Kendall povs.

Ero andato allo Sword per bere qualcosa e svagarmi un po’.

Mentre bevevo la mia birra vedo una ragazza mora che viene sbattuta al muro vicino al
bagno mentre un ragazzo tenta palesemente di farla entrare;distolgo lo sguardo per poi riguardare meglio
la ragazza,è Clary,la sorella di James nonché la migliore amica di Tiffany,la mia ragazza.

Mi avvicino e vedo che sta tentando di far staccare quella sottospecie di ventosa che tenta di portarla in
bagno a fare cose a cui preferirei non pensare.

“Dai solo cinque minuti” chiese il ragazzo con voce lagnosa,quasi disperata.

“Lasciami”rispose Clary debolmente,era ubiraca.

Lui si avvicinò con più forza,così decisi di intervenire.

“Senti,meglio per te se la lasci”lo minacciai con sguardo torvo

“E tu chi saresti?la sua guardia del corpo?”domandò con aria di sfida

“No” risposi duro “ma non ti devi avvicinare” continuai

“si si,ok”mi rispose mentre mi superava e si avvicinava a una Clary sconvolta e spaventata.

A quel punto non ci vidi più dalla rabbia e gli tirai un sinistro che sorprese anche me,non l’avrei fatto neanche per Tiffany,perché l’ho fatto per Clary?

Mentre questi pensieri mi passavano per la testa senti qualcuno stringersi sul mio braccio sinistro,
mi girai e vidi Clary con le lacrime agli occhi,aveva paura,così decisi di portarla a casa mia.

Quando entrammo in macchina lei si sedette sul posto del passeggero;a metà strada iniziò a piangere così mi fermai e la guardai.

“Ehi Clary,cos’hai?” chiesi anche se sapevo già la risposta

“ho avuto paura Kendall,non voglio pensare a cosa sarebbe successo se non fossi intervenuto” rispose tutto d’un fiato con le lacrime agli occhi.

La guardai e sorrisi,era così indifesa,avevo voglia di proteggerla.

Questo pensiero svanì appena sentì la bocca di Clary sul mio collo,mi stava abbracciando,
così decisi di ricambiare stringendole i fianchi e avvicinandola a me.

Restammo abbracciati per un po’,lei fu la prima a staccarsi e si sedette sul sedile con la testa abbassata,
la guardai per due secondi e poi mi rimisi dritto per guidare.

“Sei più bello oggi"mi disse mentre guardava fuori dal finestrino

Mi fermai e la guardai stranito,Clarissa Jane Maslow mi aveva appena fatto un complimento,la stessa con cui litigavo ogni tre ore mi aveva detto che ero bello e si diamine,non c’era sensazione più bella.

“Sei ubriaca” risposi guardando la strada e cercando di non guardarla

“si,lo so,ma sei bello comunque”rispose sorridendomi.

Diavolo,che bel sorriso.

Quando arrivammo a casa feci scendere Clary e misi la mia BMW in garage quando risalì per portarla a casa,lei era sparita.

Mi misi a cercarla urlando il suo nome,ma niente,di Clary nessuna traccia.

Stavo per chiamare James quando la vidi urlare contro ad un albero,mi avvicinai per vedere il motivo per cui urlava

“Che cavolo stai facendo?” le domandai ridendo

“Voglio abbracciare Scott”mi rispose lamentandosi mettendo il labbro come suo fratello quando vuole
qualcosa,il famoso labbro alla Maslow come lo chiamavo io.

“chi è Scott?” domandai con una curiosità che mi sorprese

“lo scoiattolino su quell’albero” rispose come fosse la cosa più ovvia del mondo continuando a guardare l’albero.

“SCOTT,HEI SCOTT SCENDI DAIIII,VOGLIO ABBRACCIARTI!!”iniziò ad urlare contro l’albero e il suo amico scoiattolo.

La guardai scioccato e poi scoppiai a ridere quando iniziò a girare intorno al albero con le mani al cielo.

