Alibaba pensava di avere tempo.
Avere tempo per gestire la situazione di Balbadd.
Avere tempo per girare il mondo con Aladdin.
Avere tempo per capire cosa stesse passando nella testa di Kassim.
Ma ormai tutto era finito.
Il tempo era volato velocemente, tanto da ritrovarsi a stringere tra le braccia il cadavere di quello che aveva sempre considerato come il suo migliore amico.
Alibaba piangeva lacrime amare.
Era tardi.
Troppo tardi.
Aveva compreso troppo tardi la vera essenza e i problemi che tormentavano l'amico e che lo avevano costretto a cedere al male.
Se solo se ne fosse accorto prima.
Se solo non si fosse fatto ingannare dai suoi falsi sorrisi.
Kassim non avrebbe fatto quella fine.
Non sarebbe morta così tanta gente.
Ma ormai quello che era stato fatto, era stato fatto.
Così adagiò il corpo dell'altro per terra e si preparò a combattere, senza più esitare.
Doveva combattere per coloro che erano morti e per coloro che erano ancora vivi.
Ad ogni costo.