K  io salvo la vita alla mia rivale in amore , che mi ha fatto soffrire molto, mi guarda sempre dall’alto in basso con antipatica superiorità, che una volta ha tentato di uccidermi o, meglio, mi ha spiegato “non era mia intenzione ucciderti, ma anche se fossi morta non me ne sarebbe importato” il che è anche peggio di un omicidio premeditato La salvo finendo per quasi morire annegata tanto che mi tocca esserle grata per avermi salvata  E lei sapeva che solo io potevo salvarla  E poi mi fa dire che ero liberissima di salvarla o meno   Non mi ringrazia, dicendo che se a me sembrava ovvio che dovessi salvarla, che chiunque lo avrebbe fatto allora non meritavo ringraziamenti   Mi fa così arrabbiare, sono fuori di me, avrei voluto lasciarla morire

M  forse voleva sapere perché lo hai fatto, se le “volevi bene davvero”  Sai avresti potuto compiere un gesto così nobile come salvare una vita per regioni non certo nobili

K  che intendi dire?

M  che avresti potuto farlo per puro interesse, pur desiderando cioè di farla morire

K cioè?

M per esempio perché la neutralità non è ammessa, o la salvi  o aiuti Naraku lasciandola morire e piuttosto che aiutare Naraku   O che non vuoi fare la meschina e perdere l’amore di Inuyasha  O che non vuoi che lui soffra da impazzire  O che vuoi che lei abbia un debito con te  O che vuoi mostrarle che tu le sei superiore

K sembra facile dire di uccidere la propria rivale in amore, ma farlo nella realtà non è così facile

M già, eppoi alle volte si fa il bene per puro calcolo, ma in quel caso, che bene è?

Miro fece una pausa, poi continuò: Inoltre avrebbe potuto voler sapere se qualcuno le vuole un po’ bene, se la consideravi degna di restare in vita o mantenere le distanze tra voi e mostrare che lei è superiore  Sai a volte Kikio mi sembra come Arles, una persona sempre disposta ad aiutare gli altri ma che vorrebbe sapere se gli altri le vogliono bene

Ma fondamentalmente sono convinto che certe cose vadano fatte senza bisogno di ringraziamenti, solo perché vanno fatte Che il bene vada praticato e basta, senza altri secondi fini che il bene stesso

K A ben pensarci la nostra storia può esser letta in due modi contrapposti: io la vedo come lei che ritorna e mi mette i bastoni tra le ruote, ma anche come io che sono sbucata dal nulla a turbare la relazione con Inu. Lei è arrivata per prima In fondo non è poi così sbagliato chiedersi se il nemico non abbia almeno mezza buona ragione per fare ciò che fa e se non sia lui a vedere me come un nemico, un ostacolo da abbattere. Sono stata così immatura, ti ringrazio per le tue nobili parole

M non c’è problema, eppoi sono un monaco Sono stato vivamente impressionato dalla tua rabbia e immaturità, ma in fondo è giusto così  Pur essendo matura sei ancora giovane e quindi, comunque, immatura