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Autore: Wonderland493    06/06/2014    0 recensioni
-----STORIA INVENTATA----
Io sono Emma , una ragazza di quindici anni; sono la solita ragazza seria ,matta,sorridente, una guerriera e non una principessa. Amo i libri, sono come portali che ti portano in altri mondi, amo anche la poesia, la musica. Il mio migliore amico è Chris, ci conosciamo dalle elementari e da allora siamo inseparabili, c'è sempre stato per me e io ci sarò sempre per lui.Ah non vi ho parlato della mia famiglia formata solo da due persone: mia madre e mio fratello. Sono 10 anni che mio padre non c'è più, quando era giovane faceva il soldato e quindi morì in battaglia , ma anche se sono passati tanti anni non riesco ancora ad accettare che lui sia morto.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Driiiiiin
Quella dannata sveglia non smetteva più di suonare, dannata sveglia! Guardai l'orario e vidi che era tardi. Feci una doccia e mi preparai di corsa. Scesi in cucina e presi un muffin e notai un biglietto da parte di mia madre:'' Tesoro, starò via due giorni per un servizio fotografico a Miami, preparatevi qualcosa e non mangiate sempre pizza, andate se volete da nonna! Un bacio, Mamma'' Chiamai Oliver (mio fratello) e gli dissi se aveva letto il messaggio, disse di si. Lo salutai dandogli uno schiaffo e me ne andai. 
Uscii dalla porta e purtroppo avevo perso il pulman, corsì come una matta e arrivai giusto in tempo per la prima ora, matematica, peccato odio la matematica. Dopo la prima ora , andai al mio armadietto e notai che un ragazzo aveva perso il suo quaderno. Lo chiamai ma lui non mi sentì, raccolsi il suo quaderno, c'era scritto alla prima pagina:'
''Josh, scuola High School Lightwood (nome inventato da me) , armadietto 713
Girai la seconda pagina e c'erano scritte delle meravigliose poesie, erano davvero splendide. Mi misi seduta su una panchina e lessi tutte le sue poesia, inventate da lui, era bellissimo il modo in cui definiva l'amore. Era bello sapere che non ero l'unica a cui piacevano la poesia, i libri... Decisi che a pranzo andrei da lui per darrgli il libro e magari conoscerlo. 
Era scattata la campanella quando mi fermò....

SPAZIO AUTRICE
Salve a tutti, questa è la prima ff che scrivo qui. Avevo in testa tutto primo capitolo da giorni, spero che vi piaccia e scusatemi se è corto ma non avevo più tempo. Recensite e seguitemi, al prossimo capitolo <3
  
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