Leon S. Kennedy/Chris Redfield
“A chi è che appartieni, Leon?”
La domanda gli sfugge dalle labbra prima ancora che possa rendersene conto.
Leon interrompe i suoi movimenti veloci, senza smettere di respirare in fretta, e i suoi occhi sono socchiusi ma attenti, incatenati ai suoi.
Per un secondo, l'unico suono udibile è quello dei suoi respiri brevi e affannati. Poi Leon schiude le labbra, nell'attimo in cui prende un respiro più profondo, e risponde.
“A nessuno.”