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Autore: Bonni4    23/05/2014    2 recensioni
Due fratelli, una sola anima.
Due fratelli, una sola mente.
Due fratelli, un solo cuore.
"Abbracciati in un abbraccio mortale, stringendo l'ascia di Thorin, spirarono."
#TUTTI E TRE ENTRARONO AD EREBOR.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fili, Kili, Thorin Scudodiquercia
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!
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Death is only the beginning...


 
“Thoriiin!!” ruggirono Fili e Kili. Correndo in mezzo a quegli ammassi di cadaveri, occhi pieni di lacrime, uno che menava fendenti a destra con l’ascia, l’altro che scoccava freccie mortali a sinistra con l’arco.

Due fratelli una sola anima.

Thorin, inginocchiato davanti all’Orco Pallido, aspettava la sua fine. Ma era già finita, trafitto con una lancia, aspettava, se l’orco avesse avuto pietà, il colpo mortale.

“Morirò, per una giusta causa, morirò nella mia terra, morirò come Re sotto la Montagna!” gridò con tutto il fiato che aveva nei polmoni. Fece troppo male, la lancia bruciava come fuoco nella pancia.. Thorin si accasciò sul suolo polveroso, la terra natia. L’orco lo sovrastava. Pregò, per Fili, affinchè diventasse un buon Re, e per Kili, il più coraggioso dei principi. Spirò, stringendo in mano ancora la sua ascia, il suo scudo di quercia.

“Thorin.. Thorin.. T..T..Thorin!?” no, non era morto, non poteva morire così la lancia che lo trafiggeva, il vile orco con un ghigno soddisfatto sul volto.

“Fili…” la voce di Kili tremava, gli occhi non riuscirono più a contenere le lacrime.
“Si Kili..” anche Fili piangeva. “… facciamolo.”
Non c’era neanche il bisogno di dirlo. Urlarono, contro l’Orco Pallido, contro l’ingiustizia del mondo.. Per riscattare Thorin, il loro zio, il re sotto la montagna, la loro guida..

Fili impugnò l’ascia ben salda nelle mani, Kili tese l’arco. Spalla a spalla, come sempre.

Due fratelli una sola mente.

Kili mirò all’orco. L’orco mirò a Kili. Fu un istante. Fili non se ne accorse neppure perché stava guardando gli occhi del fratello.

La freccia di Kili dritta in una costola dell’orco. La lancia dell’orco dritta al cuore di Kili.

Cadde, Kili, nella polvere. Bravo nano, ottimo combattente, meraviglioso e unico fratello.

Fili rimase impietrito, l’ascia gli cadde dalle mani.
“Kili? KILI. KILII!! Kiliii???” Fili non riusciva a formulare una frase di senso compiuto. Sapeva solo il nome del fratello in quel momento.

Kili ansimava, il volto contratto in una smorfia di dolore. Il sangue sgorgava dal  torace.
 Fili rimosse la lancia, la punta impregnata di sangue nanico, sangue reale. Il suo sangue..

“Tu, tu… TUUU!! Muori, non hai il diritto di stare al mondo!!” Mirò all’orco. L’ultima mira della sua vita, perché l’orco aveva già mirato a lui, con l’ascia di Thorin.

Dritta nel petto. Cadde all’indietro. Vicino al fratello, ancora ansimante.
Era ancora lì, l’ascia nel petto, nel cuore, l’ascia di Thorin.
“K..ili. Come va? Non è niente Kili, adesso siamo insieme, tra poco raggiungiamo Thorin! Kili? La morte è solo l’inizio di un’altra avventura.”

Detto questo Fili estrasse l’ascia dal suo petto, si rotolò di lato vicino al fratello, per morire con lui. Per ricominciare con lui.

L’ascia stretta in mano.
Kili l’afferrò. Si strinse al fratello. Si guardarono. Occhi azzurri come il cielo. Occhi marroni come la terra.

Due fratelli un solo cuore.

“F..ili? Ci vediamo dopo. Me lo prometti? Ti voglio bene fratellone.”
“Lo giuro Kili. Ti voglio bene fratellino.”

Spirarono. Insieme, come insieme facevano tutto.

Lì, abbracciati in quell’abbraccio mortale li trovarono alla fine della guerra dei Cinque Eserciti. Poco più in là Thorin, regale come un re, occhi spalancati verso la montagna, pareva sorridesse.

Piansero tutti, Bofur più di tutti. Teneva ai fratelli. Scherzava con loro, ragionava con loro. Sapeva quanto si volevano bene l’un l’altro.

Ci furono i funerali qualche giorno dopo. I fratelli e il re splendenti nelle loro bare. Armature scintillanti in Mithril, ghirlande e gioielli adornavano i capelli riccioluti dei tre nani.
Li seppellirono davanti le porte di Erebor, così che tutti potessero ricordarli nei loro giorni più gloriosi.

***

“Fili.. guarda!!”  la voce di Kili risuonava gioiosa. Il dolore fisico sparito.
“Si Kili, lo vedo anche io.. bellissimo no?” Fili contemplava il paesaggio davanti a se.
“Ragazzi miei.. che gioia trovarvi qui.. andiamo?” Thorin sorrise, ammiccò ai fratelli Durin.
 

Entrarono tutti e tre a Erebor.


 
Angolo autrice
Ok, risulta banale, incompleta eccetera, ditelo pure.. ma mi sono commossa da sola. Come faccio non lo so ma quella dei fratelli Durin è la storia che mi ha commosso di più. La più tragica, una fine terribile per la patria e lo zio.. Comunque, recensite, sono MOOOLTO A FAVORE DEELLE RECENSIONI, negative, neutre e positive eccetera eccetera.. per gli errori o se c’è qualcosa da modificare, aggiungere ecc.. o semplicemente se vi è piaciuta! A presto.. :)      -Bonni <3

P.s: GRAZIE A QUELLI CHE RECENSISCONO! <3
P.p.s: Okkei okkei, me ne vado!! <3
P.p.p.s: <3
  
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