Schegge del cuore
Una. Due. Tre. Le lacrime incominciarono a sgorgare dagli occhi della donna, una dopo l'altra. La testa aveva incominciato a dolergli, il cuore a pulsare sangue a tutto spiano e lo stomaco a contrarsi. Senza neanche accorgersene cadde sul divano, mentre il telefonino le scivolava lentamente dalla mano destra. << Claire sei ancora in linea? Claire!? >> La voce di Hunnigan si faceva largo dalla cornetta, sovrastata dai singhiozzi della trentenne.
Non riusciva a crederlo. Non poteva. Prima Chris, poi Leon. La persona che amava più della sua stessa vita era morto. Ucciso da esseri cannibali senza più senno, mangiato fino alle ossa. << Non sei sola Claire. Chris tornerà, ne sono sicuro. Ti prometto che io non me ne andrò mai. >> Quelle frasi gli rimbombavano in testa come tamburi, tutto quello che avrebbe voluto costruire insieme a lui era andato in fumo. Sogni, speranze, tutto era sparito in pochi secondi. E quelle parole persero improvvisamente significato, come il mondo che circondava Claire.
La donna chiuse le mani a pugno, premendole con forza sopra le tempie, incominciando a piangere più forte. << Me lo avevi promesso! Me lo avevi promesso! >> Incominciò a gridare tra i singhiozzi, cercando di aggrapparsi all'unica cosa che poteva ricollegare a Leon, come se sarebbe riuscita a riportarlo indietro dal mondo dei morti.
Suo fratello era scomparso, Leon era morto. Cosa rimaneva di lei? Senza neanche accorgersene si accasciò a terra, continuando a piangere e a fissare il soffitto. Incominciò a sentire dei suoni lontani, dei richiami, ma lei non ci fece caso, sperando di affogare tra il dolore elle lacrime. Si sentiva morta, e probabilmente gli sarebbe anche piaciuto esserlo. << Claire, tesoro mi senti? >> Le parve la voce di Jill, plausibile, visto che da quando Chris era scomparso erano andate a vivere insieme. Quella persona le alzò la testa, appoggiandola sul suo seno, continuandola a chiamare. Lei però non si muoveva, continuava a piangere fissando il soffitto, sperando che tutto quello fosse solo un brutto sogno.
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