Gumball era stremato. (...) Raggiunse sbadigliano la sua camera, aprì lentamente la porta e nel farlo notò che le tende della finestra svolazzavano, e che questa era aperta. Si allarmò per un secondo (la finestra aperta era segno che qualcuno in camera sua... Un nemico, forse?!), poi vide un'ombra vicino alla finestra che lievitava a un paio di centimetri da terra. Il ragazzo dai capelli rosa sorrise, lieto della sorpresa che il vampiro gli aveva fatto, ma continuò a sentirsi uno straccio. Il principe entrò nella stanza e chiuse la porta. Raggiunse il comodino arrancando e accese la lampada, che emanò una luce fioca rischiarando leggermente la stanza.
disse il principe, sbadigliando subito dopo. affermò il vampiro. disse Gumball, togliendosi la maglia per mettersi il pigiama. Marshall lo prese alla sprovvista, cingendolo da dietro e facendolo arrossire.