.
La mente gli si svuotò e fu solo felice , veramente e completamente felice.
Smise di opporre resistenza e fu se stesso.

La donna si sentì travolgere da uno spettro di emozioni che annullavano la nobiltà d’animo e ne fu spaventata , conobbe un’ultima parte del vampiro e l’amò più delle altre. Si strinse e pianse senza lacrime. Era esausta , come se avesse dovuto lottare per anni contro un vento contrario e una volta oltrepassato avesse trovato la pace. Era come stare stesa ad occhi chiusi su un prato verde sotto un cielo senza macchie.

Lui ansimava , lei divorava.

Aveva vinto la sua battaglia  ma aveva paura che sarebbe scappato ancora una volta quindi non gli dava tempo e continuava ad essere felice,ad esserlo per entrambi. Era disposta anche a questo per lui , per tutto ciò che lui comportava perché ne amava i pro e i contro ed era felice di farlo.
Lui rallentò la forza  animale e iniziò a respirare velocemente ad occhi chiusi sul suo viso.
Lei  respirava il suo respiro con gli occhi sbarrati , pieni di paura di dover ricominciare.

-Elijah  , ti prego non andare.
Disse allo stipite della porta.






 

Sam's Corner


Nuovo Telefilm nuova shoot. Ditemi vi prego che non sono l'unica a sbavare dietro quest'uomo. Trasuda perfezione da tutti i pori , è la morte mia. Il mio cuore perde un battito ogni volta che la guarda o che le parla e sono contenta di aver dovuto agognare un loro bacio. A volte l'attesa vale più del momento in se , e brava Plec!

Anyway , ho unito un po' della 1x20 e un po' della 1x21. Ditemi che ne pensate anche se vi fa schifo :)


Bacioni

The girl with green eyes.



 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Originals / Vai alla pagina dell'autore: The Girl With Green Eyes