Lontano.


Echi. Antichi richiami.
Sogni ad occhi aperti che si mescolano ad ogni desiderio.
Segreti. Piccoli cristalli di luce,
che scintillano prepotentemente nel brivido di vita.

Voci. Sorrisi diversi.
Parole sincere che riescono ad evadere dalle tenebre, che riscaldano il cuore.

Paesaggi. Città mai viste.
Passi opprimenti sulla sabbia spumosa.
Mare e montagna. Silenzio e rumore.

E poi, arrivi, lontano da ogni eco.
Indipendente da ogni luce. Schiavo di ogni timore.

Giungi senza meta, colpendomi più volte, unendo le nostre dita in un unico vincolo.
Mi accarezzi il cuore, mi infondi aria nei polmoni.
Solo sogni incomprensibili. Solo desideri lontani, innocui. Lontani.

Muoio con la tua mancanza e rinasco con la tua presenza.

Lontano. In ogni labirinto nascosto.
Lontano. Senza orme percosse dai tuoi passi.
Lontano. E se anche lontano, sarà per sempre.
Forse, perché la realtà che mi regali rimane solo sofferenza.