Fanfic su attori > Cast Glee
Segui la storia  |       
Autore: StrawberryWaffle    30/05/2014    4 recensioni
"Amo sentire Darren cantare o suonare qualcosa.Che sia la chitarra,il piano,il violino o le pentole della mia cucina".
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
So che volete trinciarmi ma c’è un buon motivo per cui non ho pubblicato prima il capitolo:ho avuto problemi con internet!Ho questo capitolo pronto da non so quanto tempo e non vedevo l’ora di pubblicarlo ^^ perciò,senza ulteriori indugi...have fun!



                                                                                CAPITOLO 10
 
 
L’odio verso Darren mi ribolle ancora nel sangue.
Per fortuna ho la possibilità di pensare ad altro stasera,mangiando una pizza margherita di fronte al mega schermo della sala di Lea,in pigiama.
“Da quanto state insieme tu e Cory?”
“Mmm”Finisce di masticare per dirmi”Un anno domani”
“Wow!”
“E tu..chi è la tua fiamma,dimmi”
“Matt,è il mio ex.L’altra sera l’abbiamo passata insieme e..si è riacceso qualcosa”
“Ne sei sicura?”Mi esamina gli occhi,cercando di trovarci una risposta.
“Sì...sì,certo”
“Mmmm”
“Oddio,quando fai così sembra di parlare co-“Ma le parole si troncano in bocca.
Ma Lea è attenta e sicuramente non le sarà sfuggito.
“Con..?Con Darren..?”
Abbasso gli occhi imbarazzata ed annuisco.
“Bene bene bene.Okay,ora ti dirò come andrà a finire,amica mia:sai cos’è il sesso riparatore??”
“Lea!!”Le scaglio addosso il cuscino che un attimo prima stavo abbracciando.”No...bleah...”
E Dio solo sa quanto mi sia costato fingere quel disgusto.
“Sì,bleah...illuditi mia cara.Io sto con Cory,sia chiaro.Ma Darren...chi se lo fa scappare,non è sana di mente.”
Completamente d’accordo con lei e disarmata,cerco di difendermi quanto posso.
“Non ho intenzione di parlare di lui!!”
“Va bene va bene!Volevo solo sdrammatizzare!Pizza?”Mi chiede porgendomi una fetta con i funghi.
 
 
Questa sera sono stata proprio bene in sua compagnia.Abbiamo riso a crepapelle guardando l’intervista di Chris al David Letterman Show,abbiamo parlato in confidenza come se fossimo amiche di vecchia data ed alla fine ci siamo appisolate sul morbido divano letto,senza nemmeno accorgercene.
Veronica...”
Una voce.No,è ben più di una voce.
“Veronica...”
E’ un angelo.Sto forse sognando?
“E’ tardi...”
C’è solo una voce che mi fa tremare di gioia.Quella di Darren.
Una mano delicata mi scuote.
“Alzati...”
“Da..Darren...”Farfuglio con la voce impastata e gli occhi ancora chiusi,tastando l’aria davanti a me.
“Mmm?Che hai detto??”
 
Una voce femminile spezza improvvisamente il mio sogno.Apro di colpo gli occhi,sperando di aver sentito male.Non posso aver immaginato la voce di Darren,non posso.
“Stai..bene?”Il faccione preoccupato di Lea ad un centimetro da me.
Strizzo forte gli occhi,non capendo bene cosa sia successo.
Ricaccio la testa indietro,lasciandomi andare alla morbidezza del cuscino.
“Tutto bene?Dai alzati,faremo tardi”
“Per cosa?”
“Oggi è l’anniversario mio e di Cory e abbiamo preso dei pasticcini per festeggiare con tutto il cast,e ovviamente ti voglio lì.”
Mi trascino giù dal letto,strisciando con i piedi sul pavimento.
“Il tuo caffè”Dice scattante ed allegra.
“Grazie Lea...”Sorseggio il mio espresso preparato amorevolmente,guarnito da un muffin al cioccolato.
 
E non so nemmeno quanto tempo sono stata ad osservare quel dolce ed a ripensare a Darren,al nostro primo incontro.
“Fanno delle porzioni enormi qui,non ti pare?”Mi aveva detto,sorridendomi per la prima volta.
A quel ricordo,non posso che chiudere gli occhi e Lea non può non averlo notato.
“Va...tutto bene..?”Mi chiede con tono preoccupato.
 
