My feelings.
 
Ehy Cla, oggi ti ho rivisto dopo mesi e l’effetto che hai avuto su me non è cambiato affatto. Mi è bastata un’occhiata per riconoscerti fra la folla, e un attimo ancora per perdere il respiro e precipitare nuovamente nel panici. Mi sono immobilizzata fra i passanti , guardandoti di sfuggita cercando di dissimulare quella contentezza mischiata alla tristezza. Sembra impossibile, ma se fossi nei miei panni capiresti in un istante; eri con lei, stretti ancora e ancora in un forte abbraccio che credevo stesse stritolando anche i miei  battiti fra voi.  Rimango incredula della mia stessa stupidità. Perché continuavo a guardavi? Perché non mi sono voltata per riprendere il mio cammino? E perché tu non ti sei accorto del mio sguardo posato su di te? Tornando a casa era questa la domanda che attanagliava i miei pensieri, un chiodo fisso e snervante. Mi chiedo che senso abbia pensarti e perdermi nei miraggi dei miei desideri che si presentano però irraggiungibili.  E già, ancora non mi è passata,ancora sto male e ancora una volta capisco che tutto questo è assurdo, sono un’illusa che vive fra le nuvole e non ha iniziative in nulla ,e forse è anche questa la causa di tutti i miei ripensamenti e delle mie incertezze. Quale poteva  essere la situazione fra noi due se fossi stata sveglia? Forse non sarebbe cambiato nulla,infondo non c’era mai stato un NOI, non c’era mai stata certezza e di tutto il tempo trascorso insieme è rimasto solamente il mio pensarti incessantemente. Mi ritrovo a combinare ipotesi su ipotesi, su ciò che è e ciò che poteva essere ,e così ricomincio ad illudermi.   Ciò che provo appare come una menzogna, nessuno capisce e nessuno capirà mai. Tutto quello che mi rimane di te è un desiderio; mi piacerebbe poter dire con fermezza che qualcosa di me è rimasto, che non tutte le mie parole sono state dette per caso e che le mia attenzioni abbiano portato ad un impercettibile  risultato, ma di questo non potrò mai avere la conferma. Per il momento mi accontento di ciò che il destino ci ha riservato, anche se celarsi dietro il destino è un qualcosa di banale anche per me,e ritagliarmi uno spazio tutto per noi nei miei desideri, luogo surreale in cui tutto può accadere, luogo in cui anche noi abbiamo un IO E TE.                        
                                                                                                           A te Claudio,
                                                                                                           destinatario di una lettera che non leggerai mai.