FINALLY!
 
-Eccoti!!-
-Cosa ci fai qui!-
-C’è qualcosa che devo dire!-
-Non voglio vederti…vai via!-
-Avevi ragione…ho dimenticato come si comporta un normale essere umano! Facevo trucchetti…ingannavo gli altri e mentivo solo per evitare la realtà dei miei sentimenti! E l’idea di lasciare avvicinare qualcuno a me mi terrorizzava per ovvi motivi!
Ma la verità…Teresa…la verità è che non posso immaginare di alzarmi la mattina sapendo che non ti vedrò! La verità è che ti amo!
Wow…non potete immaginare come ci si senta a dirlo ad alta voce, ma mi spaventa…ed è la verità! È la verità su cosa sento!-
-È troppo tardi Jane…è troppo tardi!-
-Forse…ti capisco…è ok, ma avevo bisogno di dirlo…e tu meritavi di sentirlo!-
-ALZA LE MANI SUBITO!-
-Ti amo Teresa…e sono felice di essere stato capace di dirtelo!  LA AMO…LA DONNA AL 12B…LA AMO…PRENDETEVI CURA DI LEI!-
-Scusate…è stato imbarazzante!-
-Tranquilla tesoro, tutte le donne su questo aereo sono verdi di invidia!-
 
 
Lo vidi allontanarsi scortato dalla sicurezza e non riuscivo a rendermi conto di quello che era appena successo!
La mia testa continuava a riportarmi a quelle tre parole… “Ti amo Teresa!”
Dio…quanto avevo desiderato questo momento!
Erano passati anni ormai da quando mi accorsi che lo amavo! Avevo aspettato che il dolore per la scomparsa della sua famiglia si alleviasse… avevo fatto finta di niente quando si era invaghito di Lorelai facendogli perdere la fiducia che fino a poco prima aveva in me e nel team!
Avevo temuto di averlo perso quando finalmente la sua vendetta si compii uccidendo Red John nonostante lui sapesse bene quanto non ero d’accordo…e lo avevo aspettato quando mi aveva lasciato sola con qualche lettera per due lunghi anni e se ne era andato per schiarirsi le idee, lasciandomi immersa nei miei dubbi e nella mia tristezza!
Alla fine eravamo tornati al nostro lavoro come se nulla fosse successo…la mia squadra ormai si era sciolta e nel nuovo team bisognava adattarsi ai nuovi metodi imposti dall’FBI… ma quel sentimento che mi portavo dentro mi opprimeva ogni santo giorno e più lo avevo accanto e più si faceva difficile e doloroso!
Fino a quando conobbi Marcus!
Lui era riuscito a farmi dimenticare quel senso di vuoto che avevo ogni sera quando tornavo nel mio appartamento; ci eravamo conosciuti quando le nostre due squadre dovettero collaborare in un caso e da lì era iniziata la nostra relazione che però non avevo mai pensato mi avrebbe portato a un repentino trasferimento a Washington e tantomeno ad una proposta di matrimonio!
La prima cosa che pensai quando me lo chiese fu “come diavolo faccio a dirlo a Jane?”.
La seconda fu “Dannazione Teresa in che casino ti sei messa!”!
Non potevo sposarlo…non era l’uomo giusto!
Proprio in quell’istante la signora affianco a me mi riscosse dai miei pensieri; -Tesoro cosa ci fai ancora qui? Corri e dì a quell’uomo quanto lo ami! Non vorrai mica lasciarti scappare quel bocconcino?-
In un istante mi trovai a correre per il corridoio dell’aereo gridando all’hostess di aprire il portellone per lasciarmi scendere!
Non appena si aprì la porta una leggera brezza mi accarezzò il viso, asciugando le lacrime che poco prima mi avevano rigato il volto; dovevo andare da lui e dirgli quanto lo amavo!
Subito un agente della sicurezza mi scortò in quelli che dovevano essere gli stessi uffici dove avevano portato Jane!
Camminai lungo il corridoio quando ad un tratto mi fermai…eccolo dietro quel vetro…girato di spalle…aveva il piede poggiato sulla sedia…chissà cosa diavolo aveva combinato stavolta! Non potevo lasciarlo solo un secondo che subito si metteva nei guai!
Presi un profondo respiro e girai la manopola…
Non l’avrei più lasciato…nemmeno per un secondo!!
 
 
 
NOTE:
Piccola ff raccontata dal punto di vista di Lisbon!
Che dire…era ora che Heller inventasse qualcosa! J