Ebbene, dato che ho deciso di invadere il fandom, fra le altre cose…

Perché non iniziare dalla sottoscritta? u.u Eh già, io sono la Nobu di ben due Risa, quindi perché non scrivere del mio rapporto con Nakao? *---*

Ecco, questa storia sarà una raccolta di drabble/forse flash e shot su loro due, dall’inizio fino a ciò che sappiamo e anche oltre u.u

Buona lettura! :)

Furto di gomma

Nobu stava scrivendo, cercando di seguire al meglio il professore.

Una mano entrò nel suo campo visivo e le prese la gomma.

Alzando lo sguardo, Nobu vide che il suo vicino di posto era l’autore dell’insolito e soprattutto maleducato gesto e che, dopo aver usato la gomma rubata, gliel’aveva sbrigativamente rimessa sul banco.

“Potevi anche chiedere, sai.” sussurrò, piccata, per non farsi sentire dal professore.

Il ragazzo si girò a guardarla con espressione stupita.

“Scusa, ma mi serviva e l’avevo dimenticata a casa… L’ho vista e l’ho usata solo due secondi, dai.”

Dai? Dai?!

Esisteva anche l’educazione, a questo mondo!

Innervosita, Nobu tornò a prendere appunti con ancora più foga.

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Scossa

“Guarda!”

Il ragazzo prese il braccio dell’altro e lo strinse all’altezza del gomito.

“Ahi!” esclamò quest’ultimo, nonché suo vicino di posto, sobbalzando.

“Che state facendo?” chiese Nobu, avvicinandosi al proprio banco.

“Un giochino divertente!”

“Sì, senti!”

Il ragazzo, che prima si stava tenendo il braccio, le afferrò il gomito e strinse, in modo tale da darle la scossa.

“Ahia!” esclamò lei, offesa e irritata.

“Non è simpatico?” le chiese, con un sorriso enorme.

“Neanche un po’, mi hai fatto male!”

Subito il ragazzo assunse un’espressione triste e mortificata.

“Mi spiace.”

Nobu si chiese quindi che accidentaccio si fumasse quel tipo, per pensare che dare la scossa alla gente fosse divertente.

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Brutte figure

“Io sono Heikichi Nakao, comunque.”

Il suo compagno di banco le stava tendendo la mano.

Nobu non sapeva se dovesse sentirsi oltraggiata o forse in qualche modo contenta, dato che finalmente si era deciso a presentarsi.

“Nobuko. Nobuko Ishihara.”

Era ancora nervosa per lo scherzetto di prima, e non gli strinse la mano.

“Mi stai tenendo il muso, eh?”

Nobu si sentì ancora più irritata, se possibile.

“Io non tengo il muso a nessuno!” urlò, proprio nel momento in cui entrò il professore.

Mentre lei si sarebbe voluta sotterrare per la vergogna, Nakao iniziò a ridacchiare.

“Sei una ragazza stramba, lo sai?”

Nobu giurò che prima o poi l’avrebbe ucciso.

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Noticine su queste prime drabble: il numero alla fine è il conteggio delle parole, ma si capisce, vero? XD

A parte tutto, vorrei solo dire che la prima drabble è stata, beh, il modo con cui io e il mio attuale ragazzo (compagni di classe dalla prima superiore) ci siamo “conosciuti”. Solo che l’avevo rubata io la gomma a lui XD

E che la seconda drabble è una cosa che lui mi ha fatto sul serio è.é in compenso io gli davo pizzicotti, ma Nobu non mi sembra il tipo da fare certe cose u.u

Parlando della caratterizzazione dei personaggi, invece… Io vedo Nobu come ragazza forte e forse un po’ pazza (quando sclera contro Risa… XD), ma che non lo dà a vedere se proprio non è fuori di sé; mentre Nakao è il tipo ingenuo che trova tutto divertente e che ha la testa fra le nuvole. Se per lei mi sono rifatta al manga, in pratica, per Nakao ho preso spunto dal diciassettesimo volumetto, dove si vede la sua amicizia con Otani ai tempi delle medie.

Ricordo infine che Nobu e Nakao si sono conosciuti al doposcuola delle medie u.u si sono messi insieme perché entrambi avevano confidato all’altro/a che gli/le sarebbe piaciuto avere un/a ragazzo/a come lui/lei, ma questa storia ancora non è stata narrata u.u

E anticipo che cercherò di tirare fuori il peggio di me e di mostrare (poi, dopo che si saranno messi insieme) spezzoni inediti della vita di coppia di chi, agli occhi degli altri, viene visto come un semplice piccioncino che tuba u.u (e sì, prenderò ancora spunto dalla mia stessa vita u.u).

Grazie mille per essere arrivati fino in fondo, se ci siete arrivati! XD