Perché non c'è niente che terrorizzi di più un uomo che fare cilecca
“Non so come mi sia successo, io non... Non capisco” L’espressione sul volto di Frank era di immensa mortificazione mista ad altrettanto imbarazzo. “Mi dispiace, Hazel, io non...”
Per cercare di consolarlo, la ragazza prese ad accarezzargli una spalla.“Non ti preoccupare, può succedere”
Il figlio di Marte non si azzardò ad incrociare il suo sguardo dorato mentre, con scarso successo, cercava di formulare una frase sensata.
Passò qualche minuto nel più totale silenzio: Hazel sapeva che la cosa migliore da fare in quel caso era concedere all’altro tutto il tempo di cui aveva bisogno.
“So quanto ci tenevi e... be’, sì, insomma, mi è già capitato in passato, ma erano le prime volte!” disse infine con un visibile sforzo di volontà.
Hazel non poté che sorridere con dolcezza allo sguardo avvilito del fidanzato.
“Non c’è nessun problema Frank, dico davvero, sarà per un’altra volta...”
Il ragazzo fece una timida smorfia di gratitudine.
“...E poi il fenicottero rosa è un animale complesso, prova a trasformarti in qualcos’altro per ora”
Angolino dell'autore: Ho avuto quest'idea mentre ne cercavo una fattibile per una fic su questi due per un contest e non ho resistito all'idea di metterla su carta (digitalale, lol). La Frank/Hazel è una delle mie coppie preferite, anche se questa è la prima volta che scrivo su di loro; spero di aver spinto un po' il fandom a
Be', non ho altro da aggiungere, quindi... Alla prossima e grazie a tutti coloro che hanno avuto l'ardore di leggere questo affronto alla sanità mentale collettiva (?) ^^
Sono assai graditi pennuti dalla dubbia virilità e ancor più recensioni di ogni genere! ^^
-Encha