Nelle interviste Bill afferma di non aver strinto nuove amicizie negli ultimi 3 anni, allora mi è venuta in mente questa piccola storiella. Troverò a Bill un'amica...Spero che non sia la classica stupidata, fatemi sapere.  Cercherò il più possibile di stare al passo con la realtà, soprattutto per quanto riguarda le varie apparizioni del gruppo ecc.. Prima di iniziare lasciate che vi presenti la protagonista di questa storia.
Si chiama Sophia Schweinsteiger ( Sophia è il mio nome preferito in assoluto e penso che si chiameranno tutte così XD!) E' nata il 7 settembre del 1989 ad Hamburg ed è la figlia del boss dell'Universal. Anche lei è una cantante rock, ha pubblicato il suo primo album nel 2004. E' alta mora, con le punte rosso fuoco, e ha gli occhi scuri.

Hamburg, 2004.
In una villa a schiera una famiglia composta da 3 persone stava consumando la cena allegramente.
-Ho una notizia che so ti farà piacere- Disse il signor Schweinsteiger proprietario della grande casa di produzione dell'Universal alla propria figlia.
-E cosa?-Gli domandò Sophia dopo aver mangiato una patatina fritta.
-Abbiamo messo sotto contratto un gruppetto di ragazzini, domani inizieranno a lavorare al loro primo cd-
-Sul serio?!- Chiese stupita -E quanti anni hanno?-
-Oh hanno tutti la tua età, si chiamano Tokio Hotel, ti va di venire e di aiutarli ad ambientarsi? Non credo che riusciranno a combinare molto finchè Jost non sistema tutto quello che c'è da sistemare quindi penso che gli farebbe bene cominciare a conoscere lo studio-
-Tokio Hotel?- Disse fra sè e sè - Sono curiosa di vederli, sì credo proprio che domani verrò...A che ora?-
-Hanno appuntamento per le 10-
-Sì!! Sono curiosa, voglio conoscerli!- Non capita tutti i giorni di incontrare musicisti della sua età in giro per l'Universal, poi il nome Tokio Hotel le piaceva, le piaceva molto.

Qualla mattina si alzò presto, dopo aver fatto una bella doccia indossò un paio di jeans neri e dritti, una t-shirt nera a righe fucsia, ai piedi le sue amate All Stars nere. Sì guardò allo specchio, quella mattina non aveva voglia di truccarsi, a parte un po' di mascara, decise così di darsi un'espressione più sbarazzina lavorando un po' sui capelli. Aveva dato un po' di volume ai capelli rivoltando all'insù le punte dei lughi capelli scalati, che le arrivavano alle spalle. Non voleva far colpo su nessuno però se doveva conoscere dei ragazzi voleva essere almeno presentabile.

Una volta arrivata si diresse alla reception dove una ragazza bionda l'accolse con un sorriso.
- Buongiorno, come siamo mattutine oggi-
-Visto? Segno che sto diventando grande!Senti, dimmi una cosa...Sono già arrivati i Tokio Hotel?-
-Dici quei ragazzi nuovi? Sì sono arrivati, sono lì vedi, lì sui divanetti- Le disse sporgendosi dal bancone e indicando un punto alla sua destra. C'erano 4 ragazzi seduti su uno di 3 divani in pelle posti contro una parete, subito vicino c'erano delle macchinette e delle riviste.
-Grazie- Disse prima di incamminarsi in quella direzione. Il primo che si accorse della sua presenza fu un ragazzo con rasta e il piercing al labbro inferiore sinistro, non appena la riconobbe diede un'impercettibile gomitata a quello che stava alla sua sinistra. Un ragazzo poco più grande di lui con dei capelli ondulati, leggermente mossi.
-Ciao, siete voi i Tokio Hotel?- Chiese al ragazzo che per prima l'aveva notata
-Sì, siamo noi-
-Piacere, mi chiamo Sophia- Disse porgendogli le mani.
-Sì, lo so, ti conosciamo bene, io sono Tom, Tom Kaulitz, sono il chitarrista del gruppo- Le rispose sorridente ricambiando il gesto
Anche lei sorrise, era proprio carino, nel suo gergo quelli come lui lei li chiamava hiphoppari!!
poi passò all'altro ragazzo
-Il bassista...Georg Listing-
-Ciao Georg!-
Vicino Goerg c'era un ragazzo con i capelli corti e un berretto da baseball, una faccia simpatica e due grandi occhi castani
-Io sono Gustav e sono il batterista-
-Ciao! Avrei giurato che eri tu il batterista!!- Gli disse mentre gli stringeva la mano, nella sua si potevano sentire i piccoli calli dovuti al troppo suonare
Poi si voltò in direzione del quarto e ultimo Tokio Hotel e fu allora che lo vide, che incontrò per la prima volta i suoi occhi...
Si ritrovò faccia a faccia con il ragazzo più bello che avesse mai visto, era alto all'incirca quanto lei , portava corti capelli neri, visibilmente tinti, che aveva acconciato con una strana pettinatura, tutti dritti tranne che per un ciuffo più lungo che gli ricadeva sul viso, coprendogli quasi integralmente l'occhio sinistro. Notò subito l'anella nera che aveva come piercing sul sopracciglio destro, gli occhi contornati da un filo di matita. Non aveva mai incontrato nessuno con un look come il suo, un look che le piacque subito...Perchè non si era truccata quella mattina?!
-Ciao Sophia, io sono Bill!- Disse sorridendole allegramente -Sono un tuo fan sai? La tua nuova canzone mi piace un sacco!-
-Oh, ti ringrazio- Disse arrossendo un po', quello era in assoluto il sorriso più bello che avesse mai visto in tutta la sua giovane vita, Bill...così si chiamava, Bill, un nome dal suono dolce, proprio come lo era lui, sì perchè un ragazzo con quel sorriso così sincero e spontaneo non poteva che essere dolce. Bill..Quel nome confinuava a ronzarle nella mente senza sosta...bill, bill, bill, bill...E la sua voce, la sua voce era fantastica, non osava immaginare come sarebbe stato sentirlo cantare...Il suo cuore mancò un battito per poi riprendere sempre più forte, sempre più forte... Che quello fosse... un colpo di fulmine?...

CONTINUA...

Salve gente!!! Lo so il primo capitolo è corto e bruttino ma vi prometto che già dal secondo le cose cambieranno e non poco...vi prego recensite...