Ovunque tu sia
Il corpo di un uomo venne estratto dall' auto ancora in
fiamme, a lei che si trovò a passar lì per puro caso, spettò il compito di
soccorrerlo in quanto medico.
Non avrebbe mai e poi mai, immaginato che si
potesse trattare di lui.
Il suo amore mai confessato era lì ora, disteso
sulla strada, che respirava a malapena.
Si precipitò al suo fianco, premette
sull' addome, per bloccare l' emorragia.
Cercò di parlargli ma l' uomo aveva
perso i sensi, i soccorsi tardarono ad arrivare, il sangue continuava a scorrere
dalla ferita, lei era lì impotente, l' uomo che aveva sempre amato, stava
morendo davanti ai suoi occhi, senza che potesse far nulla per
salvarlo.
<< House! House! House, tu
non... puoi lasciarmi, non ora che...
>>
Iniziò a piovere, dopo dieci minuti di atroce agonia, l' uomo esalò
l' ultimo respiro.
Le lacrime colme di dolore, rabbia ed odio della
Cuddy , si mescolarono alla pioggia che cadeva dolcemente sul corpo dell'
uomo.
In quel momento la Cuddy si rese conto di quanto fosse indispensabile
per lei quell' uomo, ma era troppo tardi, la vita spesso è crudele se si aspetta
troppo.
Ovunque tu sia House ti amerò in eterno.