Così,senza più aver bisogno di fingere,nuda di fronte a lei le dico”No,non va bene”
“Ti riaccompagno a casa allora.Non voglio che resti a guardarci provare tutto il tempo con Darren che ti ronza attorno.”
“Oggi è l’anniversario tuo e di Cory e io non me lo perderei per nulla al mondo!Solo per non stare nella stessa stanza con quell’idiota...”
Sentiamo la porta d’ingresso aprirsi e vedo un omone altissimo varcare la porta della cucina,con un mazzo gigantesco di rose di fronte alla faccia.
“Sorpresa!Buon anniversario,amore”Dice sorridendo Cory,spuntando fuori da quella specie di cespuglio.
“Cory!Hai usato le chiavi di riserva!Mi hai spaventata...Sono bellissimi questi fiori..davvero.”Li annusa un attimo”Ti amo”Si baciano davanti ai miei occhi,mentre io mi deprimo ancora di più.
 
“Buongiorno Veronica!”Mi abbraccia calorosamente,lasciandomi addosso il suo profumo.
“Tutto bene?Stai meglio...?”
“Dai Cory andiamo,su!Non la stressare!”
“Ma...non la sto stressando!”
Lea getta gli occhi al cielo rassegnata,si aggiusta i capelli allo specchio, raccoglie il suo mazzo di chiavi e la borsa sul tavolo”Coraggio andiamo,o faremo tardi come nostro solito”
 
 
C’è silenzio.Troppo silenzio.
“Dove sono tutti?”Chiede Cory con i pasticcini in mano,una volta varcata la porta degli studios.
“SORPRESAAA!!”Saltano tutti fuori dal nulla,sparando in aria coriandoli a forma di cuore e stelle filanti.
“Ciao piccioncini!Fatevi abbracciare!”Urla Ryan,facendosi largo tra i ragazzi.
 
Io mi sento tremendamente in imbarazzo.Sento che qui non c’entro niente.Non vedo l’ora di riprendere il mio lavoro da dog-sitter,almeno avrò la mente impegnata e mi sentirò giusta,al posto giusto.
Mi guardo intorno per vedere se c’è anche lui.
Ma non lo vedo,finchè...
“Ciao...”Un respiro sul collo.
Mi immobilizzo.”Sei uno stalker,o cosa??”
“Possiamo parlare un attimo?”
“No.”
“Muff...mi stai distruggendo.”
“Cosa??!!”
Ma forse ho urlato un po’ troppo perché si sono girati tutti a guardarci.
“Tu...provi a dire a me..che ti sto distruggendo?!Tu a me?!
“Sono stato uno stupido,okay?Cosa vuoi sentirti dire ancora?”
“Tu...!”Gli punto il dito contro.Tutti ci squadrano tra il divertito ed il curioso.
Ma non voglio dare spettacolo,non ne ho alcuna intenzione.
“Possiamo parlare da un’altra parte?”Gli dico secca,senza nemmeno guardarlo.
Mi afferra la mano ma prontamente mi sciolgo da quel contatto.Così,rassegnato,mi guida verso il suo camerino,chiudendo la porta alle nostre spalle.
“Okay,ascolta Muf-“
“No!Ascolta tu!Come ti permetti di dirmi una cosa simile??Hai idea di quanto ho pianto??”Oh.No.
Ora passerò per l’indifesa e debole della situazione.E io odio sentirmi così con lui,lo odio.
Mi guarda dritto negli occhi,sgranandoli pieni di stupore.
“Hai...pianto..?Muff...Scusami,davvero...io volevo...volevo solo...”
Ma i miei occhi non hanno retto un secondo di più.Mi sono accascaiata sulle ginocchia,letteralmente accartocciata come una foglia al vento,con le mani sul volto e singhiozzante.
“Muff!Non stai bene??”Ma non riceve una risposta.E non la riceverà.
“Io..io..perdonami..se puoi farlo...”Si accascia davanti a me,stringendomi in un abbraccio caldo e confortante.
“Perdonami Muff...perdonami...”
Ho ancora le mani a coprirmi gli occhi.Non respiro,ho il volto spalmato sul  suo petto.Ma non ho bisogno di respirare in questo momento.Vorrei solo scomparire,eclissarmi.
E invece sono ancora qui,che continuo a singhiozzare inerme.
Avvolge le sue dolci mani intorno alla mia testa e comincia ad accarezzarla piano.
Perché...”Sono le uniche parole che mi sono uscite dalla bocca.
“Cosa?”Sento la voce rimbombare nella sua cassa toracica.
“Perche dobbiamo farci del male in questo modo..?Non possiamo semplicemente..volerci bene..come dei normali amici?”
Sento che ha alzato la testa verso il soffitto,resta così per un po’ di tempo a pensare.Riesco quasi a percepire i suoi pensieri.
“Non lo so”Riesce finalmente a dire con voce rotta.
“Io..io..non ce la faccio più..è un continuo Darren..non..non credo di poterlo più sopportare..”
“Che vuoi dire...?”
“Ho bisogno..di tempo..per pensare..stare lontana..da te..”
“Veronica”Mi chiama così solo quando è estremamente serio.Allontana il mio volto dal suo petto.
“Non te lo permetterò.Non ti permettero di..di allontanarti da me,okay?Non..non..”
“Ne abbiamo bisogno entrambi..quello..quello che succede non è normale..”
“Ti ho già detto ch-“
“Sì,lo so.E’ stato un errore baciarmi.”Abbasso la testa,contemplando i miei palmi aperti.
Sento il suo sguardo su di me,lo avverto.Mi scosta i capelli dal volto,passandoli dietro l’orecchio.
“E’ il bacio più vero che io abbia mai dato.”
 
