Romano guardava una foto in silenzio.
Era una foto di suo fratello.
Veneziano era andato da Giappone, per farsi una bella vacanza, e gli aveva mandato una cartolina.
-Stronzo!
Sembrava che il minore tenesse a prenderlo per il culo.
"Niichan, guardami! Sono a casa di un amico!"
Romano non aveva molti amici.
Non sapeva nemmeno se Spagna fosse un amico, lo sentiva di pių come suo fratello maggiore.
Dopotutto lo aveva cresciuto e basta.
Lui non odiava Germania.
Lui odiava la persona che gli aveva portato via l'unico amico a cui teneva veramente.
Suo fratello minore.
Riguardo a lui, quante volte lo aveva fatto sentire inferiore?
Tutti lo chiamavano "Italia".
Ma lui non era Italia.
Lo erano entrambi.
Entrambi erano "Italia".
Nonostante amasse suo fratello pių di se stesso, Romano avrebbe voluto che non esistesse.
Forse cosė tutti i casini che aveva combinato non sarebbero mai esistiti.
Forse sarebbe stato amato.
O forse sarebbe morto anni prima.
Forse sarebbe rimasto solo.
Guardō la foto di suo fratello sorridente.
- Fratellino, grazie di esistere.




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Prima mia ff su Hetalia! 
Io amo i fratelli italia.
Entrambi.(Eccerto, ami namikawa.) Zitta coscienza! 
La ho scritta di getto, dopo aver visto una foto con scritto i possibili sentimenti di Romano. 
Vabbeh, spero vi piaccia. *inchino*