YOUR BROTHER


 

Lo vedi come ti guardano.

Anche se tutti sono gentili e ti portano rispetto, non si dimenticano mai che sei Alyane Stone, la figlia bastarda di Lord Bealish.

“Anche Jon si sentiva così?” ti chiedi.

Hai passato tanto tempo a non pensare a lui.

Ma nell'istante esatto in cui hai messo piede a Nido dell'Aquila hai desiderato averlo con te. Vorresti che ti dicesse come comportarti, come sopportare tutto quel dolore.

Vorresti che ti prendesse e ti portasse lontano - anche al Castello Nero.

L'unica cosa che ti importa è stare con qualcuno di famigliare.

Dopotutto, Jon era l'unica famiglia che ti era rimasta.

Quando eri piccola vedevi il disprezzo negli occhi di tua madre, Lady Catelyn, verso Jon e non capivi perché Robb, al contrario, era così felice quando era con lui.

“Tu sei un bastardo” avevi detto un giorno, mentre Robb e Jon si allenavano con la spada

Entrambi si erano fermati.

Jon aveva abbassato lo sguardo in silenzio, ma Robb ti aveva detto che “quelle non erano cose da femmine”, che “eri troppo piccola per capire”.

Forse, era per quello che non capivi.

Eri troppo piccola.

Eppure Jon non era tanto diverso da Robb, con i suoi riccioli neri e da Arya, con i suoi occhi grandi.

C'era stata una volta in cui ti eri attardata nei giardini di Grande Inverno: creature delicate come le farfalle si vedevano raramente nel Nord e quella, che per caso si era posata sulla tua mano, aveva le ali azzurre e rosa ed era così bella che ti eri messa ad inseguirla.

La notte era scesa, ma la tua curiosità era troppo forte da fermare e avevi seguito la farfalla fino a non riconoscere il luogo in cui ti trovavi.

Allora, ti eri rannicchiata contro un albero e ti eri messa a piangere.

Avevi freddo.

Avevi paura.

Avevi pensato che sarebbe stata tua madre a trovarti e a stringerti tra le sue braccia; oppure tuo padre, che dopo averti guardato con il suo volto serio e averti rimproverato per la tua avventatezza, ti avrebbe avvolto nel suo mantello e a cavallo ti avrebbe riportato a casa.

Invece, era stato Jon a ritrovarti. Ti aveva teso una mano e ti aveva chiesto se stavi bene.

Tu eri rimasta immobile, sorpresa.

Poi, avevi afferrato la sua mano e ti eri rialzata. Come una vera lady avevi risposto: “Sto bene”, anche se non era vero.

Jon aveva alzato l'angolo sinistro della bocca e senza dire una parola si era slacciato il mantello e lo te aveva posato sulle spalle.

Come un cavaliere delle canzoni che ti piacevano tanto.

“Andiamo” aveva detto “Sono tutti preoccupati”

In silenzio, ti aveva preso per mano e ti aveva riportato al castello.

Tua madre era caduta in ginocchio, abbracciandoti mentre tuo padre e Robb erano andati da Jon e gli avevano battuto una mano sulla spalla.

Lady Catelyn non aveva degnato di uno sguardo il tuo fratello bastardo e tu non lo avevi ringraziato.

Ma quella notte, senza che nessuno ti vedesse, eri sgattaiolata nella sua camera e avevi posato il fazzoletto che avevi ricamato con tanto impegno e cura accanto al suo cuscino.

A quel ricordo sorridi.

Quanto vorresti rivederlo ancora!

Quanto vorresti che ti prendesse per mano e ti facesse sentire al sicuro.

Perché, in fondo al tuo cuore sai che non importa se Jon è un bastardo oppure no.

È l'unica famiglia che hai.

È tuo fratello.


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Salve a tutti...questa idea è nata per caso mentre leggevo L'ombra della profezia e ho immaginato qualcosa dl passato di Sansa e Jon.
Spero vi piaccia :)