S:
"allora che ne dite di sederci cosi ne
parliamo" si sedettero sulla panchina
B:
"spiegatemi
cos'è successo veramente"
A:
"io non
volevo lasciare Rachel davvero, era la parte più bella di me
è l’amavo da
morire credimi ma nel periodo in cui stavo con lei non mi sentivo molto
bene,
avevo sempre un gran mal di testa, mi sentivo sempre stanca e avevo la
nausea,
quindi mi sono rivolta ad un dottore senza però dirlo a
Rachel non volevo farla
preoccupare per niente. Il dottore dopo numerose analisi e risonanze mi
disse
che avevo un tumore al cervello e che mi sarei dovuta sottoporre ad un
intervento per rimuovere la massa e anche fare la chemio. Mi disse
anche che
non erano molto alte le possibilità di farcela
perché la massa era davvero
estesa e difficile da rimuovere completamente. Mi sono sentita
sperduta, non
sapevo cosa fare e soprattutto come dirglielo a Rachel. Non volevo che
stesse
male per me, non volevo che mi vedesse in fin di vita se la chemio e le
cure
non funzionavano, volevo solo che stesse bene e non dovesse
preoccuparsi di me
e che non soffrisse per una mia eventuale morte. Io
volevo..volevo..” non
riusciva a parlare ormai le lacrime cominciarono a scendere e rigavano
il suo
viso. Santana la strinse forte a se e Anastacia continuo a piangere tra
le sue
braccia sotto lo sguardo allibito di Brittany che non sapeva cosa dire
o fare.
S:
“amore hey..” le
prese il viso tra le mani e gli asciugò le lacrime
“ti amo” le diede un bacio
sulle fronte per poi stamparle un bacio sulle labbra
A:
“ti amo anche io
San..” disse tra un singhiozzo e l’altro
B:
“Anastacia io..mi
dispiace molto per la tua malattia e ora capisco perché te
ne sei andata via da
lei, volevi solo proteggerla. Sono sicura che sapendo la
verità ti perdonerà,
forse non subito perché conoscendola sarà
arrabbiata con te per non averle
detto la verità e non averle permesso di starti accanto.. ma
capirà le tue
scelte”
A:
“spero davvero che
mi perdoni perché prima di essere la mia ragazza era la mia
migliore amica e ci
tengo troppo a lei.”
S:
“devi aiutarci
Britt, dobbiamo trovare un modo per farle parlare.”
B:
“beh Rachel di
sicuro non vorrà vederla quindi stavo pensando di
organizzare io una cena con
lei a casa mia e dopo un pò potreste arrivare voi
così vediamo se riusciamo a
farle parlare. Che ne dite?”
A:
“tentar non nuoce,
per me va benissimo”
S:
anche per me”
B: “ok allora ragazze io ora dovrei portare a casa Max quindi che ne dite