Le sue dita si ancoravano ai braccioli della sedia, cercando di non perdere la lucidità.
Cesare avrebbe tanto voluto sguainare la spada e tagliare la testa ad Alfonso II di Napoli, in modo da togliergli quel ghigno soddisfatto dalla faccia; e poi avrebbe squarciato anche il ventre di quell'Alfonso d'Aragona e preso il suo posto su quel letto, abbracciando, stringendo e baciando Lucrezia in un modo così possessivo da far comprendere a tutto il mondo che lei era solo sua.
Ma quelle erano solo fantasie, desideri, che Cesare non avrebbe potuto esaudire per il bene della famiglia, come sempre per essa aveva dovuto piegarsi al volere di quella farsa e umiliare così la sua amata sorella, che ora lo stava punendo.
Assistere a quella scena era peggio che morire.
E ringraziò il buio, come sempre, perché così nessuno poteva vedere i suoi occhi umidi e pieni di dolore.
Nessuno tranne Lucrezia, con le iridi azzurre incatenate a quelle di Cesare.
E il cuore dell'ex cardinale si spezzò, così come quello della sorella era stato infranto da lui.
PANDABITCH.
Dopo aver scritto certe cose dico solo che vado a rivedermi la puntata e piangere tutte le mie lacrime. Boh, ho amato questi due attori nella serie per ciò che sono riusciti a trasmettermi, quindi bao, partorisco certe cose e dovrei smetterla.
Sono Come una bestemmia. su facebook e @pandamito su twitter, gli altri link sono sul mio profilo.
Baci e panda, Mito.
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