Diedi un bacio ad Harry per non svegliarlo. Erano ancora solo le 6:30 del mattino,verso le 7 lo avrei svegliato per andare a scuola.

Scesi in cucina,mi preparai il caffè.
Presi i cereali dalla mensola per posizionarli sul tavolo.

Ad Harry preparai il latte,come il solito lui mette i cereali li dentro.

Mentre scendevo il caffè,qualcuno mi abbraccio' dai fianchi.

"Buongiorno,tesoro"
Mi diede un bacio nel collo.
"Buongiorno,Harry" 
Non mi girai per dargli un bacio. 
Perché sennò mi sarei bruciata. 

***

Arrivati a scuola,mi lascia un bacio nella guancia per non fare tardi a lezione,io nel frattempo aspetto El la mia migliore amica.

"Buongiorno,come siamo attraenti oggi" 
Una voce dietro di me mi fa solbazzare dallo spavento.

"Giorno El" la saluto 

Poi così attraenti: ero vestita solo con una maglietta bianca,dei leggins neri e delle vans.
Come al solito.

Entrammo in classe. 
Già il prof di inglese stava spiegando e quando entrammo mi diede uno sguardo incavolato.
Oh mi scusi.

***

Finite le lezioni,esco dalla classe per andare a cercare Harry,ma non trovo tracce.

Decido di chiamarlo:

"Che c'è?" Mi risponde.
A no Harry non mi dire ciao,ehy. 

"Ciao comunque. Dove sei?" 
Faccio una piccola smorfia,sapendo che lui non mi può vedere.

"Che te ne frega" sembrava di più un'affermazione che una domanda 

"Sei il mio ragazzo,mi stavo solo chiedendo. Perché non sei a scuola?" 

"Sei rompi palle,ci vediamo dopo" mi chiude il telefono in faccio.

'5 mesi fa hai sbagliato a dirgli: si voglio essere la tua ragazza' 

Aggiunge il mio subconsce.

Ma ti fai i cavoli tuoi?

'No,perché io sto nella tua testa. Sono immaginario. Le parole che io ti sto dicendo sono quelle che tu pensi' 

Ohh.


Arrivai a casa per buttare tutto a terra.
Intravidi nella cucina Harry,così andai li.

"Ciao principessa" mi saluta dandomi un bacio.

"Sono la tua principessa del cazzo" gli giro le spalle per salire di sopra in camera mia.

Sento i passi di Harry venire verso la camera.
Per fortuna che ho chiuso a chiave.

"Apri questa cazzo di porta,puttana" 
Urla.

'Puttana lo dici a tua madre' 

Aggiunge il mio subconsce.

A allora certe volte penso cose buone...

"Ti sembra modo di come mi parli al telefono e 5 minuti dopo mi chiami principessa" non era una domanda quella frase che avevo detto,era solo una specie di affermazione.

Sento i suoi passi allontanarsi finché non scende le scale.

La porta d'ingresso sbatte.

'Brava' 

Zitto coglione.

'Molto fina,eh' 

Basta io sono pazza sto parlando con la mia testa. Bha.