Prego Dio di non aver sentito davvero quelle parole uscire dalla sua bocca.
“Che-ch..Darren...”
“Era un bacio pieno di rabbia e frustrazione,lo ammetto.Ma nonostante tutto,il più vero che io abbia mai dato.E sai una cosa?Anche il più vero che io abbia ricevuto.”
Alzo la testa di scatto.
“Ti è piaciuto,lo so che è così.”Ecco,è tornato Darren Il Cretino Criss.
“Cosa stai dicendo??”
“Lo so dai tuoi occhi,a me non mentono”
Maledetti occhi.
“Ma che stronzata ti stai inventando??”
“Non è una stronzata!Perchè per una buona volta non metti da parte il tuo orgoglio??”
“Il mio...il mio orgoglio?!
“Allora dimostramelo.Dimostrami che ho torto.”
“Io non devo dimostrarti nulla,proprio nulla.Ora,se non ti dispiace...”Cerco di alzarmi da terra ma ovviamente lui non mi dà scampo.
“Allora hai paura...stai mentendo”
“Non è così!E’ solo che..non voglio gettare via una cosa così importante come un bacio.Cosa che tu hai già fatto!Hai rovinato tutto.”
“Cosa?Cosa ho rovinato?Allora vuol dire che per te significava qualc-“
Tu mi hai baciata!”Gli ringhio in faccia.”Tu l’hai fatto!Tu mi hai presa alla sprovvista!Tu!Tu e solo tu!E non provare nemmeno ad addossarmi la colpa!!”
La stanza piomba nel silenzio.I nostri sguardi che si incrociano,le nostre labbra che fremono,le miei mani che ormai non hanno più un minimo di controllo,le gambe che mi formicolano per lo stare accovacciata da troppo tempo.
I suoi occhi color ambra,con una leggera sfumatura verde passano in rassegna ogni centimetro del mio volto.
“Forse...se noi..ci baciassimo di nuovo..ma con intenzione..riusciremmo a..non lo so..capire...”
Lo guardo pieno di rabbia e di voglia di avventarmi su quelle labbra,di baciare ogni centimetro del suo corpo.
Lo vedo avvicinarsi piano a me,aspettando che io sia consenziente.Socchiude gli occhi,aspettando il mio tocco.Mi avvicino,sempre di più,finchè riesco a percepire il suo respiro.
Da quanto aspettavo questo momento?Eppure c’è una voce dentro di me che mi dice di non farlo.
“Non ti bacerò.”Gli sospiro ad un centimetro dalle labbra.”Faremo finta di niente,non ho bisogno di capire.A te piace Megan,a me Matt.”Mi allontano velocemente da lì,non riuscendo nemmeno a credere di averlo fatto.
 
