"La prigioniera del mondo perfetto"

-Principessa!- mi richiama Amy , mia serva, nonchè anche mia migliore amica. - Quante volte ti devo dire di non chiamarmi così, Amy?- dico sbuffando mentre raccolgo il mio borsone da basket. Si , lo so. Vi starete chiedendo: Una principessa?! che pratica uno sport così volgare!?. Eh si , sarò pur diversa dal mio mondo ,ma questo mi piace. Essere diversa! magari potrebbe essere strano agli occhi di tutti , ma non siamo tutti uguali. Come mi ha insegnato il mio professore di Italiano. "unici e diversi!". Mi infilo le scarpe. - Allora? Vieni?- chiedo ad Amy che di venire non ne voleva sapere. -No , questa volta no. Sai cosa farebbe tuo padre se ci scopre- dice sedendosi sul mio letto ancora disfatto. Si, questa è un altra cosa che non sapete: I miei genitori non sanno che esco di nascosto dal castello per allenarmi con la mia squadra , credono di lasciarmi con un insegnante di danza a ballare il classico , ma io lo detesto! -Dai , non lo scoprirà mai! e poi , se ci dovesse beccare potremmo inventarci qualche scusa no?!- dico insistendo per farla venire. -Mel , è l'ultima volta che esco dal castello di nascosto- mi avverte lei. -Si, certo , come l'altra volta- dico ridendo sotto i baffi , mentre lei sbuffa.-Questa volta chi ci copre?- chiede lei. Interrompe la nostra riflessione su chi potrebbe coprirci, la porta. Amy salta dal mio letto e mette in ordine la mia stanza troppo rosa, mentre io , dopo aver nascosto il borsone, apro la porta con eleganza. - Principessa, suo padre mi manda per avvisarle che stasera ci sarà un ballo- dice un ragazzo dagli occhi nocciola e i capelli color cioccolato , mai visto prima d'ora. Avrà avuto più o meno 20 anni. - Scusi , ma lei chi è?- chiedo. -il nuovo maggiordomo del re- dice sorridendo e mostrando dei denti che farebbero invidia anche al cielo. - può entrare un attimo?- chiedo facendo un sorriso forzato. -Certo- risponde un pò preoccupato. Lo faccio entrare e chiudo la porta a chiave facendo diventare il suo volto bianco latte. - Tranquillo non ti frusto mica! - dico ridendo , ma non tranquillizzandolo affatto. - Okay...- dico guardandomi intorno non sapendo cosa fare. Mi avvicino all'armadio , dove avevo nascosto il borsone e lo apro. - Questo è un borsone- dico ricevendo come risposta un cenno con la testa per dire si. Lo apro. - E questo è un pallone da basket- dico ricevendo un altro cenno con la testa , un pò confusa del ragazzo. - Arriva al punto!- dice ridendo Amy. - Okay...- dico guardandolo bene in faccia. - Teoricamente ti dovrebbe chiedere, se avresti voglia di coprirci con una scusa per distrarre il re- dice Amy , intromettendosi. - Okay , sapete che non lo farò mai? Sono stato assunto da poco , mi serve questo lavoro- dice il ragazzo. - E se ...- dico riflettendo un pò sul da farsi. - E se ti pagassi?- dico sorridendo per la mia genialità. - Cosa?! - si intromette Amy. -Mel , non puoi! come fai a trovare i soldi?!- continua lei. - Non ti preoccupare!- dico convinta. -Ci stai? - chiedo con occhi speranzosi al ragazzo di fronte a me e ad Amy. - Mi servirebbero ... però...- dice dubbioso venendo subito interrotto da me. -Uff... menomale- dico - comunque ,piacere. Sono Mel- continuo porgendogli la mano. Trattengo una risata nel vedere la sua faccia , si vede che non mi conosce bene. Qui , nel castello quasi tutti conoscono il mio carattere. Non mi piace questa vita , ma se il destino ha scelto me... Vorrei riuscire a trasformare le cose negative in cose positive e realizzare i miei sogni e so , per certo che ci riuscirò!