Durante il suo settimo giro sbagliò giro e venne sbattere contro di me quindi cademmo e lei arrivò sopra di me

Quando riaprii gli occhi lei era appoggiata sul mio petto con gli occhi chiusi

Restammo così per cinque minuti circa,poi la feci alzare e la portai in casa;mentre camminava davanti a me il mio cuore non si decideva a ritornare al suo normale battito cardiaco..perchè diavolo questa ragazza mi fa questo effetto?

“voglio dormire” mi disse mentre guardava le foto sul mio mobiletto

“Andiamo” dissi abbastanza scocciato,non mi andava che qualcuno guardasse le mie foto,soprattutto Clary

“chi era?”mi chiese mentre entravamo in camera mia

“chi?” chiesi io a mia volta

“quella bambina che avevi in braccio nella fotografia” rispose sedendosi sul letto

Rimasi un po’sconvolto,nessuno l’aveva mai notato,nessuno eccetto lei.

“era la mia sorellina” risposi duro

“perché era?” chiese alzandosi

“è morta tre anni fa,per un incidente stradale”dissi abbassando la testa,stavo per iniziare a piangere.

Quando alzai lo sguardo Clary era vicino a me sorridendomi.

“non piangere dai,adesso lei ti sta guardando” mi disse e poi mi abbracciò,un abbraccio vero,uno di quelli che non vorresti finisse mai.

Quando ci staccammo lei si girò,prese una maglietta dal mio cassetto e la mise sul letto,dopo fece l’unica
cosa che sapevo mi avrebbe fatto perdere il controllo,si tolse il vestito e restò in intimo.

Mi misi dietro di lei e le poggiai le mani sulla pancia,si girò di scatto e la baciai,fu un bacio molto dolce,ma
pieno di voglia,quando mi staccai ci guardammo.

“K-Kendall” bisbigliò mettendo la fronte sulla mia

“Clary scusami,non dovevo farlo,e solo che..”stavo continuando le mie scuse quando mi interruppe

“Ancora,baciami ancora” sussurrò alle mie labbra

La guardai e la baciai,di rimando lei mise le mani dietro il mio collo e mise le sue gambe intorno alla mia vita.

La buttai sul letto e mi misi sopra di lei continuando a baciarla,mi tolsi subito la maglietta e quando stavo
per slacciarmi la cintura mi prese la mano e continuando a baciarmi,non so come,si mise sopra di me e con un sorriso malizioso iniziò a slacciarmi la cintura

Clary povs.

Ok,ero sopra Kendall e gli stavo slacciando la cintura dei pantaloni mentre ero solo in intimo,sarebbe stato
tutto normale se solo non fosse il migliore amico di mio fratello e il fidanzato della mia migliore amica.

Quando gli tolsi i pantaloni mi stesi sopra di lui e lo baciai e,prendendomi per il bacino,mi fece mettere
sotto di lui.

Mi slegò il reggiseno e premette il suo petto contro il mio continuando a baciarmi,ci togliemmo tutto a
vicenda e rimanemmo nudi a baciarci,quando si fermò rimase sopra di me a guardarmi.

“Kendall?”gli domandai preoccupata

“sei sicura?” mi domandò dolcemente

Lo guardai e annuii,la mia prima volta la volevo con lui,ero sicura.

Mi sorrise e mi baciò mentre entrò dentro di me lentamente,all’inizio fu lento,dopo qualche minuto iniziò ad andare più veloce e continuò a baciarmi con più foga.

Gli misi le mani sulla schiena e lo strinsi facendo aderire il suo petto contro il mio.

Arrivammo tutti e due nello stesso momento quindi mi baciò e sistese di finco a me mentre tentavo di
riprendere il mio normale battito cardiaco.

Avevo appena avuto la mia prima volta con Kendall Schmidt,il fidanzato della mia migliore amica,quello con
cui litigo un giorno si e l’altro anche, eppure non mi pento di niente.

Mi girai e mi avvicinai a Kendall e lui mi prese il bacino e mi spostò di fianco a lui,misi la mia testa sul suo petto mentre lui mi accarezzava i capelli. Ci addormentammo così,uno accanto all’altra,con i nostri cuori che battevano all’unisono,con i nostri corpi uniti come uno solo.