Rientro nello stage in piena festa ed euforia.
“Hey!!Dov’eri finita??”Mi chiede Lea ondeggiando al ritmo di musica.
“A parlare con Darren.Abbiamo chiarito una volta per tutte spero.”
“Benissimo,ora però stai qui e divertiti!A Darren penserà Chord!”Mi mette in mano un drink ed aspetta per accertarmi che io lo beva.
“Pensa ad altro,mi raccomando!”
 
Mi giro d’istinto,come se qualcuno mi avesse chiamata e vedo Darren uscire dallo stage,mentre respinge i tentativi di Chord di unirsi al divertimento.
 
Non farlo,diamine.Non farlo.
 
E invece lo faccio.Come se fosse la cosa più naturale del Mondo ormai.
Corro da lui,lo raggiungo,è a qualche passo da me.
“Dove vai?Non ti unisci a  noi?”
Non si gira nemmeno a guardarmi mentre apre lo sportello della sua auto”Vado da Megan.Passo la serata con lei.”Bisbiglia con tono piatto e monotono.
“Hey...non avevamo detto basta con questa storia...?”
“Infatti.Sto andando da lei.”Infila un piede in macchina,voltandomi definitivamente le spalle.
“Non voltarmi le spalle,Darren.Non me lo merito.”
“Sai cos’è che meriti?”Mi dice freddo,voltandosi verso di me.E quello sguardo,quegli occhi,mi fanno quasi paura.
“Cosa?”Gli rispondo a testa alta,non retrocedendo nemmeno di un passo.
“Tu...tu...”
E poi succede una cosa che non mi sarei mai aspettata.
Se ne va,rimanendo senza parole.
Per la prima volta,Darren Criss non aveva difese.
 
Sono soddisfatta,ce l’ho fatta.L’ho lasciato nudo,senza parole,senza stronzate da inventarsi.
 
 
 
Nel silenzio della mia stanza cerco di rimettere in ordine le idee.Niente ha un senso:il fatto che sono andato a spiarlo,il nostro bacio,il terrore nei suoi occhi,le mie mani che tremavano,la nostra rabbia,il nostro prenderci e lasciarci in continuazione.
E quando tutto sembra andare bene,è proprio l’inizio di una nuova lite con lui.
Io non riesco più a sostenere questa situazione,devo uscire di casa,evadere,pensare ad altro.
Tra queste quattro mura mi sembra di impazzire.
Prendo le chiavi di casa,ma nel momento in cui metto piedi fuori la porta,mi ritrovo davanti i faccioni sorridenti di Chris,Amber,Harry e Jenna.
“Hey!!Oddio...mi avete spaventata...che fate?Mi spiate? “
“Stavamo per bussarti veramente!Tempismo perfetto!”
“Volevamo invitarti a venire con noi al Blue Jam,è un nuovo locale,ne parlano tutti bene.”
“Non stare in casa..esci con noi..”
“Ragazzi,so perché lo state facendo..ma..sto bene,sul serio.Sto molto meglio...Però..non ho ancora molta voglia di uscire,sentire musica a tutto volume..bere..”
“Già,è quello che ci ha appena detto Darren”
“V-vi ha detto così..?Si vedeva con Megan stasera..me l’ha detto..”
“Era solo però.E indossava un pigiama.”
“Orribile,tra parentesi”Aggunge Chris.
“Quindi non credo si muoverà di casa”
“Vi ringrazio..io..declino la vostra offerta per stasera.Facciamo un’altra volta.Ma grazie per avermelo chiesto..siete molto dolci.”
Mi sorridono,forse sapevano già cosa avrei risposto”Non ti preoccupare,buona serata Veronica”
“Buona serata a voi,divertitevi!Non ubriacatevi o Ryan non vi farà nemmeno entrare negli studios!”
“Ma se lui è il primo che si ubriaca!Ciao!”
Quei ragazzi mi fanno sempre sentire sollevata,leggera.Sono tutti estremamente dolci.Ma non riesco a non pensare alle loro parole.Sono certa di quello che mi ha detto prima Darren:doveva vedersi con Megan.
 
