28/05/2014
4 recensioniPer questo motivo ho un po' abbandonato la mia long, ma giuro solennemente di riprenderla non appena mi sarà possibile!
Intanto godetevi questa mini e tenera Sterek ispirata ad un'altra fanart vista su internet, che purtroppo ho perso e non sono riuscita a trovare, ma leggendo il testo potrete facilmente immaginarla! Baci baci, notoveryou.
I LOVE YOU TOO, DEREK HALE
Derek aveva insistito a lungo, ma alla fine era riuscito a convincere Stiles a tagliarsi i capelli, tornando esattamente com’era alle origini. Il ragazzo non si spiegava questo insistere dell’altro che, approfittando del braccio rotto dell’altro in seguito ad un allenamento di lacrosse – era inciampato in un casco abbandonato sul campo, ovviamente non stava giocando – aveva preso in mano un vecchio rasoio elettrico e stava “potando” quel cespuglio che era cresciuto, in punte ben dritte, sulla testa di Stiles.
Stavano insieme da appena tre mesi, ma la coppia era già consolidata: proprio per questo Derek poteva avere certe pretese, aspettandosi che l’altro l’avrebbe certamente accontentato.
Avevano aspettato tanto per stare insieme, finalmente c’erano riusciti e nessuno dei due aveva intenzione finirla tanto facilmente. Spesso Stiles si tratteneva dal dire al suo bel lupo dagli occhi verdi cosa scatenasse in lui anche un suo semplice sorriso o un bacio. Proprio quel giorno, mentre i suoi capelli cadevano inesorabilmente al suolo, decise di farlo.
“Ehi, Derek”
“Non ci provare, Stiles”
“A far cosa?”
“A distrarmi, i tuoi capelli ormai sono praticamente andati”
“Ne sei felice”
“Non lo immagini neanche”
“Perché odiavi i miei capelli?”
“Per prima cosa ti rendevano troppo seducente”
“Ehi, grazie di avermi appena fatto tornare il solito, sfigato Stiles”
“Non intendevo questo, idiota. Non è per questo che volevo li tagliassi”
“E per quale motivo, allora?”
“Perché mi sono innamorato di te quando ancora li avevi rasati”
“Hai sentito ciò che hai detto, Derek?”
“Credo di essermi appena fregato con le mie stesse mani”.
Una risata condivisa, poi un bacio e la macchinetta per tagliare i capelli messa da parte.
Il letto di Stiles fu presto riempito di capelli, ma a nessuno dei due importava.
“Volevo arrivare alla medesima conclusione. Ti amo anch’io, Derek Hale”.