TI AMO. TI AMO A TAL PUNTO DA ODIARTI.




Cara Paige, 
mi sono tenuta dentro tutto quello che provo per te per troppo tempo. Ora non resisto più. Ti prego, non odiarmi per questo. 
Lo so che ci conosciamo poco, ma almeno ci conosciamo, grazie alla nostra grande passione in comune: il nuoto. 
Io dico a tutti che faccio questo sport perchè mi rilassa e mi aiuta a sfogarmi ed in parte è vero, ma adesso sei tu la ragione principale. Adoro vedere il tuo corpo immerso nelle nostre acque, e che con tenacia si impone di riuscire a raggiungermi o addirittura a superarmi, ma non ce la fa mai. Vuoi sapere il segreto che mi porta alla vittoria di tutte le gare che svolgiamo? Oggi lo saprai.
 Mi immagino te che parli con una voce sexy con qualche ragazzo carino della nostra scuola, magari Noel, o ancor peggio Sean... Anche se funzione meglio l'idea di vederti mentri ti stuscichi su uno di loro. In quel momento sento una forza, che mi fa dimenticare di tutto e di tutti e che mi rende nervosa, talmente nervosa da riuscire a superare tutte in mezza vasca. 
E non mi fraintendere, io ti immagino spesso che tu struschici contro qualcuno e mi piace, ma solo se quel qualcuno è me stessa. Tutti le sere faccio fantasie su di te e di me insieme...
Ora ti starai anche chiedendo perchè io, che ho un bel ragazzo come fidanzato, una vita apparentemente perfetta, mi metta a scrivere questa lettera a te, una bellissima ragazza, ma pur sempre una ragazza, che però solo a sentire il suo nome mi viene una scossa, un brivido che mi percorre tutta la schiena, che se mi toccasse solo con un dito mi farebbe sentire in paradiso, e potrei andare avanti così dicendoti una lunga serie di emozioni che mi susciti ogni giorno. 
E adesso ti devo fare la domanda principale, quella che mi esaspera tutti i giorni. Tu provi le stesse cose? Perchè sappi che io vedo come mi sorridi timidamente e come allo stesso tempo mi odi, come mi guradi il sedere e come allo stesso tempo ti senti in dovere di far emergere i miei difetti, e sopratuttto come mi fissi durante le lezioni, quasi con bramazione, mentre quando sai che altri ci posso vedere fai quelle facce piene d'astio che ti rendono brutta, sembra che non vuoi far capire niente a nessuno, ma io ho capito, ho capito tutto!
A questo punto spero solo che tutta la mappa psicologica che ho fatto su di te sia vera. 
Ma io voglio che tu sia sincera con me, che ti fidi! Io ti amo, in tutto e per tutto. Per il tuo sorriso, per la tua risata, per il tuo copro, per i tuoi occhi nocciola, per le tue labbra.... Al solo pensiero mi vien voglia di baciarti tutta, da cima a fondo. Di farti mia. Ti prego rispondimi, il più presto possibile...
Non mandarmi email o sms, il mio ragazzo è molto sospettoso!
Qaundo mi risponderai, e si mi risponderai, la lettera attaccata al cartello davanti al negozio di biciclette. 
Una bacio. 
la tua Emily Fields




Mi ama. La ragazza che amo da una vita. La ragazza a cui do la colpa di tutta la mia sofferenza pensa a me nella stessa maniera in cui io penso a lei.
E un'altra dolce lacrima cade sulla lettera.
Che dovevo fare? Risponderle e dichiarami o ignorare del tutto la lettera e far finta che non sia successo niente? 
Sarebbe bello risponderle, magari stare con lei... Ma non davanti a tutti... 
Dovrei dire addio a molto persone, o meglio, parenti...
Non riuscirei a sopportare lo sgaurdo deluso e arrabbiato di mio padre.
Mio padre sarebbe il problema. Lui potrebbe dimenticarsi da un giorno all'altro che io sono sua figlia, ma potrebbe benissimo ricordarmi come un sbaglio, una ragazza che per qualche ragione ha avuto qualcosa che le ha fatto scattare in se questa... Malattia. 
Si , così la chiamerrebbe, Malattia.
Ma io non sono malata, sono solo innamorata di Emily.
 Per anni ho avuto dubbi su questo, su il mio amore per Emily fosse solo una banale cotta per una ragazza gentile e carina, o Amore con la A maiuscola, e facevo di tutto per convincermi che era la prima opzione, ma non era vero, e io lo sentivo.
Ma una persona come mio padre, non potrebbe mai accettarlo. Mai. Mi asciugo una lacrima che stava scorrendo velocemente sulla mia guancia.
Devo risponderle.
Devo dirle la verità.