Mi mordo le mani,giro e rigiro per la sala,ho le palpitazioni.Vorrei andare a casa sua,fare quello che facevamo di solito,divertirci,stare insieme.
Mi infilo la sua felpa che mi ha regalato mesi fa.E’la prima volta che la indosso,l’ho conservata per non intaccarne l’odore.
Uno squillo al cellulare,sono certa sia Matt.
“Pizza e DVD a casa mia.A tra poco.
Darren.”
 
Cosa?
Rileggo mille volte quel messaggio.Da tutti mi sarei aspettata un messaggio,tranne che da lui ora.Avrà sbagliato destinatario?
Aspetto qualche minuto,forse mi invierà un messaggio del tipo”Non era indirizzato a te.”
 
Ma dopo 20 minuti passati a fissare lo schermo del cellulare,non arriva nulla.
Infilo la giacca,il berretto ed i guanti e mi precipito fuori casa.Il gelo di New York penetra nelle mie ossa,facendomi rabbrividire ad ogni passo.
 
Drriin.
Driiiiiin.
Apre la porta e faccio un passo indietro.Ha addosso quell’orribile pigiama con i panda ma vederlo è una visione.Ogni volta è come la prima.
“Non..ci speravo..”Mi dice,guardando che indosso la sua felpa da sotto la giacca.
“Dai,fammi entrare..sto morendo di fame!”
 
E’ovvio che ha capito che gli manco da morire:indosso la sua felpa e mi sono letteralmente precipitata a casa sua.
Ma ormai non ha alcuna importanza.Sono qui,con lui,e questo è l’importante.
“Non..voglio litigare con te ma..non mi avevi detto che ti vedevi con Megan stasera?E non eri arrabbiato con me..?”
Sospira e mi guarda,facendomi letteralmente annegare nei suoi occhi”Sì,avevamo un appuntamento.Ma ho disdetto.”
Come se questa frase,dovesse essere più che sufficiente per chiudere il discorso.
 
“Mettiamo un DVD,dai”
E così ci ritroviamo come fanno due buoni amici,uno accanto all’altro,coperti con un morbido plaid blu.
“Vuoi un altro pezzo di pizza?”
“Mmm?-Troppo impegnata a guardare il film-No no basta!Ne farò indigestione,ne sono cer-“
“Vuoi sentire una cosa?”Dice tutto d’un fiato,come se avesse preso la rincorsa per saltare giù da un palazzo.
“Certo...”
 
Mi scorta fino al suo meraviglioso piano a coda nero e si siede alla panchetta.
“Mmm..è..è da poco che ho iniziato a studiare questo pezzo,spero ti piaccia”
Le sue dita lunghe scorrono veloci sulla tastiera.Le sue mani mi fanno impazzire,ed ogni volta che le osservo non posso fare a meno di immaginarle su di me.Sono delicate ma possenti allo stesso tempo.
“And you can tell everybody this is your song..it may be quite simple but now that is done…”Si ferma un attimo,guarda il soffitto per poi chiudere gli occhi e ricominciare.
“I hope you don’t mind,I hope you don’t mind that I put down in words..how wonderful life is while you’re..”
“In the world…”Mi aggiungo io,non potendo fare a meno di cantare.Questa canzone  mi piace moltissimo ed il fatto che la stia cantando lui,è la mia kriptonite.
 
“Hey,hai cantato..dovresti farlo più spesso..”
“Io..no..mi vergogno..e poi..non sarà troppo romantica questa canzone?Darren Everett Criss ti stai dando al romanticismo?”
“Semplicemente ieri ho sentito Chord che la suonava con la chitarra e mi è venuto in mente di riarrangiarla al piano.Canta con me...vieni,siediti qui”
Guardo timorosa lo spazio che mi ha fatto sulla panchetta,così,capendo il mio disagio,dà due pacche al posto accanto a sé,incoraggiando a sedermi.Così lo faccio.
“Okay,tutto ciò che devi premere è...questo..”Mi indica i tasti da premere e lo seguo a ruota.”Okay perfetto...e..questo..”
Sento uscire dal pianoforte la melodia che le nostre mani stanno creando.
“E..questo..ora..cerca di mettere insieme questi accordi..seguimi,okay?”
Comincia lui ad introdurre la canzone,poi mi fa un cenno con la testa ed inizio a suonare,cercando di ricordare i tasti che mi ha appena mostrato,sbagliando completamente i tempi.
“Canta...”
Prendo un grosso respiro.Mi vergogno immensamente ma se me lo chiede con quella voce dolce e soave,non posso tirarmi indietro.
“And you can tell everybody..this is your song..it may be quite simple but now that is done I hope you don’t mind..I hope you don’t mind that I put down in words..How wonderful life is while you’re in the world…”Le nostre due voci sovrapposte sono come una droga.
 
