Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: Doomsday_    24/05/2014    7 recensioni
[Flashfic | Maryse!Centric]
I pensieri di Maryse Lightwood quando trova il corpo senza vita del suo piccolo Max.
La parte in cui i coniugi Lightwood trovano Max nel libro è stata omessa, ma penso che sia una delle morti che ha colpito di più in tutta la saga; per questo ho scritto quello che, secondo me, Maryse potrebbe aver pensato in un momento di così forte shock emotivo.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Maryse Lightwood, Max Lightwood
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!, Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
[280 parole]








In memoriam


Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

(Soldati; Ungaretti)




Noi Shadowhunters siamo abituati alla morte.
Noi combattiamo contro i demoni, e per questo cadiamo ogni giorno, come le foglie sui rami in autunno.
La morte ci cammina accanto per tutta la nostra vita.
E anche se dovrei essere preparata ad ogni dolore, io tremo ogni giorno.
Per Jace... per quello scellerato di Jace, per cui combattere è un gioco;
per Alec, il metodico e responsabile Alec, che non ha i riflessi sempre pronti,
e per la mia Isabelle ancora così giovane ma già tanto coraggiosa.
Ma non per te, Max.
Eri ancora una foglia verde, tra tante secche.
Tu sei sempre rimasto al sicuro. Sempre al mio fianco, da dove ti avrei protetto.
Perché questa sera non eri al mio fianco?
Tuo padre mi dice di lasciarti andare, di posare a terra il tuo corpo.
«Ha solo otto anni. Ha solo otto anni.»
Una voce di donna che piange. Forse la mia, ma che importa oramai?
Non posso lasciarti, quando un ultimo bacio mi è stato negato, quando non posso accarezzarti per vederti poi sorridere; solo cullarti mi resta.
Cullarti come quand'eri appena nato, così piccolo che non sapevo come tenerti, come prenderti per paura di farti male.
Eri un piccolo scricciolo, nato per salvare il matrimonio dei tuoi genitori che si apprestava a un inglorioso epilogo.
Dovevi rendermi più felice e l'hai fatto, ma non riavvicinandomi a tuo padre: mi hai conquistato la prima volta che ti vidi, diventando subito un dolce respiro dai miei affanni, il mio sorriso nella stanchezza.
Eri la mia felicità. E no, non hai salvato il mio matrimonio, hai salvato la mia vita.
Per questo ora, mio piccolo Max, non posso concepire di non essere riuscita a salvare la tua.







   
 
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Doomsday_