Nota: Questa fanfiction doveva essere una doppia drabble; purtroppo alla fine la mia prolissità ha avuto il sopravvento e ho scritto 273 parole. Spero che comunque il mio sforzo non sia vano e almeno la trama sia apprezzabile.

Se leggete, per favore, lasciate un commento, anche minimo, mi farà piacere!

Contiene un lieve accenno di shounen ai, come sottolineato negli avvertimenti. Nello specifico è una EdxRoy un po’ particolare. Non ha un chiaro riferimento temporale, forse potrete deciderlo voi.

Buona lettura! ^^

 

*Io ci credo. E tu?*

 

- Colonnello? -

- Sì, Acciaio? -

Il biondo sembrò riflettere un secondo.

- Colonnello, lei crede nell’amore? -

- L’amore? – Mustang si grattò il mento glabro, come se per rispondere dovesse utilizzare tutte le sue facoltà mentali. – Non credo di averlo mai conosciuto, a dire il vero. -

- Ah. -

E il Colonnello restò solo, a chiedersi se avesse effettivamente detto la verità.

 

 

- Acciaio? -

- Colonnello? -

Edward Elric si voltò, incontrando lo sguardo magnetico di Roy Mustang.

- Acciaio, tu credi nell’amore? -

Il biondo si mostrò sorpreso, poi sorrise.

- L’amore? – replicò, grattandosi teatralmente il mento, imitando il suo superiore. – Non credo di averlo mai conosciuto, a dire il vero. -

- Ah. -

Mustang sogghignò, poi se ne andò.

E a sua volta, Acciaio rimase solo al buio, chiedendosi se avesse effettivamente detto la verità.

 

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Quasi un anno dopo, i due alchimisti si trovarono a condividere gli orrori al fronte della guerra con il Nord.

Quel giorno, Edward Elric fu colpito al ventre da un colpo di fucile per la sola colpa di non aver saputo uccidere.

Restò disteso a terra, grondante di sangue, fissando il cielo azzurro ad occhi spalancati. Vide la sua vita ed ebbe solo un rimpianto. E così respirò fumo e polvere finchè la notte non scese.

- Acciaio… -

- Colonnello… -

Con le lacrime agli occhi, il superiore si piegò su di lui nel freddo della notte.

- Acciaio… Perché ti sei fatto ammazzare? -

Singhiozzando posò una mano sulla sua ferita.

- Colonnello… - sussurrò, senza più voce. – Io credo nell’amore… -

Mustang sbarrò gli occhi pieni di lacrime.

- Anch’io, Ed… -

E l’Alchimista d’Acciaio, con il sorriso sulle labbra, se ne andò da questo mondo, consapevole, per una volta, di aver amato.

 

FINE

 

 

Note finali:

Il colore del titolo richiama il rosso del sangue.

Va bene, potete dirmi che non si capisce che è una EdxRoy, ma c’ho provato. ^^

Spero abbiate capito qual è il rimpianto di Ed, alla fine: quello di non aver detto a Roy di amarlo.

In ogni caso, spero vi sia piaciuta.

Alla prossima!

 

Aki