“Sei brava”
Arrosisco visibilmente e spero non l’abbia notato.
“E poi l’hai detto anche tu,no?Non sono perfetto,perciò non c’è nulla di cui vergognarsi.”
Vorrei rimangiarmi le parole che sono uscite dalla mia bocca in quel momento di rabbia estrema.Io penso davvero che lui sia perfetto.
Ma perfetto è relativo.In base a cosa si è perfetti?Perfetti per chi?
Una cosa è certa:lui lo è per me.
“Dovremmo cantare insieme più spesso”Gli dico prendendo fiato.
“Lo penso anch’io...che ore si sono fatte?Ah..è l’una..immagino che tu debba tornare a casa..”
“No io..posso rimanere ancora un po’ qui..?Voglio finire di vedere che fine fa Julia Roberts nel film!”
“Certo,certo che puoi..vieni,riprendiamo il film”
 
Contempliamo la TV accesa,uno accanto all’altro sul suo morbido sofà.Quella vicinanza è insostenibile per me.Possiamo fingere che non sia successo nulla,ma per me non sarà mai così.
Per me quel bacio e quella litigata ci sono stati e non lo scorderò facilmente.
“Julia Roberts ha un sorriso fantastico,non credi?Mi piacerebbe recitare con lei”Mi dice all’improvviso.
“Oh..sì.E’ bellissima”
Si gira verso di me,avverto il suo sguardo.Mi giro anch’io e ci guardiamo negli occhi,specchiandoci l’uno nell’altro.
“Sai qual è la cosa migliore di noi?Siamo forti.E non possiamo fare a meno l’uno dell’altro.Ma non è un male...almeno abbiamo la certezza che ci andremo sempre cercando.”
Resto in ascolto di quelle parole che mi creano una vera e propria voragine nello stomaco.E’una sensazione che provo spesso quando lo sento parlare,o semplicemente quando penso a lui.
Cerco nella mia mente una frase ad effetto,una che sia all’altezza di ciò che mi ha appena detto,ma non la trovo.Perciò,come una stupida,mi limito a sorridergli timidamente e dirgli”Hai ragione”
 
E lui non immagina nemmeno quanto abbia ragione.
Io lo cercherò sempre.Sempre.
Perché mi manca sempre,ne sento la mancanza anche quando è con me.E non ho idea di come colmare questa distanza che avverto.So solo che quando le sue labbra  hanno toccato le mie,l’ho sentita decisamente ridimensionata,e questo mi spaventa terribilmente.
“Io...insomma...”Cerco di emettere qualche suono che abbia un senso,quando sento la vibrazione del mio e del suo cellulare.
“Sapete che giorno è domani,vero?Il mio compleanno!Perciò siete tutti invitati a rimanere sul set domani,dopo le riprese per festeggiare insieme in stile nerd,cioè...il mio!Ci saranno cioccorane,maschere di Dart Fener e videogiochi ovviamente.Ormai mi conoscete!Ma c’è una cosa che condivido con Kurt:il buon gusto ai compleanni!Perciò,guys :smoking.Al massimo vi concedo una maglia di Star Wars e ladies :abito!A voi non concedo nulla.Siete delle fighe e dovete mostrarlo!A domani compagni.Che la forza sia con voi!Tranne a te,Ryan.
Chris”
“Quant’è pazzo...”Dico sorridendo allo schermo del cellulare.
“Sai cosa vuol dire,vero?Dovremo vestirci eleganti.Ed io ho un debole per smoking e...abiti.”
 
 
 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Glee / Vai alla pagina dell'autore: StrawberryWaffle