 

Cara Emily, 
devo essere sincera con te, anche se questo mi risulta alquanto difficile.
Io ti amo. Da tanto tempo.
E non potrei mai odiarti per le bellissime parole che hai scritto, che mi hai dedicato.
Provo le tue stesse emozioni, e non hai idea di quanto questo mi faccia star male. Io ti amo, e per te farei di tutto, ma non mi sento pronta a fare coming out, specialmente con i miei genitori. 
E mi hai scoperta. Io ti amo, ti amo a tal punto da odiarti. Io ti odio, perchè voglio reprimere tutte le emozioni che mi fai provare, ma nonostate tutta la buona volontà non riesco a non sorridere vedendoti felice, ridendo e scherzando.
Tutto ciò lo posso fare, ma da lontano, senza che nessuno mi veda, quasi nascondendomi dagl'altri, anche se in realtà mi vorrei nascondere da me stessa.
E anch'io ho una rivelzione da farti! Non mi è mai dispiaciuto star dietro di te nel nuoto.
Si riesce a vedere molto di più rispetto a quando sto davanti.
E da ora in poi proverò anch'io la tua tattica, anche se preferisco non pensare a te mentre nuoto, mi rende nervosa, e a differenza tua, non riesco più a capire niente di quello che c'è attorno a me. 
Ti sembrerà una letteraa di una disperata, ed è vero. Io non faccio altro che sognarti, immaginarti. E con sognarti intendo che faccio spesso dei sogni "particolari" su di te e me insieme, e soero che le nostre fantasie combacino. Sai la cosa che amo di più di te? Le tue labbra.
Quando vedo che parli con qualche tua amica o amico, rimango letteralmente incantata dai movimenti delle tue labbra. E non sai quanto darei per raggiungerti e baciarti con passione. Solo una volta in tutta la mia vita.
Ti risponderò sempre il più presto possibile, e spero che anche tu lo farai.
E se ti va bene rispondimi mettendo la lettera sempre sotto quel cartellone davanti al negozio delle biciclette.
Dalla tua Paige. 




Sospiro. Non so se quello che ho scritto in questa lettera descrive a pieno i miei sentimenti. Ma, dato che l'ho scritta di pugno, lasciando che la penna scrivesse quasi da sola, penso che il mio cuore sia riuscito a descrivere ciò che lo tormenta. Dopo aver respirato, avendo scritto questa lettera, letteralmente tutto d'un fiato, decisi di rileggerla e di inbustarla.



 Non ci potevo credere.... Quella troia mi ha preso in giro! Non ci posso credere.... Voglio morire! Sono una stupida! Come ho potuto pensare che fosse tutto vero! Che in mezzo a tutta questa storia non ci fosse in mezzo lei!

 

Mi sdraiai sul mio letto, piangevo, non riuscivo a fermarmi. Come ha potuto! Continuavo a ripetermi queste parole nella mia mente! Non riuscivo pià neanche a pensare razionalmente.



Dopo un po di tempo, mi consolai e andai in cucina, e li trovai un oggetto che mi fece perdere del tutto la ragione.
Un coltello.
Quel semplice oggetto avrebbe potuto porre fine alla mia sofferenza.
Mi avvicinai lentamente, con timore. Dovevo decidere sul da farsi...
Togliermi la vita e darla vinta a Alison e a tutti quelli come lei, o soffrire e sperare di uscire da questa situzione...
Per un momento, questa idea di lesionarmi o addirittura di uccidermi stava per vincere sulla ragione....
Ma quando ripensai al mio ultimo pensiero di far vincere Alison, mi bloccai.
Non potevo e non doveva vincere!
Io sono stufa, più che per me lo faccio anche per gl'altri!
Non voglio essere ricordata come una lesbica che si è suicidata solo perchè una delle tante omofobe ha un problema con lei!
Non voglio essere io! 








Emily: Paige! Paige! Ci sei?! 
Paige: Cosa...?! 
Emily: Stai bene? 
Paige: Si, ma dove siamo? 
Emily: Siamo in camera mia... Hai avuto un incubo? - Accende la lampada e incomincia ad accarezzare  -
Paige - Paige: Si... Ma è tutto a posto, possiamo continuare a dormire... 
Emily: No no! Domani abbiamo la gara più importante della nostra vita! E non voglio che per uno stupido incubo tutto si rovini! 
Paige: Va bene... Era solo Alison... - rispose insicura -
 Emily: E che succedeva? 
Paige: Ho sognato la scena della lettera, quella che mi aveva mandato lei, spacciandosi per te... E anche il mio quasi suicidio. 
- Silenzio -
 Emily: Paige, lo sai che non devi avere più paura di questo, ora è tutto finito.
 Paige: Lo so, infatti sono tranquilla. Anche se riprovare quelle emozioni non è stato bello... Ma so che è finito, e che domani gareggerò insieme alla mia bellissima fidanzata e vinceremo una bellissima borsa di studio che ci porterà a una bellissima scuola - disse con fare bambinesco. 
Emily: - ride - perchè continui a ripetere bellissima? 
Paige: Perchè tu sei bellissima 
- ride - 
Emily: E tu sei comletamente scema. 
Paige: No... Solo pazza.
 Emily: Si, anche pazza mi va bene... 
Paige: Ma pazza di te... 
Emily: - la fissa per qualche secondo - Se fare incubi ti rende così romantica allora falli più spesso! 
Paige: Guarda che io sono sempre romantica! - facendo finta di essersi offesa - Emily: Non direi sempre... Comunque è ora di dormire, se no non andremo alla nostra bellissima scuola... 
Paige: Va bene, buona notte.
Emily: - Qualche secondo dopo - Paige? 
Paige: Dimmi piccola. 
Emily: Ti amo. 
Paige: Ti amo anch'io. Si abbracciarono, coccolandosi a vicenda, aspettando una nuova giornata che avrebbe portato una svolta positiva alla loro relazione.





 
Salve gente! Spero che questa oneshot sulla mia coppia preferita di Pretty Little Liars vi sia piaciuta. Anche se non pretendo, gradirei davvero una o due recensioni <3 Mi rendereste felicissima! Anche perchè non ci ho lavorato molto... 
Un bacio a chiunque leggerà
Pll_emily_heart 
P.S.= Non vedo l'ora che arrivi PLL 5 XD