Anime & Manga > Junjou Romantica
Segui la storia  |       
Autore: Miss Mysty    15/05/2014    0 recensioni
Brevi shots in cui i personaggi scoprono delle verità, dalle più banali alle più eclatanti.
81: “Non è molto gentile da parte tua, Hiro-san.”
82: “Kamijou-san? Kusama-san? Va tutto bene lì dentro?”
[Raccolta | Traduzione | Cross-over con Sekaiichi Hatsukoi]
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa fanfiction è una traduzione che io sto effettuando con il permesso dell’autrice, Miss Mysty.
Qui potete trovare la sua risposta alla mia richiesta;
Qui il link al capitolo originale;
Qui il link all’account dell’autrice.






A collection of Truths


di

Miss Mysty



The Family Truth.





Casa Kamijou era più animata del solito. Sulle prime, Hiroki pensò che suo padre avesse invitato alcuni dei suoi soci in affari; questo, prima di notare che c’erano dei bambini che correvano su e giù per il prato davanti casa e che per la gran parte erano direttamente imparentati con lui. A quella vista, gli occhi di Nowaki s’illuminarono tutti, mentre Hiroki aveva in faccia un’espressione decisamente diversa.

“Mamma, che sta succedendo qui?” chiese, quando si trovarono a dover scansare due bambini che si rincorrevano lanciandosi la palla in testa.

Sua madre lo guardò come se non riuscisse a credere alle proprie orecchie. “Domani è il mio compleanno, Hiro-chan. Pensavo fosse per questo che hai finalmente deciso di venire a trovarci. Le tue zie erano felicissime quando hanno saputo che saresti venuto alla riunione di famiglia. Sai, non contano il festival dell’estate scorsa, visto che avevi la testa da un’altra parte.”

“Zie?” domandò Nowaki, visto che Hiroki si era congelato sul posto con l’aria terrorizzata.

“Oh, sì,” rispose la donna, dando dei colpetti sulla spalla di suo figlio, prima di sospirare e spingerlo lei stessa su per il vialetto. “Sia io che suo padre abbiamo solo sorelle, sai. Tre io e tre lui.” Nowaki prese il suo posto nel condurre Hiroki verso la porta di casa, e lei gli sorrise grata. “Hanno tutte dei figli, e alcuni dei loro figli hanno dei figli a loro volta. Sono venuti tutti qui per il fine settimana.”

Quando Hiroki sentì che era presente ognuna delle sue zie con ogni singolo cugino, girò sui tacchi e annunciò, “Io me ne torno sul treno.”

Nowaki scambiò uno sguardo con la signora Kamijou. Quest’ultima prese la gabbietta di Eri-chan dalle sue mani, comprendendo le intenzioni del ragazzo. Una volta messo al sicuro il porcellino d’India, Nowaki corse dietro al fidanzato. “Hiro-san!” chiamò. “Hiro-san, che ti prende? Non sei felice di rivedere la tua famiglia?”

Hiroki si guardò intorno. Sul prato c’erano almeno quindici ragazzini di diverse età, e questo non faceva altro che irritarlo. Finalmente, Nowaki parve comprendere. “Oh, Hiro-san,” cominciò, ma aveva un sorriso sulle labbra quando gli posò una mano fra i capelli. “Non hanno certo intenzione di farti del male. Non potremmo restare, almeno per il compleanno di tua madre, domani?”

Quasi come se l’universo volesse dimostrare che Nowaki aveva torto, la palla con cui poco prima stavano giocando due dei bambini scartò verso di loro e colpì Hiroki dritto in fronte. L’uomo batté le palpebre, come in stato di shock.

Nowaki iniziò ad abbattersi, convinto che questo piccolo incidente avrebbe fornito a Hiroki una valida ragione per prendere le sue cose e tornarsene nel loro appartamento. Perciò rimase decisamente confuso, quando Hiroki raccolse la palla e partì all’inseguimento del bambino, che lanciava gridolini deliziati.

“Stupido moccioso, non impari mai!” fece Hiroki, e poi lanciò la palla, centrando il bambino giusto fra le scapole. Prima ancora che potesse ripulirsi le mani soddisfatto, però, altri dieci bambini lo bersagliarono a suon di pallonate, riuscendo infine a metterlo K.O.

Nowaki si allarmò, ma la madre di Hiroki gli si avvicinò, sorridendo. “Questo... succede spesso?” le domandò, riprendendo la gabbia con Eri-chan.

“Più spesso di quanto tu creda.”


  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Junjou Romantica / Vai alla pagina dell'autore: Miss Mysty