Ed ecco che un’altra mattinata era stata appena sprecata passata tra le mura di scuola, e dato che quel pomeriggio non ci sarebbero state le prove con la band, la ragazza decise di passare il resto del pomeriggio nel modo più intelligente e costruttivo e conosceva: sul suo letto a guardare la tv.
E così face. Appena arrivata, dalla troppa stanchezza, senza nemmeno mangiare, si lasciò cadere sul letto che occupava un terzo della sua camera, e accese la televisione.
Già, senza i suoi amici a “movimentarle” la giornata, i pomeriggi era davvero noiosi e il tempo sembrava non voler passare mai. Magari facendo qualche compito… si sarebbe tenuta impegnata! Se… come no… al solo pensiero un sorrisetto le contornò il viso, a volte, se ci si metteva d’impegno, risultava molto spiritosa!
Si coprì la bocca con la mano, soffocando un lungo sbadiglio, ma prima di poter definitivamente chiudere gli occhi, un “fischio” sordo l’avvertì che le era appena arrivato un messaggio:
 
Ciao Laney,
Oggi che non ci sono le prove mi manchi un sacco,
non è che ti andrebbe di venire a casa mia?
Solo io e te!
Ti abbraccio.
Corey.
 
Le sue guance avvamparono di colpo, e per un attimo senti di aver caldo… molto caldo!
Corey che le chiedeva di passare un intero pomeriggio insieme? … Cioè, da soli!? Non ci poteva credere! Sarebbe anche svenuta dalla gioia in quel momento, ma dovette trattenersi sapendo che tra meno di cinque minuti sarebbe andata da Corey! Senza Kin e Kon in mezzo –per quanto la rossa volesse loro bene-.
Si presentò dopo otto minuti e cinque secondi esatti –o almeno era quello che diceva il suo orologio- di fronte alla porta del garage, il cuore che batteva a mille e le guance ancora paonazze per l’imbarazzo. Si sistemò i capelli prima di decidersi ad entrare, non sapeva perché, non lo aveva mai fatto prima e non si era mai preoccupata di come appariva agli occhi degli altri, non era il tipo! Ma era come se in quel momento fosse stata una questione di vita o di morte. Aprì la grande porta del garage e entrò, un po’ incerta
<< Ciao Lanes! >> dapprima, non vedendo nessuno sussultò, poi constatò che la voce apparteneva a Corey, che se ne stava sul palco, cercando di accordare la sua amata chitarra elettrica
<< Ciao… >>.
Passarono innumerevoli secondi, e ancora nessuno dei due aveva detto una parola riguardante il fatidico messaggio, così Laney decise di fare la “prima mossa”:
<< Dimmi Core, cos’erano quei messaggi così dolci, prima? >> chiese con affare leggermente malizioso, avvicinandosi di più e aspettandosi una di quelle dolci dichiarazioni che solitamente si vedevano in quei film sdolcinati che lei odiava tanto. Ma il ragazzo, impassibile, alzò semplicemente le spalle, rispondendo:
<< Mi era solo partito il T9 >>


Angolo Autrice:
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Saaalveee, allora, prima di tutto mi dispiace di aver umiliato Laney in quella maniera sadica, crudele e totalmente ridicola! Non odiatemi!
Ma per quanto ami la Corney, mi mancava un po’ l’atteggiamento infantile e sfrontato di Corey, e il suo modo idiota di trattare la nostra protagonista, come nella puntata delle bolle quando dice
“Dopo di te” e lei tutta contenta –con i cuoricini che volteggiano in aria e tutto- ci casca e va a finire in una pozzanghera… O come quando nella stessa puntata fa portare a Laney i contenitori (che non mi ricordo cosa contenevano) e al posto di darle una mano, si mette a sorvegliare il posto in cui poi la sua amica lanciò il…. coso (o come cavolo si chiama).
Insomma… quel Corey (che credeteci o no non lo fa a posta) mi manca in una maniera che non vi immaginate!
Non fraintendetemi, amo scrivere –e leggere- momenti fluff tra Core e Lanes, e io per prima scrivendola, pur sapendo come andava a finire, ci sono rimasta di merda, però mi mancava, e ho dovuto scriverlo, per forza, perché senza un momento di pura deficienza da parte di Corey la mia testa avrebbe rischiato da fare *splat*.
Vabbè io spero vivamente di essere riuscita a farvi fare qualche risata! Ciauu!
La sadica Laney ;).